Vietnam in libertà
Il primo errore che abbiamo fatto è di fare il visto in Italia prima di partire perchè è costato 80 euro a testa mentre si può fare direttamente all’aeroporto tramite agenzie di viaggio vietnamite spendendo solo 25 dollari.Dico agenzie perchè ogni escursione è meglio prenotarla tramite agenzia(vedi la guida Lonely Planet)e la prima si può fare via e-mail per es.La Baia di Halong.
Naturalmente i prezzi che si trovano sulla guida sono indicativi perchè tutto aumenta rapidamente.
Altra cosa da fare appena arrivati è comprare una Sim card telefonica vietnamita che costa poco e serve molto.Ci siamo fatti venire a prendere all’aeroporto dall’hotel che avevamo prenotato dall’Italia e che poi abbiamo cambiato perchè troppo caro (70 dollari) e troppo rumoroso.
Un grave problema nelle grandi città è infatti il rumore,oltre l’inquinamento e la presenza di motorini in quantità mai viste.Sembra sempre di essere all’uscita dello stadio.Molto utile nella ricerca degli Hotel si è rivelato il sito Trip advisor,sempre molto aggiornato e con notizie utili per la scelta.
Il nostro itinerario in sintesi è stato:Hanoi 2 notti,Baia di Halong 2 giorni ed una notte in giunca(verificare le tariffe ma si spende 150 dollari per una cosa decente,naturalmente a testa.Di nuovo ad Hanoi non siamo andati a Sapa per il maltempo ed abbiamo fatto un’escursione di un giorno a Tam coc ed Hoa lu.Gita piacevole (25 dollari a testa).Volevamo volare ad Huè ma era tutto pieno e cosi’ siamo andati a Danang e con un Taxi ad Hoi An.Posto molto carino ma purtroppo c’era stata una esondazione del fiume ed alcune strade erano allagate.Molto turisti e posto piacevole,templi ,case di epoca,negozi di artigianato.Ci siamo fermati due notti e poi siamo tornati indietro ad Huè con lo sleeping Bus.Quattro ore di viaggio ma comodo,si può stendere le gambe e fare un sonnellino.Ad Huè ci siamo fermati due notti,sufficienti per vedere città e dintorni.Simpatico farlo con la bicicletta ,tempo permettendolo.(2 dollari a testa per il noleggio).
Per scendere al sud abbiamo preso il treno,lo scompartimento con quattro cuccette è comodo,e dopo solo 12 ore …Ci siamo fermati a Nha Trang.La città è moderna,c’è una bella spiaggia e ci sono le isole da visitare.Naturalmente pioveva e così non abbiamo apprezzato più di tanto.Due notti sono sufficienti.Siamo poi partiti con un Bus alla volta di Dalat.Sei ore di viaggio,si arriva a 1400 metri,buon clima.Ci siamo fermati tre notti ,abbiamo noleggiato un motorino (sette dollari al giorno)per visitare i dintorni,le cascate dell’elefante,il villaggio di Lat,le cascate di Datanla.Abbiamo preso un volo per Saigon ,ci sono tre voli al giorno, e dopo 40 minuti si arriva(costo 50 dollari a testa).In alternativa ci sono otto ore di Bus.A Saigon siamo stati due notti,e tramite un agenzia molto affidabile” Sinhbalo Adventures” (150 dollari a testa)abbiamo fatto un giro sul delta del Mekong.L’agenzia organizza solo piccoli gruppi,massimo sette persone ,con guida,e nel prezzo sono compresi,il trasporto,due pasti,due notti in alberghi decenti,il percorso in barca,ed il biglietto per l’aliscafo per andare all’isola di Phu Quoc.La prima notte ci siamo fermati a Can Tho,posto decente con un bel lungo fiume,e la seconda notte a Rach Gia,posto assurdo in attesa dell’imbarco della mattina seguente per l’isola.Dopo 2 ore e 1/2 si arriva all’isola dove ci siamo fermati tre notti per recuperare un pò di forze e fare qualche buon bagno in acqua limpida.Poi nuovamente aereo (50 dollari a testa)per Saigon,lunga attesa in aereoporto e rientro in Italia.
In conclusione le cose senz’altro da vedere sono 1) la baia di Halong 2)Huè 3) Hoi An 4)il delta del Mekong 5)isola di Phu Quoc prima che la distruggano col cemento.
Il Vietnam cambia velocemente e sta naturalmente ripercorrendo le tappe di sviluppo dei paesi occidentali,naturalmente facendo gli stessi errori.C’è una bellissima spiaggia tra Danang e Hoi An,la stanno distruggendo con enormi cantieri per edificare alberghi direttamente sulla spiaggia,all’isola di Phu Quoc dove ci sono delle belle stradine in terra rossa stanno costruendo una lunghissima strada a 4 corsie e sono in programma villaggi turistici in cemento…
C’è poi il problema grandi città,l’aria è irrespirabile,la quantità dei motorini è impressionante,arrivano perfino all’interno dei mercati,e naturalmente come in tutto il sud del mondo (Italia compresa)sulla strada vale la legge del più forte,prima il camion,poi l’auto,poi la moto,poi la bici ed ultimo naturalmente il pedone.
Malgrado questi aspetti i vietnamiti sono un popolo accogliente,sono gentili,sempre sorridenti.Il cibo è buono,spesso presentato con gusto,la birra è buona,il caffè eccellente.Per mangiare si spende mediamente 5 euro a testa e per dormire decentemente dai 20 ai 45 dollari.
Qualche segnalazione di alberghi:ad Hanoi l’hotel Holiday in una strada eccezionalmente silenziosa,nuovo ,pulito,27 dollari a notte,colazione un pò povera.Ad Huè sempre Holiday hotel,25 dollari,silenzioso,pulito,gentili,colazione decente,addirittura ascensore.(dico addirittura perchè abbiamo fatto spesso sei piani a piedi,gli alberghi sono stretti di facciata ma molto spesso alti).Ad Hoi An il Cua Dai hotel,45 dollari pulito colazione eccellente,piscina(se non piove),a Dalat Dreams Hotel,20 dollari ,gentilissimi,pulito colazione eccellente.A Saigon siamo fuggiti dal rinomato madame Cuc’s dopo una notte in bianco dal rumore e ci siamo trovati benissimo in una piccola stradina senza traffico sempre in pieno centro Ngoc Minh hotel,(30 dollari) nella stessa stradina si trova l’agenzia Sinhbalo adventures,nell’isola di Phu Quoc ci siamo trovati benissimo nel Bungalow del Sea Star resort (45 dollari a notte).Tranquillo ,pulito, silenzioso,direttamente tra le palme sulla spiaggia. Per mangiare non c’è problemi,segnaliamo ad Hanoi il 69 Bar-Restaurant,ad Hué il Tropical garden restaurant,a Dalat il V Cafè,ed a Saigon il Temple Club,posto veramente di atmosfera coloniale,cibo eccellente.Buon viaggio…