Vietnam e Cambogia fai da te
Prima di iniziare il racconto di viaggio qualche consiglio utile:
Biglietti aerei: prenotati i primi di aprile con la compagnia Qatar (circa 990 euro a testa). Andata su Ho Chi Minh City e ritorno da Hanoi. Per le tratte interne ci siamo affidati alla Vietnam Airlines. L’andata e ritorno per la Cambogia (Ho Chi Minh – Siem Reap e Siem Reap – Da Nang) è costato circa 240 euro a testa, la tratta per il nord del paese (Hue – Hanoi) circa 70 euro a testa.
Assicurazione: stipulata assicurazione sanitaria con Columbus, circa 80 euro a testa.
Clima: caldo (molto, a Hue abbiamo toccato i 40 gradi) ed umido (tanto umido!) e, nonostante i nostri timori, poca pioggia. Qualche sporadico acquazzone che non ha minimamente creato problemi. Ad agosto fa buio abbastanza presto, verso le 18,30.
Sicurezza: nessun problema, abbiamo trovato città tranquille e persone ospitali. Attenzione soltanto a qualche tassista con tassametro taroccato!
Cucina: mangiare non sarà mai un problema! La cucina vietnamita è superba (come quella Cambogiana)! Provate anche il cibo di strada..non ve ne pentirete!
Visti: abbiamo ottenuto il visto multiplo per il Vietnam (circa 110 euro a testa) in pochi giorni spedendo direttamente i passaporti all’ambasciata di Roma. Il visto per la Cambogia è stato richiesto tramite il semplice form on line (32 euro a testa).
Telefonia: sia in Vietnam che in Cambogia abbiamo acquistato per pochissimi dollari delle sim card per il nostro router portatile che ci hanno permesso di essere sempre connessi ad internet.
Alberghi: prenotati in anticipo tramite Booking compresa la crociera sulla baia di Ha Long. Il rapporto qualità prezzo è ottimo. Ad agosto comunque non è sempre necessario prenotare, se si vuole vivere una vacanza in totale libertà scegliendo giorno per giorno la meta è possibile farlo non essendo altissima stagione. Il consiglio è comunque quello di visionare l’albergo almeno su internet per essere sicuri della qualità della struttura e della posizione.
Trasporti ed escursioni: gli spostamenti da e per gli aeroporti sono stati concordati preventivamente con gli alberghi. Gli spostamenti in auto sono stati organizzati al momento tramite il personale degli alberghi tramite macchina privata con guidatore, i prezzi sono modici (spostamento Hoi An – Hue circa 50 euro con macchina da 7 posti). L’escursione di due giorni a Sapa è stata prenotata con qualche giorni di anticipo tramite il nostro albergo di Hanoi.
Cambio moneta e carte di credito: siamo partiti dall’Italia con circa 500 euro cambiati in Dong vietnamiti. I restanti li abbiamo prelevati tramite sportelli ATM facilmente reperebili. Per la Cambogia abbiamo cambiato in aeroporto sia dollari (sempre accettati) che Riel. Non abbiamo mai avuto problemi con carte di credito Visa o Mastercard, qualche problema con la PostePay non sempre accettata e due bancomat su tre in nostro possesso non hanno funzionato negli sportelli ATM sebbene li avessimo sbloccati dall’Italia per i prelievi esteri.
Di seguito elencheremo le tappe e le principali attrazioni visitate e magari qualche consiglio utile..
11 agosto
Si parte! Di prima mattina ci imbarchiamo sul volo Qatar che, via Doha, ci condurrà a Ho Chi Minh, prima tappa del nostro viaggio, dove arriveremo nella tarda mattinata del giorno successivo con, purtroppo, circa 5 ore di ritardo a causa di un problema tecnico al nostro aereo che ha ritardato la partenza da Doha.
12 – 13 agosto Ho Chi Minh City e Cunicoli di Cu Chi
Dopo l’arrivo nel nostro albergo (My Anh 120 Saigon Hotel – circa 25 euro a notte colazione inclusa, ottima posizione) ci immergiamo subito nella visita della città. Già nel tragitto dall’aeroporto notiamo l’immenso numero di motorini circolanti ed il traffico caotico, non sembrano esistere regole di circolazione ed il clacson viene suonato di continuo. Il tempo di sistemarci e facciamo due passi per la città: visitiamo il Mercato di Ben Than, percorriamo la centralissima Dong Khoi fino alla statua di Ho Chi Minh con alle spalle il Palazzo del Comitato del Popolo e saliamo fino al 48esimo piano della Bitexco Financial Tower per ammirare la città ed il fiume Saigon dall’alto. Giriamo a piedi, ed apprendiamo subito la semplice regola per attraversare le trafficate strade piene di motorini. Dato che nessuno si fermerà mai per farti attraversare bisogna armarsi di coraggio e buttarsi, tenere un’andatura costante, mai fermarsi o indietreggiare e lasciare che auto e motorini ti evitino!
Per cena ci dirigiamo sulla Buy Vien per mangiare subito qualcosa di tipico.
