Villaggio Valtur El Kebir Tunisia
La partenza è stata da Bologna con TUNISAIR (ottima per noi che veniamo da Prato, per chi come noi va in auto consigliamo di prenotare sul sito dell’aereoporto il parcheggio convenzionato con Valtur spendendo solo (!!!) 30 euro per una settimana). L’aereo piccolo, niente di chè, vola bene, servizi discreti e puliti il giusto. Per fortuna tutto in orario sia partenza che arrivo. All’Aereoporto di Tunisi ci aspettavano i ragazzi della valtur che tramite autobus ci hanno accompagnato direttamente al villaggio facendoci trovare le valigie davanti all’oasi delle nostre camere. L’accoglienza alla reception è stata veloce permettendoci di andare subito a pranzo considerando che siamo arrivati al Villaggio per le 14. Il buffet sempre buono ed abbondante: ogni giorno variava dalla cucina italiana a quella internazionale, mista con buon pesce e/o carne. Consiglio almeno una volta di mangiare al ristorante sulla spiaggia. Positivo il fatto che all’ingresso del ristorante le Hostes (tutte belle e gentili) ti accompagnano ai tavoli facendoti fare ogni volta nuove conoscenza degli ospiti del Villaggio. L’ambiente nel complesso è molto bello e fa fede a quanto si vede nel sito ufficiale, le camere sono essenziali, non c’è Telefono e TV ma non ne abbiamo sentito la mancanza (i cellulari TIM funzionano senza problemi di linea), sono pulite! Noi eravamo all’Oasi 6 quella vicina al ristorante e piscina (bella e grande). L’animazione è molto strutturata e ben organizzata, piena di eventi lungo tutta la durata del giorno fino alle 5 di mattina!!! Gli sport da praticare sono tanti (io ho preferito la vela), c’è l’imbarazzo della scelta e gli addetti mi son sembrati tutti in gamba. Le escursioni anche se costano le consiglio, anche per vedere un minimo cosa c’è al di fuori del Villaggio. Io sono stato a Bizerta, paese adiacente al Villaggio, Tunisi, Cartagine e Sidi Bou Said. Una pecca (oltre al costo) è che sono tendenzialmente orientate a proporti sempre visite ai mercatini, Suk e simili facendoti vedere poco il resto. Consiglio vivamente il giro un Quad (quello di sera per vedere il tramonto): è stata una esperienza divertentissima anche se molto stancante, si attraversano villaggi sperduti, si vedono tanti bambini giocare a pallone nei campi, pecore mucche e cavalli, strade che sembrano campi lunari pieni di voragini ecc, tunisini che viaggiano a piedi o in pseudo-cicli a motore senza faro nella notte!!! Altri aspetti caratteristici del Villaggio sono l’età degli ospiti: eterogenea dai venti in sù, ma niente bambini. Molti singles in cerca di avventura. Insomma,anche se non abbiamo più 20 anni, non siamo fighi modaioli e mondani, abbiamo incontrato tante persone simpatiche e fatto molte amicizie.
La settimana è volata via velocemente..Peccato! Peccato anche perchè l’ultimo giorno, prima la mia compagna e poi io, abbiamo avuto problemi di intestino e febbre (non siamo stati gli unici e pertanto consiglio di portarvi dietro medicine di ogni tipo per evitare tali problemi. Faccio notare che non c’è il DOTTORE ma solo un infermiere che forse è lì solo per imbroccare le ragazze!!) Il viaggio di ritorno è stato come all’andata senza problemi di ritardi e di bagagli, solo che abbiamo dovuto lasciare il villaggio nel pieno della notte per essere in aereoporto all’alba con la gente che ancora cantava e ballava in discoteca!!!! Concludo elencando le persone/cose che più mi sono rimaste in mente: lo staff (bravi e simpatici), il cuoco Mohamed (cucina la pasta meglio di mia madre!), le regate di Vela, il tramonto col quad e le risate fatte a tavola con gli amici di Villaggio! Dimenticavo: è un Villaggio ENERGY! io e la mia compagna lo abbiamo capito o meglio sentito fisicamente verso la fine perchè eravamo stremati di fatica. Perciò “se non vuoi fare niente” meglio cambiare destinazione, altrimenti buttati nella bolgia e lasciati andare col gruppo!!! Lo sconsiglio agli over 40 non preparati fisicamente o pigri in generale.
Buone vacanze a tutti, Rocco e Lucia.