Vietnam Cambogia: viaggio dell’emozione

Tour di Pier e Mau in Vietnam e Cambogia
Scritto da: profumo
vietnam cambogia: viaggio dell'emozione
Partenza il: 01/03/2010
Ritorno il: 15/03/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Vietnam Cambogia: viaggio dell’emozione (di pier-mau – dal 1/03 al 15/03/2010)

Diario

Siamo Maurizia e Pierangelo di Frugarolo (AL-Italia) e il 01/03/2010 alle 21.15 siamo partiti da Milano Malpensa con Emirates (via Dubai –voli e chek-in via internet) con arrivo a Bangkok alle 19.10 del 02 marzo, disbrigo formalità e all’uscita dall’aeroporto prendiamo taxi che per 500 baht ci porta all’hotel “Tai Cozy House” prenotato da noi via internet, dove arriviamo verso le 20, il traffico è parecchio intenso. L’hotel è piccolo, pulito e soprattutto è in posizione strategica per le visite, si trova vicino a Kaosan Road, zona pedonale con negozi, locali e bancarelle. Ci danno un buono sconto per un massaggio ciascuno e visto che la sala massaggi è all’ultimo piano ne approfittiamo: il massaggio è piuttosto energico ma,alla fine, ci sentiamo bene.Doccia ed usciamo a passeggiare in kaosan road dove ci gustiamo una birra godendoci il clima ventilato ed i colori, i profumi e la musica dal vivo; verso le 24 piuttosto stanchi ma soddisfatti torniamo all’hotel

03 marzo Colazione e verso le 8,30, a piedi, ci rechiamo a visitare il PALAZZO REALE. Camminando notiamo che la città è molto pulita, con tanto traffico ma con aiuole e viali molto curati. Il Palazzo reale è veramente spettacolare, grande e curatissimo, molto bello. All’uscita prendiamo un tuc-tuc ed andiamo a vedere il Budda d’oro, al ritorno ci fermiamo al Tempio Pho dove ammiriamo il grande Budda sdraiato, costruito nel 1832 e lungo ben 46 mt., con occhi e piante dei piedi intarsiati di madreperla e ricoperto di lamine d’oro. Le piante dei piedi illustrano le 108 caratteristiche ideali del vero Budda. Dopo, con il vaporetto (3 bath) attraversiamo il fiume Chao Phraya per andare al Tempio Arun (tempio dell’Alba) costruito nel periodo Ayutthaya e la cui pagoda centrale è alta 79 mt. , è rivestita di addobbi in porcellana; saliamo dei ripidi gradini fin quasi alla cima da cui si può godere di uno splendido panorama sulla città. Riattraversiamo il fiume e con altro tuc-tuc andiamo a visitare il tempio del Budda che ride e poi al tempio Saket (il monte dorato) la cui pagoda è alta 58 mt. E sormontata da una cupola dorata: anche qui il panorama è incantevole, verso le 18 torniamo all’hotel, doccia e poi passeggiata in Kaosan road dove ci facciamo fare un rilassante massaggio ai piedi di 30’ per 200 bath, ceniamo con sfiziosi piatti tailandesi e, verso le 22 rientro in hotel perché sveglia alle 3,30.

04 marzo Alle 4 arriva pulmino che per 300 bath ed in compagnia di altri 12 turisti ci accompagna all’aeroporto (volo alle 6,30 Bangkok-Hanoi con Air Asia prenotato da noi in Italia) arriviamo alle 8,40 (visto 25 dollari x ciascuno, avevamo già lettera d’invito e costo autorizzazione già fatto da asiatica travel e, quindi le formalità sono state veloci). All’uscita troviamo Mr. PHI (ns. Guida parlante francese) ed autista che ci accompagnano a visitare il museo etnografico, dopo andiamo all’ufficio di asiatica travel dove conosciamo Ms. Lan An,molto gentile, saldiamo il conto e verso le 12 pausa pranzo con zuppa vietnamita e involtini primavera: tutto squisito. Alle 12,50 ci troviamo con la ns. Guida che ci accompagna a visitare il tempio della Letteratura dedicato al filosofo Confucio ed ai grandi Letterati . Proseguiamo con la visita del mausoleo di Ho Chi Min (solo da fuori perché oggi pomeriggio è chiuso così come la sua casa) poi ci rechiamo al Lago Hoan Kiem (della spada restituita e della tartaruga gigante) e al tempio a una sola colonna. Verso le 18,30 torniamo all’ hotel: Hong Ngcoc1 (molto pulito e confortevole). Posati bagagli, usciamo a piedi, alla scoperta di alcune delle sue 36 vie di questo quartiere (un tempo ognuna di esse rappresentava un mestiere e, in parecchie è ancora così), è caratterizzato dalle sue case a galleria la cui particolarità è di essere profonde anche 50 mt. E di avere un piccolo sbocco sulla strada, molto importante, perché la vita quotidiana si svolge sul marciapiede. Ceniamo con piatti vietnamiti e soddisfatti e un po’ stanchi torniamo al ns. Hotel.