Il giorno successivo visitiamo il museo dei residuati bellici (molto toccante), la cattedrale di Notre Dame e la posta Centrale. Tornati in albergo veniamo prelevati da una simpatica guida che parla molto bene inglese per condurci alle gallerie di Cu Chi utilizzate dai vietcong durante la guerra (visita prenotata tramite l’albergo al costo di circa 24 euro a persona). Il tour è consigliato, tra le altre cose si ha la possibilità di infilarsi per qualche decina di metri negli stretti cunicoli caldi e bui usati dai guerriglieri vietnamiti. Durante il tragitto facciamo anche una sosta in un laboratorio dove persone affette da malformazioni derivanti dalla guerra producono dei bellissimi oggetti di artigianato su pietra levigata.
14 – 17 agosto Cambogia (Siam Reap – Templi di Angkor – Beng Mealea – Tonle Sap)
E’ la volta di volare in Cambogia. Il volo parte puntuale molto presto la mattina e in circa 1 ora e mezza arriviamo a Siem Reap. Sbrighiamo abbastanza velocemente le pratiche doganali (visto richiesto dall’Italia on line) e troviamo fuori ad aspettarci il simpatico Soky con un tuk tuk motorizzato che ci attende per portarci in albergo (Bopha Residence, circa 25 euro a notte con colazione); sarà lui il nostro accompagnatore ufficiale per i prossimi giorni.
Il tempo di pranzare (ad un prezzo bassissimo, 3 euro a testa!) e prendere confidenza con la buonissima cucina khmer che partiamo alla scoperta dei meravigliosi templi di Angkor.
Per prima cosa Suky ci accompagna alla biglietteria. Ci sono 3 opzioni: ingresso di 1 giorni, di 3 giorni o di 1 settimana. Non sappiamo per quanti giorni ci recheremo ai templi e quindi decidiamo per il biglietto settimanale da 72 dollari (la differenza di prezzo con quello da 3 giorni è poca, solo 10 dollari).
Per la visita dei templi decidiamo di iniziare da quelli “meno famosi” per poi, il giorno successivo, passare alla visita di Angkor Wat, Angkor Thom con lo stupendo Bayon (il nostro preferito) ed il suggestivo Ta Prohm. Prendetevela comodo ed ammirate queste meraviglie assolute con tranquillità..il caldo è intenso e salire le scale fino alla sommità dei templi è davvero stancante!
Il terzo giorno decidiamo di spostarci a nord e visitare un altro bellissimo tempio, il Beang Mealea che è un po’ fuori dai classici itinerari turistici e, scendendo, visitare il villaggio galleggiante di Kompong Pluk sul lago Tonle Sap. Consigliamo questa esperienza perché davvero particolare, dopo il viaggio in barca gli abitanti del villaggio (perlopiù donne) vi faranno salire sulla loro barca a remi facendovi fare un giro tra le case sulle palafitte ed una foresta galleggiante piena di scimmie (attenzione, cercheranno di farvi acquistare del cibo o altro da qualche loro amico per spillarvi qualche dollaro in più!).
Una nota particolare su Siem Reap: è una località davvero carina e tranquilla, con mercatini ed ottimi ristoranti e locali.
17 – 20 agosto Vietnam – Hoi An
Salutiamo Soky e la Cambogia e nel pomeriggio riprendiamo il nostro aereo per tornare in Vietnam, nella zona centrale. Atterriamo a Da Nang e troviamo ad accoglierci un autista che ci porterà ad Hoi An (circa 1 ora di viaggio) nella homestay CoCo Riverside (circa 30 euro a notte a camera), situata proprio lungo il fiume che attraversa questa pittoresca cittadina patrimonio dell’Unesco. Ci riposiamo ed il giorno dopo ci immergiamo nella visita della parte storica della città i cui colorati edifici e templi sono conservati con estrema cura. Per accedere alla città vecchia bisogna fare un biglietto di ingresso che dà diritto anche alla visita di cinque attrazioni. Scegliere non è facile, e decidiamo di visitare, tra le altre cose, la bellissima sala riunioni della congregazione cinese del Fujian e la Casa di Tan Ky. Dopo le foto di rito davanti al grazioso Ponte Coperto Giapponese decidiamo ceniamo nell’affollato ed eccellente ristorante “Morning glory”; Hoi An è famosa per la cucina e scopriamo presto il perché, i piatti sono tutti eccellenti! Hoi An la sera si trasforma grazie alle centinaia di lanterne multicolori che si illuminano e che decorano anche le barche a remi che solcano lentamente il fiume; il nostro consiglio è di farci un giro perché è davvero pittoresco e rilassante, a bordo vi daranno anche delle candele galleggianti da accendere e lasciare sull’acqua.
Un’altra eccellenza della città sono le sartorie e la mia compagna Valeria proprio non può lasciarsi sfuggire l’occasione di farsi prendere le misure e confezionare un bel vestito da sera in appena un giorno!
