We love New York

Destinazione New York, il mio sogno sin da bambina. Partecipanti: Io (Martina), Matteo e Luna Partenza: 28 Dicembre da Roma volo diretto per New York ritorno il 4 Gennaio, compagnia Eurofly biglietti prenotati a Maggio per 640 euro a persona. Quanto all’alloggio noi siamo stati in un appartamento di un amico di mia cugina che ce l’ha...
Scritto da: marthyzoe
we love new york
Partenza il: 28/12/2008
Ritorno il: 05/01/2009
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Destinazione New York, il mio sogno sin da bambina.

Partecipanti: Io (Martina), Matteo e Luna Partenza: 28 Dicembre da Roma volo diretto per New York ritorno il 4 Gennaio, compagnia Eurofly biglietti prenotati a Maggio per 640 euro a persona. Quanto all’alloggio noi siamo stati in un appartamento di un amico di mia cugina che ce l’ha affittato per una settimana, l’appartamento era sulla 57th strada più o meno all’angolo con l’11 avenue, per chi conosce un po New York la metro era Columbus Circle o 57th corner 8 Avenue. Consiglio vivamente la zona che è molto tranquilla, è sede di studi televisivi e di concessionarie di auto, e anche tornare in piena notte non ci ha mai creato problemi.

Il primo giorno siamo arrivati di sera e vista l’ora tarda abbiamo preferito prenotare dall’Italia il super shuttle per e da il JFK alla modica cifra di 45 dollari per tre persone, ci siamo trovati benissimo e l’ultimo giorno è venuto a prenderci pure in anticipo.

Premetto che non abbiamo fatto un itinerario di viaggio ma abbiamo deciso al momento cosa vedere Loonely Planet alla mano giorno per giorno.

Il 29 mattina colazione da starbuck dove io assaggio il frappuccino al caramello, niente male mentre Matteo e Luna scelgono cose più normali. Dove potevamo recarci come primo luogo se non a Time Square? Beh che dire… non ci sono parole, tanto ho sognato di esserci che non mi sembrava vero, ancora oggi non mi rendo conto di essere veramente stata a New York, mi sembra un sogno per fortuna ho le foto che me lo ricordano .

Dopo Time Square e le varie foto di rito ci siamo diretti nella 34th streeth destinazione Empire dove c’era una fila interminabile per salire, e siamo andati a pranzo da Sbarro che però non consigliamo, l’abbiamo trovato caro e cibo non troppo buono. Li all’Empire avevamo appuntamento con l’amica newyorkese di Luna, che vive a Brooklyng e ci ha portato da Macy’s dove c’era tutta la gente in coda per ammirare le splendide vetrine e poi ci siamo diretti sulla fifth avenue per raggiungere il Rockfeller e il suo mitico albero, siamo passati davanti la National Library, siamo entrati in vari negozi tra cui uno interamente di pop corn, abbiamo visto da lontano, a mio parere il più bel grattacielo della City ciòè il Chrysler Building. E poi finalmente l’albero!! C’era talmente tanta gente che si andava avanti a spintoni ma è stata un’emozione bellissima e poi davanti alla piazza con l’albero a fianco la Saint Patrick Cathedral c’è un negozio addobbato con fiocchi di neve che ogni 10 minuti a ritmo di musica si accendevano e spegnevano. Dopo di questo un po’ di shopping da Abercrombie&Fitch che si trova praticamente di fronte alla Trump Tower dove Luna e Rashel hanno ci hanno aspettato mentre io aiutavo Matteo negli acquisti da Abercrombie ;).

La sera cena da McDonald’s a Time Square che vista di sera è ancora più bella, e poi nanna perché il fuso per i primi giorni si è fatto sentire parecchio.

Il 30 al mattimo decidiamo di andare nel downtown per visitare Groun Zero, Battery Park e Wall Streeth. Scendiamo con la metro a Fullton Streeth, pausa colazione da dunkin donuts e poi arriviamo a Ground Zero.. Ora è solo un cantiere ma ricorderò sempre l’11 settembre 2001 quando da casa guardavo le immagini alla tv e mi piangeva in cuore per orrore che stava capitando nella mia città del cuore. Entriamo al Century 21 centro commerciale che si trova proprio li a fianco e poi ci dirigiamo verso il famoso “The bull” per le foto di rito.. Visto che è quasi ora di pranzo decidiamo di andare da Friday’s che è li vicino, ma i prezzi sono alti secondo noi per un panino al volo cosi usciamo e poco prima di Battery Park dove c’è il parcheggio omonimo, vi consigliamo un ristorantino americano tipo Nat di Beverly Hill’s dove con 8 dollari abbiamo mangiato il miglior hamburger di tutta la vacanza..Dopo Battery Park e la vista di Miss Liberty prendiamo la metro per Union Square per incontrarci con Rashel. Union square ci è piaciuta molto, consiglio di entrare da Whole Market per vedere questi strani supermercati americani e il loro efficiente sistema di smaltimento coda alle casse, (un altro della stessa catena di trova a Columbus Circle). Da qui è iniziato il nostro pomeriggio di shopping a Noho prima e nel Village poi, e per cena siamo stati al thailandese a mangiare un pad thai davvero buonissimo per soli 9 dollari a testa.

