Virginia, roanoke il mio piccolo pezzo d’ america

4° viaggio negli states, nella terra che amo, quella spesso decantata dal cinema, dalla new york dei film di scorsese alla natura del western classico, li' al di la' delle mete classiche, grazie a dei cari amici, ho trovato il mio spicchio di america. L' autunno scorso, accolgo con gioia il secondo invito dei miei amici (mauro, amico italiano di...
Scritto da: ALBE GIO
virginia, roanoke il mio piccolo pezzo d' america
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4° viaggio negli states, nella terra che amo, quella spesso decantata dal cinema, dalla new york dei film di scorsese alla natura del western classico, li’ al di la’ delle mete classiche, grazie a dei cari amici, ho trovato il mio spicchio di america. L’ autunno scorso, accolgo con gioia il secondo invito dei miei amici (mauro, amico italiano di vecchia data e sua moglie sunshine, americana) cosi’, dopo 4 giorni trascorsi a n.Y., citta’ che adoro e di cui tanto e’ gia’ stato scritto, mi imbarco sul volo che mi portera’ alla mia vera destinazione: roanoke, cittadina della virginia.

ad aspettarmi all’ aeroporto ci sono mauro, sun e il piccolo giacomo che mi abbracciano e mi danno il bentornato. L’ atmosfera che si respira subito e’ quella serena e rilassata della provincia americana, l’ aria e’ fresca, il sole splendido e le colline talmente belle e armoniose che sembrano finte, come dipinte sullo sfondo di un cielo azzurro, mentre ci dirigiamo verso la loro casa non posso fare a meno di godermi lo spettacolo dei fitti boschi coloratissimi, se l’ autunno nel maine e’ uno spettacolo, beh qui non e’ da meno. Arrivati a casa, nella contea di boones mill, e’ ormai sera e mentre mi sistemo nella “mia” camera, sun inforna una teglia di cosce di pollo e il cornbread, dopo una cena squisita e due chicchiere me ne vado a letto, il silenzio e’ irreale e dormo come un orso. L’ indomani siamo ospiti della sorella di sun, jacqui, che sta un po’ piu’ distante, jacqui, con suo marito joe e le figlie syd e geo, abita in una grossa casa a due piani posta a ridosso di una collina tutta di sua proprieta’ intorno capre, cavalli,..Di tutto un po’, la cena per il mio arrivo e’ pantagruelica: maiale, broccoli col formaggio, pure’ dei piu’ buoni mai mangiati e tanto altro. L’ accoglienza e’ stata calorosissima, i giorni a seguire sempre piacevoli, indimenticabili, era come a casa, come esser parte della loro numerosa famiglia. questo mio breve racconto per dirvi che oltre i soliti luoghi comuni sull’ america, oltre all’ america turistica, oltre agli yuppies insonni delle metropoli, agli sfarzi di hollywood, miami, las vegas, oltre alle t-shirts con scritto “i love ny”, oltre agli hamburger e ai negozi della disney esiste un’ america fatta di persone che, con affetto, semplicita’ e simpatia sanno regalarti un calore e un’ ospitalita’ davvero unici cosi’ che ogni giornata diventa qualcosa di speciale. Quindi, se avete tempo e voglia, non trascurate questo nuovo lato di un vostro ipotetico viaggio negli usa, anche la provincia americana ha molti aspetti positivi. poi di botto si torna nel casino, nella fretta, nella freddezza dei rapporti umani, nella diffidenza…Ma per fortuna ho quel piccolo pezzo di america sempre con me.



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