Week end a Barcellona a misura di bambino

Una due giorni in terra catalana tra monumenti e spiagge
Scritto da: rosaz2
Partenza il: 11/04/2015
Ritorno il: 13/04/2015
Viaggiatori: 3
Spesa: 500 €
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Partenza da Malpensa sabato 11 aprile con il volo Easyjet delle 11.50. Fortunatamente eravamo arrivati con largo anticipi dato che il parcheggio che avevamo prenotato on line con un coupon ci aveva giocato un brutto scherzo e, nonostante la prenotazione fosse stata confermata qualche giorno prima per telefono e via email, era chiuso! Evitate il parcheggio Ferno di Malpensa!

Lì su due piedi, abbiamo trovato on line un altro Low cost parking in un paese vicino e siamo arrivati in aeroporto che già imbarcavano! Per fortuna non c’era fila ai controlli.

Comunque riusciamo a partire e siamo a Barcellona nel primo pomeriggio. Prendiamo il treno per raggiungere la fermata FranÇa di fronte alla quale cera la pensione che avevano prenotato: pension ciudadela. Molto carina: stanze spaziose e una parte comune dedicata all’area gioco bambini. Lasciate le valigie passeggiamo fino al vicino parco la Ciudadela dove ci rilassiamo ascoltando musicisti di strada e giocando con bambini di diverse nazionalità. Al tramonto passeggiata fino alle bancarelle vicino alla statua di colombo dove, il sabato, c’è il mercatino dell’antiquariato. Tornando affamati alle 20.30 dal nostro giro, ci infiliamo nel primo locale che troviamo per la cena: il sandwich &friends, una catena nella zona pedonale vicino all’albergo specializzata in club sandwich. Spesa totale 25€ e devo dire che ci ha soddisfatto.

La mattina del giorno seguente, dopo la colazione in albergo (avevamo fatto provviste la sera prima nel vicino supermercato) acquistiamo il carnet della metro per 10 viaggi che costa poco meno di 10€ e possiamo utilizzarlo tutti e tre. Alle 10 siamo alla Sagrada Familia ma scopriamo che l’ingresso successivo è possibile solo alle 13, così acquistiamo i biglietti, dopo un’ora di fila che faccio io mentre Diego e il papà giocano nel parco di fronte. Nell’attesa andiamo a visitare il Parque Gűell prendendo la metro. Dalla stazione al parco è una bella camminata. Per non perdere tempo acquistiamo dei bocadillos in un bar e dei coloratissimi frullati ad una delle bancarelle per strada. Visitiamo il parco in un ‘ora e mezza circa, un po’di fretta ma il piccolo è davvero stanco di camminare e siamo ansiosi di visitare la Sagrada Familia. Torniamo in metro dove, fortunatamente, sventiamo un tentativo di borseggio. Ci accorgiamo appena i tempo che una donna è riuscita a sfilare il portafoglio dalla tasca di mio marito e riusciamo a recuperarlo mentre lei si perde nella folla. Un po’ amareggiati, ma contenti di esserci accorti in tempo del furto, andiamo finalmente alla Sagrada Familia. Ingresso per 2 adulti 30€, i bambini non pagano, per fortuna! È un po’ caro ma ne vale veramente la pena, il gioco di colori che ammiriamo all’interno è spettacolare.

Decidiamo di trascorrere la restante parte del giorno sulle spiagge di Barceloneta per rilassarci un po’ e perché il piccolo Diego, dopo aver camminato tutto il giorno, si merita un po’di svago in spiaggia. La spiaggia è affollata e ben curata. La temperatura è ottima e ci sono perfino persone che fanno il bagno. Prima di cena visitiamo la chiesa di Santa Maria del Mar, nella zona pedonale.

Ceniamo in un locale specializzato in tapas, si chiama tapadu, via Princesa 29. Sembra una trappola per turisti ma dato che siamo affamati e non abbiamo voglia di girare per ore decidiamo di provarlo e restiamo positivamente colpiti. Il cibo è buono e spendiamo solo €18 per tutti e tre provando un’ infinità di tapas.

Il giorno seguente, dopo la colazione, facciamo il check out. Lasciamo le valige in albergo e andiamo a visitare la cattedrale di Barcellona, questa volta a piedi. Poi passiamo per le ramblas con sosta al colorato mercato dove non possiamo non comprare i coloratissimi frullati di frutta (le bancarelle all’ingresso hanno i prezzi più alti di quelle in fondo).

Pranziamo con dei sandwich vicino alla marina e poi andiamo a visitare l’acquario. Costo bel biglietto per tre 46€ già scontato. È molto bello e curato. C’è il tunnel degli squali, un sottomarino che i bimbi possono far finta di pilotare ed è possibile entrare nella bocca della balena! Un ‘esperienza avvincente per i bambini!

Trascorriamo il resto del pomeriggio a giocare in spiaggia e ceniamo in un piccolo locale spartano nascosto tra le viuzze di Barceloneta. Siamo gli unici turisti e mangiamo in abbondanza delle vere tapas ad un prezzo conveniente € 20 per tutti e tre.

Dopo cena è tempo di riprendere il treno per tornare in aeroporto. Il week end è finito, siamo soddisfatti e più che mai convinti che dovremo tornarci.



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