Il 31 mattina ci svegliamo con la neve e prendiamo la metro fino a Brookliyn fermata Hight Strreth e ci facciamo tutto il bellissimo Brooklyn Bridge a piedi in mezzo alla neve, davvero molto suggestivo. Consiglio di entrare al centro commerciale del Pier 17 perché dalle porte laterali di ogni piano si ha una visione bellissima di tutto il ponte!! La sera del 31 andiamo a Time Square sulle 17.30 ed è già pieno di polizia e tutto transennato, dove incontriamo Rashel che ci porterà nel Meatpacking District per un drink pre cena e poi a cena alla trattoria La Bottega, cibo italiano niente male anche se costoso. Poi prendiamo la metro e andiamo a Brooklyng a casa di Rashel a festeggiare il capodanno, quella sera c’era un vento che era quasi impossibile stare fuori.

Il mattino dopo Rashel per pranzo ci porta a mangiare sushi a Brooklyn e poi a vedere Manhattan Beach e Brighton Beach, nel pomeriggio prendiamo la metro e torniamo a Manhattan dove decidiamo di entrare al Chrysler e allo Hyatt Hotel, proprio vicino alla Central Station. Poi ci dirigiamo verso Time Square passando per il radio city music hall e poi nanna..

Il giorno successivo andiamo a Central Park a piedi dato che dista solo 10 minuti dal nostro appartamento, seguiamo l’itinerario proposto da Llonely planet per visitarlo, saliamo sulla giostra dei cavalli e giochiamo con i tantissimi scoiattoli, arriviamo alla Badeska Fountain che molte volte avevamo visto nei film e dietro di essa il lago quasi completamente ghiacciato e dato il freddo decidiamo di entrare al bar ristorante che da sul lago, dove c’erano tante barche e pure una gondola ormeggiate in attesa dell’arrivo dell’estate. Continuamo a camminare a Central Park fino a raggiungere il Dakota Building e la scritta in memoria di John Lennon e poi ci dirigiamo all’uscita e andiamo da Fao Swarz a vedere i pupazzi in versione gigante e poi procediamo sulla 5th Streeth dove ci fermiamo a mangiare in un self – service verso il radio city music hall. Al pomeriggio dato che il Moma al venerdi dalle 16 alle 20 è a ingresso gratuito decidiamo di entrare e rimaniamo affascinati dai quadri di Van Gogh notturni che sono in esposizione fino a Febbraio. La sera andiamo nel South Seaporth e la vista del ponte di Brooklyng illuminata ci rimarrà per sempre nel cuore! Solo vedendolo si può capire cosa intendiamo..

Sabato mattina prendiamo la metro fino a Canal Streeth e andiamo alla scoperta di Chinatown e Little Italy (foto di rito al cartello con scritto Welcome to Manhattan davanti l’omonimo ponte) per pranzo torniamo a Union Square (le zone limitrofe a nostro parere sono bellissime) e poi al pomeriggio andiamo al museo delle cere consiglio personale carino ma un po caro 34 dollari se studenti. La sera la trascorriamo a Brooklyn la nostra fermata è Sheephshead Bay dove Rashel ci porta a mangiare messicano, dei burritos buonissimi per soli 5 dollari, poi andiamo a giocare a biliardo a Brighton Beach e poi a vedere il Verazzano Bridge e in un quartiere bellissimo Bay Ridge dove le case sono tutte addobbate per natale, piene di luci come nei film americani. Stanchi ma contenti all’una di notte prendiamo la metro per tornare a Manhattan dove scendiamo a Time Square e andiamo a casa a piede ed è stato troppo strano essere dentro al supermercato alle 2 del mattino!! Domenica nostro ultimo giorno andiamo a vedere il primo grattacielo costruito a New York il Flariton Building, pranziamo a Union Square in un fast food messicano poi torniamo a Time Square, che ci rimarra per sempre nel cuore e andiamo nel Diamond District e su Madison Avenue da dove poi raggiungiamo Central Park salutiamo Rashel e torniamo all’appartamento perché da li a poco lo super shuttle sarebbe passato a prenderci. Consigli: farsi la metro card per 7 giorni che costa 25 dollari, perdersi per i negozietti del Village, provare un ristorante thailandese che vanno molto di moda a Ny, andare a Time Square di sera, se andate nel periodo natalizio ricordatevi di visitare il quartiere Bay Ridge di sera per vedere le case con le luminarie natalizie e la vista del ponte di Brooklyn.

We love New York e speriamo di tornarci presto. Per qualsiasi consiglio chiedeteci pure.



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