Vivere Edinburgh

"Non raccontate mai niente a nessuno; se lo fate finisce che sentite la mancanza di tutti" tratta da Il Giovane Holden, di Salinger Ed e' proprio cosi' che poi accade. Succede che quando parli a qualcuno di un luogo che ti ha stregato, all'improvviso ti ritrovi immerso altrove.. Il desiderio di tornare in Scozia e' stato talmente forte da...
Scritto da: Sara Petagna
Partenza il: 27/08/2003
Ritorno il: 02/09/2003
Viaggiatori: da solo
Spesa: 1000 €
“Non raccontate mai niente a nessuno; se lo fate finisce che sentite la mancanza di tutti” tratta da Il Giovane Holden, di Salinger Ed e’ proprio cosi’ che poi accade. Succede che quando parli a qualcuno di un luogo che ti ha stregato, all’improvviso ti ritrovi immerso altrove..

Il desiderio di tornare in Scozia e’ stato talmente forte da permettermi di affrontare diverse mie paure e limiti. Sono partita da sola, consapevole del fatto che avrei dovuto fare tutto da sola, e per una persona timida, insicura e con diverse patologie mentali (ghghg) non e’ un passo semplice. Ma si sa… A volte “volere e’ potere”.

Settimane prima avevo iniziato ad organizzarmi il tutto, avevo richiesto materiale informativo ai vari enti turistici, materiale puntualmente recapitato, ricerche su internet.. In pratica, il 27 mattina sono partita con gia’ un programma base pronto e ne sono pure orgogliosa:P Ovviamente ho dormito in una guest house a pochi passi dalla strada principale: Princes Street, ho preferito evitare di prendere i mezzi. Per chi non conoscesse la capitale scozzese, Princes street e’ la strada che separa da una parte la new town e dall’altra la old town, con dei magnifici giardini, Princes Garden e con l’Edinburgh Castle che domina il tutto. La Princes Street e’ la via commerciale, dove ci sono negozi di qualsiasi specie tra cui, in un edificio a dir poco splendido, Jenners, diciamo i corrispondenti di harrods. Lungo il viale troviamo il Balmoral Hotel, un albergo extralusso con torre a orologio, magnifico, imponente. Monumento a Walter Scott, si erige da dentro i giardini, fu costruito nel 1844 in stile gotico (^___^) ed e’ possibile persino salirci sopra..A pagamento of course..(e nn di corsa-__-) Tra l’altro lo smog delle industrie alla periferia di Edinburgh l’hanno fatto diventare un po… Nero… Ma credetemi merita davvero di essere ammirato… 🙂 sempre costeggiando i giardini ecco un museo che neanche questa volta ha potuto godere della mia presenza al suo interno… Il National Gallery Of Scotland, la facciata ricorda un tempio greco, non a caso per questa e per altre costruzioni, Edinburgh viene soprannominata l’Atene del Nord.

Poco piu’ avanti tra i rami di alcuni alberi c’e’ una bellissima Croce Celtica e la chiesa di saint John.

Ma la parte ricca di storia e’ senz’altro la Old Town. Passeggiare per il Royal Mile significa ripercorrere la storia e respirare la tradizione scozzese. Ovviamente e’ da vedere il castello (8.50£ + 3£ di audioguida) Merita: per la storia, per il panorama, per l’atmosfera. Non saprei davvero aggiungervi altro su questo magnifico castello. Ho immagini che possono almeno per poco parlare..

Altrettanto bella e’ St Giles Cathedral, in stile gotico ovviamente 😛 anch’essa piuttosto scura a causa dello smog delle industrie… Un altro luogo curioso che ho rivisitato con piacere e’ stata la zona della chiesa di Greyfrias.. Dovete sapere che proprio sulla Candlemaker Row c’e’ un piccolo monumento ad un cagnolino: Bobby. Si racconta che il cane appartenesse ad un pastore sepolto nel cimitero della vicina chiesa e che per circa 14 anni la bestiolina rimase vicino alla tomba del suo padrone..^___^ Imponente ed elegante naturalmente il Palazzo di Holyroodhouse la residenza estiva sei sovrani inglesi. Visitabile quando i padroni di casa nn sono in casa, appunto… Ma sinceramente ho preferito farne a meno, la storia e l’atmosfera scozzese la si respira molto di piu’ camminando per le strade…Poi se avete pound da regalare alla regina allora..E’ tutto vostro… Indubbiamente al suo interno ci sono cose molto belle…

Un’altra zona che ho visitato un po al volo e’ stata Portobello. Gli ultimi giorni avevo capito come funzionava il biglietto giornaliero die pullman e qualcosa anche delle linee e cosi’ sono salita sul 26 e sono andata a Portobello. E’ un quartiere molto carino che da sul mare. Io sono scesa giusto per farmi una passeggiata sulla spiaggia e toccare il mare… 🙂 Un consiglio che mi sento di dare e’ quello di fare i tour nei pullman a due piani adibiti a sightseentour, partono dal waverly bridge, davanti alla stazione, in pieno centro, costano dai 7.50£ ai 9 ma ne vale la pena… Tra l’altro offrono anche sconti su ingressi per la visita di altri monumenti… Io l’ho scoperto dopo ghghghg -__-‘ Ancora vi consiglio di vivere Edinburgh, come? Camminando, anche per strade non principali, guardatevi intorno, lasciatevi rapire dallo stile, dal cielo, dai colori e dal verde. Fermatevi nei giardini di Princes Garden, sedetevi su una panchina accanto ad una coppia anziana dove lei vi sorride e lui con i colori ad olio disegna il castello. Lasciatevi rapire da tutto questo perche’ quando ve ne andrete scoprirete che c’e’ tanta ricchezza nel sorriso delle persone che s’incontrano, ci sono tante emozioni forti che riempiranno l’animo di sensazioni. Lasciate che l’aria vi sfiori e si, lasciate anche che la pioggia scozzese vi bagni perche’ le sue goccie sono delicate, accarezzano ed e’ una sensazione davvero unica.

Lasciate che Edinburgh vi conquisti e vedrete che la seconda volta che ci tornerete proverete quel forte nodo in gola da togliervi il respiro… Come e’ successo a me.



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