Il giorno successivo decidiamo di dedicarlo al relax. Dall’Italia avevamo letto un articolo sulla positiva delle spiagge vietnamite, in special modo di An Bang, a pochi chilometri da Hoi An. Ed è proprio li che ci dirigiamo. Il mare è davvero bello e la spiaggia è di fine sabbia bianca ed attrezzata di tutto punto con comodi lettini imbottiti ed ombrelloni di paglia messi a disposizione dai ristorantini di pesce appena dietro le nostre spalle. Il meccanismo è molto semplice: se pranzi da loro non paghi i lettini. Inutile ribadire che i prezzi sono estremamente accessibili, in 3 spendiamo appena 24 euro per pranzare e bere bibite mentre ci crogiolamo al sole. Per chi volesse maggiore quiete più basta camminare un po’ di più per arrivare alla spiaggia libera.
20 – 21 agosto Huè
Partiamo di mattina presto con il nostro autista contattato direttamente tramite la nostra homestay per dirigerci verso la città imperiale di Hue. Il viaggio è tranquillo e dura circa 4 ore. Come ho già detto in Vietnam non sembrano esserci apparenti regoli di traffico ma si va anche molto piano! Arriviamo ad Hue per ora di pranzo ed è gia estremamente caldo. Il tempo di sistemarci in albergo (Alba Spa Hotel, circa 35 euro a camera) ed assaggiare la deliziosa cucina vegetariana e le famose tortine di riso tipiche di Huè, e partiamo alla volta dell’incantevole cittadella imperiale con le sue porte colorate, pagode ed i deliziosi ed ordinati giardini. Per la visita mettete in conto almeno 3 ore.
Il giorno successivo ci dirigiamo, con un autista contattato tramite l’albergo, alla visita dei dintorni di Hue e delle bellissime tombe imperiali. Il biglietto multiplo acquistato per la visita della cittadella imperiale ci consente l’ingresso all’imponente mausoleo di Tu Duc, alla tomba di Minh Mang ed alla tomba di Khai Dinh. Consigliamo la visita di questi “monumenti”, le tombe sono immerse in parchi curatissimi con laghi, pagode e scalinate riccamente decorate. Torniamo in città per una visita alla famosa pagoda di Thien Mu eretta su una collina che si affaccia direttamente sul fiume dei Profumi.
E’ oramai pomeriggio, salutiamo Hue e con un taxi arriviamo in aeroporto per il volo serale Vietnam Airlines che ci porterà a Hanoi.
21 – 27 agosto Hanoi – Baia di Ha Long – SaPa
Hanoi, la capitale, è come Saigon una metropoli caotica strapiena di motorini. Ma anche molto più affascinante. Il nostro albergo immerso nell’Old quartier (La Beaute de Hanoi – circa 30 euro a camera con colazione) ci ha dato la possibilità di visitare la maggior parte delle attrazioni a piedi. Nella città non mancate di visitare il quartiere vecchio e perdervi tra le sue viuzze piene di negozietti particolari e venditori di cibo di strada. Altre attrazioni che consigliamo di visitare sono il complesso del mausoleo di Ho Chi Minh che contiene la salma del leader vietnamita, il tempio della letteratura, il museo delle donne vietnamite ed assistere ad un tradizionale spettacolo di marionette sull’acqua. Nella capitale abbiamo apprezzato lo squisito cibo di strada venduto in ogni angolo ed il delizioso caffè con l’albume d’uovo.
Da Ha Noi siamo poi partiti per la classica navigazione di 1 notte nella baia di Ha Long. Abbiamo prenotato anticipatamente il pernottamento tramite booking (Galaxy Cruises – cabina doppia circa 150 euro con pasti inclusi) e siamo stati poi contattati tramite watsapp per concordare il trasporto (pagato a parte) di circa 3 ore e mezza con dei comodi pulmini. Consigliamo vivamente questa escursione, si ha la possibilità di ammirare la baia e le sue innumerevoli formazioni carsiche da vicino, fare un’escursione in kayak ed il bagno.
Tornati ad Hanoi, il tempo di riposarci ed il giorno dopo siamo partiti per l’escursione di 2 giorni a Sapa (120 dollari a persona tutto incluso, prenotato direttamente tramite l’albergo), nel nord del paese per ammirare le risaie. Il tragitto da Hanoi dura circa 6 ore e lo abbiamo fatto anche stavolta il comodi pulmini. Abbiamo avuto l’opportunità di visitare i campi di riso coltivati a terrazzamento con un’escursione di mezza giornata (circa 12 km, abbastanza impegnativa) guidati da donne del posto di etnia Hmong e di pranzare con cibi tradizionali nei loro villaggi.
Tornati ad Hanoi per ultimi acquisti, in serata parte il nostro aereo che ci riporterà in Italia via Bangkok e Doha.
Consigliamo vivamente questo viaggio alla scoperta di due paesi straordinari ed accoglienti. Natura incontaminata, tranquille e pittoresche cittadine, metropoli caotiche ed affascinanti, templi e pagode ed un cibo squisito hanno contribuito a rendere queste due settimane indimenticabili!!