Weekend a Copenaghen
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Domenica 06/04/2014
Decollo da Milano Malpensa alle 7,05 e arrivo all’aeroporto di Copenaghen, terminal 2 alle 9,10. All’uscita ci siamo diretti al terminal 3 a prendere la metro, facendo i biglietti alla biglietteria lì presente. Abbiamo pagato in euro, ma accettano solo banconote, e il resto lo danno in corone. Per il resto del soggiorno abbiamo sempre pagato con carta di credito. Ma in centro città sono presenti vari negozietti di cambio valuta.
Con la metro siamo scesi a Kongens Nytorv a due passi dal centro città. L’ostello è pulito e immerso in un ambiente molto giovanile. Lo consiglio per il prezzo e per la posizione e per la comodità. Dopo aver fatto il check in abbiamo iniziato il ns. giro per la città alle 11.30 del primo dei due giorni in città: Stroget pieno di negozi; Christiansborg Slot (160 corone; 21,33 euro); mini crociera di un’ora tra i canali di Copenaghen (75 corone; euro 11). Ci siamo persi per motivi di orario la fabbrica della Carslberg (che era chiusa anche il giorno dopo per riposo settimanale). Così abbiamo passato il resto del pomeriggio a passeggiare per il centro città. Tivoli era ancora chiuso e avrebbe riaperto solo da lì ad una settimana. Abbiamo visitato la Cattedrale, ovvero la Vor Frue Kirke; passeggiato per il quartiere latino fino alla Rundetarn ma non ci siamo saliti; Gammel Strand.
Rientrati in hotel per un riposino dato che eravamo svegli dalle 3 del mattino e in giro per l’Europa dalle 4 del mattino, siamo usciti un po’ prima di cena per una lunga passeggiata fino alla Sirenetta, che avevamo visto nel primo pomeriggio dal battello della Canal Tours, per le foto di rito.
Cena a Nyhavn che mi era piaciuto molto durante la crociera pomeridiana, pieno di gente e di colore… ma di sera (domenica sera) un po’ deserto… abbiamo scelto Nyhavns Fargekro, consigliato in alcuni diari dei turisti per caso e anche dalla nostra guida della città. Prezzi nella media per essere a Copenaghen, ma un po’ alti per noi (638 corone; euro 87 in due). Cibo tipico buono e ci siamo trovati bene.
Lunedì 07/04
Dopo la colazione e il check out abbiamo lasciato le valigie alla reception dell’ostello. Ci sono armadietti a pagamento per il deposito bagagli, altrimenti si possono lasciare incustoditi al di sopra degli armadietti. Cosa che fanno in molti (noi compresi). Abbiamo visitato la Frederiks Kirke e atteso il cambio guardia alle 12 davanti ad Amalienborg Slot. Lo abbiamo visto tutto fino alle 13. Molto bello e molto formale!
Pranzo nel solito ristorantino a Nyhavn (292 corone; euro 40 per un piatto di alici misto a self service e uno smorrebrod e 3 birre Carlsberg. Poi passeggiatina fino alla Vor Frelsers Kirker ma non siamo saliti sul bel campanile per mancanza di tempo.
Poi ritorno in hotel per riprendere il bagaglio e partenza per l’aeroporto. Purtroppo abbiamo avuto solo due giorni e nemmeno interi per la visita della città. Ma se state organizzando un soggiorno in città secondo me almeno 3 giorni pieni servono. Se volete spingervi al di fuori della città considerate anche 4 giorni. Noi infatti abbiamo dovuto rinunciare a molte cose che meritavano una visita, purtroppo. Non abbiamo fatto abbonamento ai mezzi pubblici dato il breve soggiorno. Il centro città si visita facilmente a piedi del resto.
Nel complesso ho trovato Copenaghen carina e merita un soggiorno!
L’aeroporto di Copenaghen è immenso! Composto da 3 terminal collegati tra loro e con tanto di stazione ferroviaria per i collegamenti con la vicina Scandinavia e metro automatizzata (senza conducente) per il collegamento con il centro città, che è a soli 8 km. Dopo i severi controlli di sicurezza, in attesa del gate del proprio volo, si transita attraverso una immensa e comfortevole zona di shopping e di attesa… un paradiso per me!