Vietnam e Cambogia zaino in spalla-parte2

(Segue da Vietnam e Cambogia zaino in spalla- parte1) CAMBOGIA - PHNOM PHEN: capitale della Cambogia. Da non perdere: • Palazzo Reale: in stile Kmer • Pagoda d’argento: famosa per il suo pavimento composto da 500 piastrelle in argento del peso di un chilogrammo l’una • Seo Tuol Slang: il museo delle vittime del regime di Pol Pot. In...
Scritto da: Dioniso
vietnam e cambogia zaino in spalla-parte2
Partenza il: 21/08/2006
Ritorno il: 27/08/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
(Segue da Vietnam e Cambogia zaino in spalla- parte1) CAMBOGIA – PHNOM PHEN: capitale della Cambogia. Da non perdere: • Palazzo Reale: in stile Kmer • Pagoda d’argento: famosa per il suo pavimento composto da 500 piastrelle in argento del peso di un chilogrammo l’una • Seo Tuol Slang: il museo delle vittime del regime di Pol Pot. In origine era un liceo e successivamente fu trasformato in luogo di prigionia e tortura dai Kmer rossi. Furono uccise circa 17 mila persone.

SIEM REAP: a 3 ore di traghetto dalla capitale, è la base di partenza per la visita di templi di Angkor che si trovano a soli 7 km di distanza. Offre davvero poco. C’è un mercato coperto, qualche bel ristorantino incredibilmente pieno di turisti con prezzi da turisti..Fine. La visita dei templi può essere fatta con un tuc tuc, in auto o semplicemente in bici. A nostro parere la terza opzione è la più bella che vi consentirà di godere con i vostri ritmi la passeggiata ai templi. Noi abbiamo noleggiato due bici per tre giorni a solo 1$ al giorno. I templi di Angkor sono stati scoperti di recente. Un paesaggio fantastico nel vero senso della parola: costruzioni immerse nella fitta vegetazione, scimmie che saltano sugli alberi, le costruzioni invase da radici enormi e contorte. Tutto riporta ad un mondo fatato, surreale dove ci si sente dei piccoli Indiana Jones.

Le tappe da non perdere Cambogia: – Delta del Mekong – Templi di Angkor Consigli • Il periodo ideale I mesi migliori per visitare il paese sono tra aprile maggio e ottobre. Noi ci siamo andati in estate e ce l’abbiamo fatta comunque. Bisogna resistere un po’ al caldo umido.

• Come vestirsi? Il caldo è davvero soffocante, umido. Per cui indossate indumenti leggeri, di colore neutro per evitare di attirare gli insetti. Queste sono infatti zone a rischio malaria (Cambogia) • Come muoversi? Per il passaggio dal Vietnam alla Cambogia via fiume, ci sono varie offerte dai tour operator locali che provvedono anche al visto.

• Dove dormire? Appena arrivati in Cambogia ci sono innumerevoli “procacciatori” di turisti che vi condurranno nell’hotel per il quale lavorano. Potete decidere di seguirli, vedere l’hotel ed eventualmente se non di vostro gradimento basta fare un giro e vi renderete conto che la scelta non manca.

• Varie Cambogia: – per una questione di tempo, noi non siamo riusciti a visitare il museo di Pol Pot. Col senno di poi avremmo rinunciato a sicuramente ad una tappa del Vietnam (Huè per esempio) per dedicare un po’ più di tempo alla Cambogia.

– Mine antiuomo: attenzione se siete in giro per i fatti vostri per le campagne cambogiane. Non uscite MAI dai sentieri segnati. Purtoppo c’è ancora una numerosa presenza di mine antiuomo che ancora oggi uccidono o rendono invalide un sacco di persone tra cui purtroppo bambini – L’ingresso ad Angkor costa 20 dollari , e visto che sarebbe un vero peccato vedersela in un giorno solo, conviene fare il biglietto che vale tre giorni e che costa 40 dollari. Portate con voi delle fototessera

Buon Viaggio

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