Weekend a Barcellona 3

Un fine settimana a zonzo per la città con due bambini di 5 e 4 anni, rigorosamente senza passeggino. Ce l'abbiamo fatta!
Scritto da: Stefania14
weekend a barcellona 3
Partenza il: 10/11/2012
Ritorno il: 12/11/2012
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
Io (Stefania) e mio marito Marco, amanti da sempre dei viaggi, avevamo un po’ abbandonato questa nostra passione in seguito alla nascita dei nostri figli Maia ed Eros nati a 17 mesi di distanza l’uno dall’altro… Ma questa estate ho deciso! Voglio visitare una città con tutta la famiglia! E ho così convinto mio marito.

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Abbiamo prenotato un volo Easyjet da Malpensa. Andata e ritorno in 4 + 1 bagaglio da stiva 210 euro. Prenotazione e check in online. Partenza: il 10 novembre ci siamo recati con la nostra auto in aeroporto Malpensa Terminal 2, abbiamo parcheggiato al parcheggio P6 Low Cost distante circa 10 minuti a piedi dal terminal 2 (3 giorni 20 euro). C’è una comodissima navetta che parte proprio di fronte all’uscita del parcheggio, transita ogni 7 minuti e porta ai due terminal. Imbarco del bagaglio al banco “bag drop prenotazione online” in pochi minuti. Orario di partenza 16.00 arrivo dopo 1 ora e 20 minuti. All’arrivo abbiamo scelto di raggiungere il centro in treno, che parte dal aeroporto ogni 30 minuti; abbiamo raggiunto il Passeig de Gracia, e da qui con la metro abbiamo raggiunto la fermata Jaume 1. Abbiamo prenotato all’hotel Rey Don Jaume 1, hotel a 1 stella, in posizione centrale nel Barrio Gotico, a pochi passi dalla Cattedrale e dalla Rambla. La quadrupla era ampia con 4 letti, molto semplice, con balcone sulla strada. Ci siamo trovati bene, non avendo grandi pretese. Comodi i distributori di bevande calde e di snack. Cena da FresCo di fronte al mercato di Santa Caterina; all you can eat a 9,90 euro bambini gratis. Una grande varietà di verdure, primi piatti, pizza, torte, gelato e caffè. Per i bambini un piatto di pasta al pomodoro e un buon gelato.

Secondo giorno

Visita alla Cattedrale, nelle caratteristiche vie del Barrio Gotico, la Rambla, Plaza de Catalunya. Con la metro, acquistando un biglietto T10 che vale 10 corse (9,75 euro) e può essere utilizzato da più persone, abbiamo raggiunto la Sagrada Familia. Ho prenotato da casa i biglietti di ingresso sul sito internet della sagrada familia, ho pagato con la carta di credito, mi è arrivata una mail di conferma dal sito Ticketmaster; infine collegandosi sul sito ticketmaster, indicando il numero di carta di credito, ho potuto stampare il biglietti di ingresso (biglietti 14,30 euro per persona bambini gratis). La Sagrada è sempre incantevole… Gaudì era un genio. Il richiamo della natura è evidente in ogni particolare, dalle colonne interne che sembrano degli alberi, alle acquasantiere “conchiglie”, alle sculture di animali (galline, tacchini, oche, tartarughe ecc.) della facciata della natività. I bambini sono rimasti incantati ed entusiasti di queste particolarità. Nel pomeriggio abbiamo raggiunto,sempre con la metro, la casa Batllò in Passeig de Gracia. Biglietto di ingresso 20,00 euro, bambini gratis. Abbiamo usufruito dello sconto del 10 % stampato sulla mappa di Barcellona che avevo preso in hotel! Nel prezzo è compresa l’audioguida. La casa è il capolavoro di Gaudì, lascia il visitatore a bocca aperta! È ispirata al mare, le decorazioni delle pareti sembrano onde, gli infissi e le porte hanno forme tondeggianti, non vi sono linee rette! Meravigliose le chiostrine (prese di luce) adornate da maioliche azzurre che degradano di colore dall’azzurro (in basso) al blu (in alto).

Il tetto ha entusiasmato i bambini per la forma di drago, Maia ha cercato invano la testa e non trovandola ha pensato di tornare quando sarà più grande per costruirla. L’audioguida ha entusiasmato i bambini che sono stati bravissimi e interessatisimi a questa visita (peccato non averla presa per la sagrada familia).

Dopo un meritato riposo in hotel, al calar della sera ci siamo incamminati verso il mare, abbiamo visto il molo con il centro commerciale Maremagnum, l’ingresso dell’acquario (abbiamo preferito non visitarlo), ci siamo recati sulla Rambla. I bambini sono stati colpiti dalle “statue umane” che, mettendo una monetina si muovono. Cena da Pans e company in plaza Jaume 1 (a pochi metri dall’hotel). Per i bambini un panino Tandem con prosciutto cotto e formaggio.

Ultimo giorno

In plaza de Catalunya abbiamo preso l’autobus n. 24 che ci ha portato al Parc Guell, parco progettato da Gaudì, con la famosa statua della lucertola, la sala con colonne, la panchina lunghissima, le 2 case di Hansel e Gretel all’ingresso. A dir la verità ai bambini ha entusiasmato maggiormente correr dietro ai piccioni che il resto… Ultima tappa dedicata ai bambini la visita allo zoo. Alla biglietteria abbiamo presentato sempre la mappa della città presa in hotel e abbiamo ricevuto uno sconto del 20% su un biglietto d’ingresso. Io e mio marito siamo entrati un po’ scettici, avendo letto su una guida di animali un po’ ammassati, invece siamo rimasti entusiasti! Ci sono animali che non avevamo mai visto! Dai canguri, di cui una con un piccolo nella tasca, ai draghi di Komodo, ai gorilla, scimpanzè, mandrilli, formichiere, pantera nera, ghepardi, leoni, tigri, elefanti, giraffe, cammelli, ippopotami, fenicotteri rosa, pellicani, lemuri, suricati, zebre, tartarughe delle galapagos. Bello lo spettacolo dei delfini, con un piccolo delfino di un mese che ha entusiasmato i bambini. Alle 19.00 abbiamo preso l’Aerobus, l’autobus che porta in aeroporto, partenza da plaza de catalunya. Molto più comodo del treno che abbiamo preso all’arrivo!

Adios Barcellona!

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Week-end a Barcellona con 2 bambini? E' possibile! e anche divertente!



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