05 marzo Dopo buona colazione, alle 8 partenza in auto per la baia di Halong (circa 200 km.), lungo la strada scene di vita quotidiana, lavoro nelle risaie, la campagna è molto curata e ci sono belle abitazioni alte e strette. Sostiamo per visitare un emporio dove vengono prodotti e venduti oggetti artigianali, fatti da ragazzi/e handicappati, vittime delle conseguenze lasciate dalla guerra del Vietnam. Sono abilissimi, veloci e precisi ma, soprattutto, gentili e sorridenti! Acquistiamo alcuni oggetti e alle 12 arriviamo ad Halong. Ci sono tanti pullman e tante barche, saliamo su una piccola barca che ci porta alla ns. Nave: Halong Emotion Cruise, è di 3 piani con 28 camere, è molto bella, elegante e pulitissima. Ci servono l’aperitivo e poi un ottimo pranzo a base di pesce freschissimo e, iniziamo la navigazione, subito si apre ai ns. Occhi un paesaggio magico. Siamo i primi a terminare il pranzo ed a sgattaiolare sulla terrazza per goderci lo splendido panorama. Alle 15,30 ci fermiamo e con una piccola barca andiamo a visitare la Grotta della Sorpresa, ci sono tante stalattiti e stalagmiti, l’unico difetto è che è troppo illuminata! Al ritorno chi vuole può fare il bagno in una piccola spiaggia di sabbia dorata. Rimaniamo ancorati qui, alle 19 ottima cena a base di pesce fornito dai pescatori di un villaggio che visiteremo domani mattina. La tavola è addobbata con petali di rose ed i piatti sono abilmente decorati e squisiti. Dopo cerna ci godiamo il silenzio e la magia di questo luogo sino alle 22.

06 marzo sveglia alle 6.30, riprendiamo la navigazione,abbondante colazione e, alle 8 ci fermiamo per visitare un villaggio galleggiante. Ci raggiungono tante piccole barche di bambù guidate dalle donne del villaggio che ci conducono a visitarlo (vi abitano circa 600 persone che vivono in casette galleggianti e, fino al 1924 vivevano solo su queste piccole barche! ): è molto bello, vi sono 2 scuole ed un tempio, vivono di pesca e, da circa 20 anni, di turismo, sono lontani 20 km. Dalla costa e non vi è ospedale ma, presto vi sarà una specie di guardia medica.Il luogo è incantato e risaliamo a malincuore sulla nostra nave. Ripartiamo godendoci ogni angolo di questa straordinaria baia che è grande 1550 Km2 e nella quale vivono 7 villaggi di cui quello visitato è il più grande. Arriviamo ad Halong verso le 12 ed abbiamo la sorpresa di pranzare in un bel ristorante il cui proprietario è lo stesso della nave; pranzo a base di squisiti piatti di pesce freschissimo. Alle 13 partenza in auto per Hanoi con sosta in altro emporio come quello dell’andata dove ammiriamo altri prodotti artigianali e dove, inevitabilmente ne acquistiamo alcuni. Verso le 17 arriviamo ad Hanoi, posiamo bagagli c/o reception di un hotel e con la ns. Guida girovaghiamo il mercato ed i vecchi quartieri, ci offre un’ottima macedonia di frutta vietnamita veramente squisita. Torniamo a recuperare i bagagli e con taxi andiamo alla stazione dove alle 20.40 saliamo sul treno per Lao Cai, abbiamo cuccetta a 4 posti e con noi ci sono mr. Phi ed una ragazza che fa da guida a 2 coppie di italiani, le cuccette sono pulitissime ed il viaggio lungo ma confortevole.

