Week end a granada

WEEK END A GRANADA 12, 13, 14 GIUGNO 2009 Era dal nostro precedente viaggio in Andalusia nel 2002 che dovevamo tornare a Granada visto che non eravamo riusciti a visitare l’Alhambra. Pertanto stavolta memori degli errori del passato abbiamo prenotato tutto per tempo, per non avere sorprese. Volo Ryan Air da Bergamo, Hotel Las Nieves vicino alla...
Scritto da: GIANNIBON
week end a granada
Partenza il: 12/06/2009
Ritorno il: 14/06/2009
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 500 €
Ascolta i podcast
 
WEEK END A GRANADA 12, 13, 14 GIUGNO 2009 Era dal nostro precedente viaggio in Andalusia nel 2002 che dovevamo tornare a Granada visto che non eravamo riusciti a visitare l’Alhambra. Pertanto stavolta memori degli errori del passato abbiamo prenotato tutto per tempo, per non avere sorprese.

Volo Ryan Air da Bergamo, Hotel Las Nieves vicino alla piazza Bib Rambla nel centro storico dietro la cattedrale e visita guidata in italiano all’Alhambra per sabato 13 alle ore 10.30, il tutto con l’immancabile regia dell’amico Fabio che non sbaglia un colpo nell’organizzare i viaggi.

Siamo così partiti in 10 tra cui il giovane Daniel che riceveva questo viaggio come regalo per la sua cresima.

Partenza da Orio al serio alle 10.45 in perfetto orario ed arrivo dopo circa 2 ore a Granada. E’ bastato scendere dall’aereo per capire che il caldo non scherzava 42 gradi anche se senza umidità era di facile sopportazione.

Usciti dall’aeroporto erano già presenti i bus che per 3€ in 20 minuti ci hanno portato in centro città e scesi nei pressi della cattedrale ci siamo recati all’albergo. L’hotel ha superato le nostre aspettative visto il prezzo pagato (€ 50 a notte la camera doppia, € 64 la tripla) con camere spaziose, bagni puliti e box doccia con idromassaggio. Dopo aver pranzato in hotel (erano le 15.10 ma lì è normale pranzare tra le 14 e le 16) con un menù fisso a € 10 ottimo, abbiamo iniziato a visitare la parte bassa della città: la cattedrale, la cappella reale, il mercatino di Alcaiceria, la piazza di Bib Rambla. Dopo una doccia ristoratrice ci siamo diretti in autobus (1,20 € a corsa) nel quartiere dell’Albaicin nella parte alta di Granada, il vecchio quartiere arabo che si trova sulla collina di fronte all’Alhambra da cui si poteva dominare un bel panorama soprattutto dal Mirador di San Nicola frequentato da ex figli dei fiori e musicisti dove non mancava il profuno di spinelli. Giunta l’ora di cena siamo scesi a piedi passando da piacevoli stradine verso il Paseo de los Tristes infilandoci casualmente in uno dei ristoranti nella piazza dove con circa 16€ a testa abbiamo cenato. (nella parte alta i ristoranti erano più cari). Ha stupito il dopo cena di Daniel che nonostante l’abbondante porzione della cena ha avuto il coraggio di mangiarsi un Kebab. A piedi siamo poi con calma ritornati in Hotel.

Il sabato mattina decidiamo di fare colazione in hotel ma la scelta non si rivela azzeccata: a parte la mancanza del cappuccino scambiato con un normale “caffè con leche”, le brioches erano enormi ma insipide. Comunque siamo partiti per l’Alhambra per la nostra visita guidata.

Sono state 3 ore ben spese anche se il caldo si faceva sentire, ma si faceva sentire sempre di più il lamento di Daniel “ho fame”. Ma dove lo mette ciò che mangia peserà 30 chili vestito! La guida è stata molto brava parlava un buon italiano ed il monumento è veramente bello.

(Il biglietto di ingresso costa € 13 a testa in più abbiamo pagato € 220 complessivamente per la guida privata in italiano. Se si è in pochi ci si può aggregare ad altre persone per contenere il costo) Per il pranzo ci dirigiamo verso Plaza Nueva e lì riusciamo a far mangiare il Kebab a Massimo e Anna che finora erano riusciti ad evitarlo nella loro vita.. Naturalmente Daniel di Kebab ne mangia 2.

Al pomeriggio decidiamo di visitare la Cartuja un abbazia in stile barocco molto pesante alla vista.

Alla sera per cena si va al ristorante Leon indicatoci dalla guida vicino a Plaza Nueva dove con € 18 a testa abbiamo mangiato bene, bevuto sangria , e visto una corrida alla televisione dove si esibiva il più famoso torero di Granada, tra i commenti appassionati dei gestori del ristorante.

La domenica mattina per colazione ci dirigiamo in piazza Bib Rambla dove al bar troviamo finalmente le brioches con la crema e con cioccolato buone ed assaggiamo i “Chiurros” che però non erano di nostro gradimento. Il costo comunque, è molto simile a quello dei nostri bar.

Dopo una breve passeggiata per il centro è venuta l’ora di partire per l’aeroporto visto che il volo ci aspetta alle 13.45 puntuale.

Complessivamente si può dire che Granada è una bella città molto pulita e tranquilla che merita di essere visitata, ha il mare a 70 Km e la Sierra Nevada a 35 Km per gli amanti dello sci in inverno.

Antonella l’ha comunque inserita tra le città dove andare a vivere quando andrà in pensione visto che il caldo secco ha fatto sparire i doloretti vari.

I costi: Volo a/r € 93, Albergo 2 notti a testa € 50, Visita Alhambra € 13, Guida € 22, Ingressi alle chiese e cappella reale € 3,50 ciascuna, biglietto autobus cittadino € 1,20 a corsa, autobus per aeroporto € 3,00 a corsa.

Gianni, Antonella, Daniel, Massimo, Anna, Nicola, Fabio, Gabriella, Valter, Sandra.



  • frank88 frank88
    Ciao ragazzi! Vi volevo chiedere se mi potevate dare un suggerimento per l'albergo! Grazie mille! francesco"
  • frank88 frank88
    Ciao ragazzi! Vi volevo chiedere se mi potevate dare un suggerimento per l'albergo! Grazie mille! francesco"
  • frank88 frank88
    Ciao ragazzi! Vi volevo chiedere se mi potevate dare un suggerimento per l'albergo! Grazie mille! francesco"
Commenti

Lascia un commento

Leggi anche