Vis di Lissa: la Croazia che non ti aspetti
Cercherò di elencare e commentare di seguito gli aspetti salienti della nostra vacanza:
SISTEMAZIONE Abbiamo affittato una casa a Vis proprio sul porto. Vis ci sembrava meno commerciale di Komiza (all’altro capo dell’isola).
MUOVERSI Se non andate in barca affittate un motorino in porto. Molti girano in bici ma se volete visitare l’isola (che è montuosa), lo scooter è comodissimo. Trovate naturalmente anche le auto a noleggio. Non abbiamo potuto affittare barchette a motore (50cc) o gommoni perché non esiste tale possibilità.
SPIAGGE
– Quasi tutte di ciottoli, solo un paio di sabbia (stoncica e zaglav).
– Quasi tutte raggiungibili a piedi (c’è da camminare sempre per arrivarci).
– Rarissimi i servizi (bar, bagni, bagnini/sicurezza,sdraio, ombrellone…).
– Sporcizia diffusa (generalmente c’è poca cura e rispetto per l’ambiente).
– Barche selvagge (troverete spesso delle recinzioni in mare fatte di boe per proteggere i bagnanti dal parcheggio assassino dei naviganti).
– Bellissima vegetazione che lambisce le spiagge.
MARE Bello, bellissimo ma anche freddino. Perfetto per escursioni snorkeling (brevi o con muta) e bagni risveglianti.
MANGIARE Costa ovunque tantissimo. Abbiamo mangiato sempre a cena fuori (pranzo frutta) ed in ogni occasione il prezzo medio per due antipasti, un primo, un secondo, un contorno e mezzo litro della casa, era di circa 50 euro (400 kuna). Quando poi se mangi pesce o ordini semplicemente per due, si arriva tranquillamente a 70/80 euro. Naturalmente tutto questo mangiando in semplici trattorie o agriturismo dove non ti aspetti quelle cifre (purtroppo il tutto condito da una diffusa ineducazione e scortesia senza remore). Pochi i piatti locali (peka).
SERVIZI – ATTRAZIONI – TURISMO
Poca cosa. Gita – Noi abbiamo prenotato dal porto di Vis per 250 cune a persona (circa 33 euro), una gita in barca con escursione nelle grotte blu (bisevo). Il tutto si sostanzia in circa due ore di mare all’andata (senza spiegazione, soste, bagnetti…), trasbordo a destinazione su barchette da pescatore , visita dentro le grotte per circa 10 minuti e rientro. Durante il rientro sosta di due ore in una spiaggia che puoi raggiungere tranquillamente anche senza barca (quindi perché?).
Propongono escursioni negli ex depositi d’armi (Vis era una base strategica di approvvigionamento nonché un deposito miltiare) dove ora ci fanno il vino (buonissimo).
Storia – A Vis ci sono tre chiesette molto belle (finito). Non abbiamo rilevato traccia del sedicente periodo greco né romano, un museo non c’è (il cartello si). Forse a Komiza qualcosa si trova. Gran peccato vista la gran ricchezza di storia e le tante dominazioni che si sono succedute sull’isola.
Cinema – C’è un cinema all’aperto che propone ottimi titoli in lingua inglese.
Negozi, Souvenir – vi dovrete inventare qualcosa perché non c’è traccia di artigianato locale. Gli indigeni sono tutti intenti a vendere ciarpame industriale prodotto sul continente. Salvatevi con una bottiglia di vino o un liquore.
CONSIDERAZIONI
Perché andare – l’isola è bella, il mare è bello (speriamo duri).
Perché non andare – zero accoglienza, zero servizi, prezzi alti, sporcizia, maleducazione e scortesia.