Vis: l’isola dei sogni
La nave e’ partita con un ora di ritardo per aspettare la lunga fila di turtisti appena in ferie e la strada per il porto di ancora era bloccata dalle 19, quindi tenete presente di partire molto presto anche a costo di aspettare, se non volete fare un ora di fila al’imbarco, alla biglietteria e al controllo di polizia dei passaporti.
la colazione era ovviamente inclusa nel prezzo della camera ( a buffet) siamo dunque arrivati a spalato la mattina del 12 , e il primo traghetti per Vis era alle 9.Abbiamo fatto un breve giro del mercato del porto, e alle 8 eravamo imbarcati, due ore il viaggio per Vis. (costo del traghetto 300 corone circa con la macchna in due) All’arrivo nel porto , gia’ l’isola ci e’ apparsa molto bella, con tutte le belle navi attraccate nel porto e tutte le casette in pietra, in una baia il cui mare non ha niente da invidiare al mare dellla sardegna, anzi.
Ci siamo diretti subito ai nautics apartment, gentilmente segnalatici da una utente di questo sito, e di cui mai ci pentiremo..Sono 4 appartamenti arredati e pulitissimi, in una costruzione alla fine del paese di Vis, che si tuffa diretamente nel mare, percui , dal terrazzo a nosta disposizione, si aveva l’impressione di essere in barca, e il suono delle onde sugli scogli sotto di noi e’ stata la nostra serenata quotidiana, assieme all’incessabile e piacevole suono delle cicale.
I proprietari parlano benissimo un inglese molto chiaro e scandito, e pur essendo la settimana di ferragosto non abbiamo pagato tantissimo, 7 notti = 473 euro, ma la posizione dell’alloggio vale piu’ di qualsiasi albergo a 5 stelle mai visitato. I prorpietari sono di una genitlezza estrema, giovani ed educati, e tutto era assolutamente pulitissimo.
L’ubicazione degli appartamenti e’ l’ideale, perche’ puoi fare il bagno anche esattamente li sotto, e la sera in 15 minuti di piacevolissima passeggiata lungo mare si arrivava al porto, con negozietti, ristoranti e bar, e ssendo leggermente fuori dal centro, si gode di una pace e una tranquillita’ all’ennesima potenza.
Continuando il mio racconto, siamo arrivati il 12 mattina, a due passi, uscendo dagli appartamenti a sinistra a circa 500 mt c’era un ideale minimarket, dove si trova anche molta roba italiana. Abbiamo riempito i due frigoriferi di beni di prima necessita’ perche’ era mia idea cucinare il pesce fresco nei giorni successivi, abbiamo preso latte, marmellate, pomodori, acqua, succhi di frutta mai visti deliziosi, caffe, zucchero sale, pasta barilla..E non abbiamo speso piu’ che in italia. Qualche giorno dopo abbiamo scoperto unvece un piu’ economico supermercato appena usciti da Vis sulla strada per komiza, (quella interna) a prezzi piu’ economici, che si chiama Kentrum.
Guardando la piantina di Vis, si nota subito che ci sono due soli paesi, vis e Komiza, collegati da due strade, una interna di 10 km e una che passa lungo la costa di 18 km.
Tutto il resto sono gruppetti di case, al massimo 10 case, che costituiscono borghetti.
sotto gli appartamenti il parcheggio e’ stato abbastanza facile, ma bisogn parcheggiare sulle croci bianche, altrimenti si rischiano 300 corone di multa (circa 40 euro) il primo giorno l’abbiamo passato a esplorare il porto, e studiare la cartina per il giorno dopo.Vis e’ un susseguirsi di spiagge e baie, la parte che affaccia a sud, verso spalato a nostro parere ha le spiagge piu’ pulite, mentre quella che affaccia sull’adriatico ha il mare piu grigio, ma ugualmente belle.
La prima sera, a cena , due piatti di deliziosi spaghetti al pomodoro ci hanno fatto compagnia, e siamo letteralmente crollati nel nostro lettone.
Qui devo aggiungere una cosa, qualunque frutto della natura a vis, come fichi, pomodori, insalata, uva, cipolle ha il sapore elevato al cubo di quello che c’e in italia, e’ un piacere mangiare le cose senza condimento, perche’ ogni cosa ha un sapore intenso, naturale, delizioso.Vis tra l’altro ha una produzione di vino eccellente, e il paese crogiola di piccole botteghe e cantine casalinghe dove si vende il vino.
il primo giorno, il 13 agosto, abbiamo affittato due mountain bike all’ufficio del turismo (8 euro a testa per 12 ore) per avviare la nostra escursione verso komiza, dall’altra parte dell’isola, sono solo 10 km , ma l atrada e’ quasi tutta in perenne salita, quindi bisogna essere allenati;circa a meta’ della strada vedrete sulla sinistra una casa con delle teste di bambole infilzate nel cornicione. Noi non ci siamo fidati a curiosare ulteriormente, e non credo che nemmeno voi ne abbiate il coraggio.
