Weekend a Firenze 3
Partenza 15/02/2014 con Italo che ha tariffe più basse rispetto ai Frecciarossa di Trenitalia, ma stesso comfort.
Soggiorno presso l’hotel Fiorita, un’ottima pensione a due stelle, situata di fianco alla stazione dei treni e autobus di Santa Maria Novella e quindi a 10 minuti a piedi dal Duomo di Firenze. Due notti pernottamento e colazione euro 94,00. Pulita, ricca la colazione, gentilissimo il personale. La consiglio e ci tornerei!
Il centro di Firenze si gira benissimo a piedi (solo in un’occasione abbiamo preso l’autobus). Prima visita della giornata, la chiesa di Santa Maria Novella. Meravigliosa e imperdibile a mio giudizio. Costo 6 euro.
La seconda tappa della giornata: il Duomo di Firenze. Noi abbiamo fatto il biglietto unico che comprende al visita del Battistero, Campanile, Cupola, Museo, Santa Reparata, mentre la Cattedrale è ad ingresso gratuito. A mio modesto giudizio, l’interno della cattedrale e anche Santa Reparata sono stati un po’ deludenti. Invece il resto meritano. Costo: euro 10,00. Abbiamo visitato per prima cosa la Cattedrale e Santa Reparata che si trova sotto l’odierno Duomo. Poi siamo saliti sul campanile del Giotto… micidiali di circa 180 gradini per arrivare in cima… ma si gode di una vista impareggiabile sulla città. Ci abbiamo impiegato circa un’oretta, anche perché c’era parecchia gente che saliva e scendeva e in alcuni punti bisogna per forza fermarsi e dare la precedenza. Una volta scesi, la tappa successiva è stata la salita alla cupola… Davanti all’ingresso ci siamo ritrovati una bella coda solo per entrare (per fortuna all’ingresso del campanile non c’era nessuno!). La salita è stata un attimo più veloce rispetto al campanile ma anche qua sono circa 170 scalini… Ultima tappa il museo del Duomo per ammirare la Pietà di Michelangelo e la porta originale del Battistero che è una meraviglia.
Terza tappa della giornata: la Chiesa di Santa Croce. Noi siamo riusciti ad entrare gratuitamente per pura fortuna. Altrimenti il biglietto costa sui 5 euro. Anche Santa Croce è meravigliosa… un po’ distante dal centro ma per me ne è valsa la pena. Secondo me merita una visita con audioguida che noi un po’ per motivi di tempo non abbiamo preso.
Ultima tappa della giornata: il Museo di Palazzo Vecchio. Costo euro 10.00. Superlativo! Merita merita merita! Avendo letto l’ultimo libro di Dan Brown è stato simpatico visitare alcuni dei luoghi e vedere i dipinti citati nel suo “Inferno”. Inutile dire che dato il successo mondiale del libro, Firenze ne stia traendo vantaggio!
Per la cena abbiamo scelto il ristorante “Da Garibardi” che si trova in Piazza del Mercato Centrale, a 5 minuti dall’hotel. Quindi comodissimo! Lo consiglio! Prezzi nella media (essendo centro di Firenze), la cucina è tipica, si sta bene e si mangia bene! Ci tornerei!
Domenica 16/02: prima visita della giornata: Galleria degli Uffizi. Costo: 11 euro. Noi non abbiamo comprato il biglietto online. Ma alle 9 del mattino eravamo davanti agli Uffizi e siamo entrati facendo una brevissima coda alla biglietteria. Un po’ per esperienza acquisita, sappiamo che per la visita di simili musei, se non si prenota per tempo online è sempre meglio arrivare in coincidenza dall’apertura mattutina per evitare code interminabili. Qua abbiamo passato in pratica l’intera mattina a visitare le sale.
Usciti dagli Uffizi, abbiamo percorso la galleria che dagli Uffizi porta a Ponte Vecchio per le immancabili foto di rito. Poi ci siamo diretti di nuovo verso Piazza Duomo passando davanti alla fontana del porcellino (in realtà cinghiale), situata presso la Loggia del Mercato nuovo, per le tradizionali foto.
Il pomeriggio lo abbiamo dedicato alla visita di Palazzo Pitti: euro 13,00.
Nel tardo pomeriggio, per l’ultima meta della giornata, abbiamo preso l’autobus 12 per andare al Belvedere di Piazzale Michelangelo, dove siamo rimasti un paio di orette a vederci Firenze sull’altra sponda dell’Arno. Secondo me, tappa imperdibile vedere Firenze al tramonto!
Per la cena abbiamo scelto, prenotando telefonicamente (dato che già la sera prima non avevamo trovato posto), il ristorante Zazà, sempre in Piazza del Mercato Centrale. Lo consiglio!
Lunedì 17/02: abbiamo passeggiato senza meta per le zone del centro che non eravamo riusciti ancora a vedere, in attesa del treno nel pomeriggio. Per pranzo non ci siamo fatti mancare il panino al Lampredotto preso al chiosco vicino alla fontana del porcellino alla Loggia del Mercato Nuovo e mangiato passeggiando per Piazza della Signoria.
Non siamo riusciti a vedere la Galleria dell’Accademia, chiusa al lunedì, San Lorenzo e i Giardini di Boboli… che prendiamo come pretesto per tornare nuovamente in questa bellissima città che ci ha entusiasmato tanto!