L’arrivo a komiza consiste in una serie di velocissimi rtornanti in discesa fatti in bicicletta, piacevolissimi. Il triste e’ tornare su…Muscoli fatevi forza!A darvi forza per strada eventualmente abbondano more e fichi deliziosi! E’ stato sufficiente stare a komiza pochi minuti per decidere che Vis e’ piu’ magica.
il resto delle giornate lo abbiamo trascorso a esplorare baie e spiagge: le strade a vis sono senza gardrail e e spesso sterrate, l’ideale e ‘ parcheggiare dove vedete qualche macchina e poi zaino in spalla e scarpe da escursione , inoltrarsi a piedi, prima o poi si arriva alla spiaggia piu’ bella (le piu’ belle sono invaze anche dai nudisti, che si mescolano tranqullamente ai vestisti, per cui non sorprendetevi di qualche bello spettacolo improvviso! non abbiamo mangiato quasi mai fuori, perche’ il terrazzo su sui affacciava il nostro appartamento sdi prestava benissimo a cenette romantiche e deliziose.
Se volete acquistare il pesce fresco, c’e un mercato del pesce, all’inizio del porto, un vecchio edificio a un piano open space, si riconosce, dove la mattina dalle 7 all 9 si prende il pesce migliore, e finisce regolarmente tutto, il pomeriggio dalle 17 alle 19 c’e una seconda ondata di pescatori che torna e porta un tipo di pesce lungo e affusolato con il muso a punta, ideale da fare alla griglia o in padella.E il costo fa veramente ridere…1 kg 2 euro! Se decidete di andare a Vis, non fatevi scappare l’escursione alla grotta di biZevo (circa 30 euro a testa e dura dalle 9 alle 17), dall’altra parte dell’isola, e’ uno spettacolo della natura irreale, si fa il tour di tutta l’isola ed e’ utilssima perche’ dal mare si scopre ogni baia, ogni angoletto nascosto, e la cartina che vi da l’ufficio del turismo a 10 corone , riporta le spiagge con un simbolo di ombrellone, ma spesso anche quelle non indicate con l’ombrellone sono bellissime. A proposito, la piantina dell’isola l’ufficio del turismo con la tenda arancione la fa pagare 10 corone , l’altro ufficio del turismo, quello con la tenda blu che si trova quasi di fronte all’attracco del traghetto con cui si arriva, la regala e se vi serve ve ne da altre.
e muniveti provvisoriamente di maschere e tubi da sub per curiosare sulle scogliere , perche’ i pesci sono molto cordiali e amano essere guardati, anche se la pesca e’ regolamentata.
Infine, una sera a cena, andate nell’entroterra, in un agriturismo (una casa) gestito da una famiglia, a Zena Glava, a circa 6 km da vis sulla strada interna per Komiza: a una spesa di 40 euro in due, abbiamo piacevolmente consumato un pescione che usciva dal piatto per quanto era grosso, due bistecche di manzo, una grigliatona mista di verdure (melanzane pomodori, peperoni, cipolle e funghi) un litro di squisito vino fatto in casa, e un sorbetto al limone con uno sciroppo di cioccolato da leccarsi i baffi, non potete sbagliare perche’ c’e l’indicazione per zena glava, ed e’ l’unico ristorante all’aperto, con 6-7 tavolini adagiati sotto un albero grandissimo, un posto da sogno! Un giorno fate un escursione alla spiaggia di STINIVA. Una ex grotta crollata, che ha creato una spiaggia dalla forma a goccia, con mare splendido e posizione altrettanto splendida, pero’ bisogna fare un ripido percorso di montagna per arrivarci, e si paga il parcheggio 10 corone, ma se andate dopo le 12 il tizio del parcheggio (non e’ che sia tanto legale) non c’e piu’.
Insomma, 7 giorni da sogno, in un isola che non ha davvero nulla da invidare alle piu’ belle isole vicine e lontane, le spiagge sono tutte ciotttolose e vi sconsigliamo l’infradito. Concludo con un po’ di consigli: 1) Non fate il cambio sull’isola ma prelevate direttamente con il bancomat, sono un po’ care le commissioni 2) non usare infradito 3) acqua sempre tanta e disponibile da bere 4) la popolazione e’ molto discreta e silenziosa, e apprezza le persone tranquille.
5) assaggiate la birra rossa del posto e’ buonissima 6) Il primo giorno se il tempo permette fate l’escursione in giro per l’isola per scoprire le spiagge piu belle 7) non state fermi: VIS e’ tutta da vedere, da sentire , da assaporare! CIAO!