07 marzo alle 5.30 arrivo alla stazione di Lao Cai, graziosa cittadina dove c’è ad attenderci auto con autista che ci accompagnerà a Sapa (circa 35 km) questa cittadina si trova a 1600 mt. Di altezza e vi arriviamo quando si sta alzando un pallido sole che fa capolino in un cielo nebbioso, posiamo bagagli alla reception dell’Hotel Chau Long ed andiamo a fare un’ottima colazione, poi con mr. Phi andiamo al mercato dove le minoranze etniche stanno già vendendo i loro prodotti, i costumi delle donne e dei bambini sono coloratissimi e molto caratteristici. Verso le 8,30 torniamo all’hotel, ci danno la camera che è molto bella e spaziosa; il ritrovo con mr. Phi è alle 13.30 così ne approfittiamo per comperare e scrivere cartoline e continuare la ns. Esplorazione del mercato e delle vie della cittadina riempiendoci gli occhi di colori, sorrisi; ci sono tanti prodotti artigianali, coloratissimi frutti, verdure di ogni genere e stupendi rami di orchidee di montagna nonché e soprattutto queste popolazioni così particolari. Verso le 12 pranziamo in un piccolo locale frequentato dalla gente del posto con gustosi piatti tipici e alle 13,30 ci troviamo con la ns. Guida per andare a visitare il villaggio degli H’Mong Rossi, dopo circa 20’ di auto vi arriviamo e veniamo accolti da un gruppo di donne del villaggio che ci accompagneranno per tutta la visita, si fanno capire parlando un po’ di francese ed inglese,sono molto simpatiche , quando non capiscono sorridono ed ammicano tra di loro, è un mondo affascinante sia per la vita che conducono che per il paesaggio anche se le risaie a terrazze sono ancora da seminare, fa ancora troppo freddo ed ora stanno facendo lavori di manutenzione, togliendo le erbacce e ripristinando gli argini così a maggio potranno seminarvi il riso che verrà raccolto a fine settembre. Purtroppo, come sempre in montagna, scende un po’ di nebbia che ci impedisce di godere appieno del panorama. Alle 16 torniamo a Sapa dove passeggiamo e ceniamo. Tornando in hotel Pierangelo si ferma ancora a curiosare mentre salgo a farmi una doccia, poco dopo arriva con 2 splendidi rami di orchidee perchè domani è la festa della donna!!

08 marzo Colazione e alle 9.30 arriva Mr. Phi con una rosa rossa, lo ringrazio per il gentil pensiero ed a piedi ci dirigiamo al villaggio di Cat Cat (circa 8 Km andata e ritorno), è in una splendida valle con una graziosa cascata da cui prende il nome, è abitato da una minoranza etnica dai visi sorridenti e dai modi gentili con splendidi costumi colorati. Assistiamo ad un piccolo spettacolo teatrale fatto dai ragazzi/e del villaggio che sono molto bravi. Torniamo a Sapa dove pranziamo e, alle 14 andiamo a visitare il giardino botanico che è diviso in due: da una parte le piante tipiche del Vietnam e dall’altra quelle europee, non è ancora molto fiorito perché ancora freddo ma ben curato, non saliamo sul monte Ham Rong perchè è scesa la nebbia che ci impedisce di vedere il panorama. Torniamo all’hotel e alle 16,30 partiamo per Lao Cai. Ci fermiamo poco prima per vedere le 2 porte della frontiera cinese e vietnamita che sono divise da un piccolo fiume. Andiamo alla stazione dove alle 19,30 saliamo sul treno per tornare ad Hanoi.

09 marzo arriviamo ad Hanoi alle 4 e con un taxi andiamo all’hotel Hong Ngoc dove ci facciamo una bella dormita sino alle 7.30, dopo colazione scendiamo in strada ad attendere Mr. Phi godendoci le scene di vita quotidiana; verso le 9,30 arriva il taxi che ci accompagnerà in aeroporto. Alle 11 salutiamo il ns. Amico ringraziandolo per la sua gentilezza, preparazione e simpatia. Alle 12,10 aereo Vietnam Airlines per Hue dove arriviamo alle 12,50. Ad attenderci c’è M.me Liem ns. Nuova guida ed auto con autista. Sta piovendo e tra una goccia e l’altra andiamo a visitare la tomba-palazzo del 2° imperatore che, ancora in vita, aveva iniziato e seguirne la costruzione, si tratta di una area di 120 ettari di terra, con laghetti, pagode e alberi di frangipane dai fiori bianchi, lui non ne vide la fine perché morì a 50 anni ma, lo terminarono, le sue 300 mogli ed i 140 figli che ne seguirono le volontà. Andiamo poi a visitare la Pagoda della Signora Celeste dove, ancora oggi, c’è una scuola per i bonzi che è la più grande della zona. Ci imbarchiamo su una tipica barca con l’insegna del dragone e navighiamo lungo il fiume dei profumi, purtroppo continua a piovere e quindi non si può vedere bene il panorama lungo le sue sponde. Alle 17,30 andiamo all’hotel Tanh Lich dove ci accolgono con una rosa, posiamo i bagagli e ci rechiamo a visitare il mercato e la cittadina, ceniamo e sotto la pioggia torniamo al ns. Hotel.

10 marzo colazione ed alle 8 con M.me Liem andiamo a visitare la Cittadella Proibita, si tratta di un grande complesso di cui sono state ristrutturate le prime 3 parti (molto belle e ben curate), il resto è ancora in ristrutturazione e da ricostruire (fu distrutto dai bombardamenti). Verso le 10 con il ns. Autista salutiamo Hue sotto la pioggia e partiamo in direzione di Hoi-Han. Saliamo sino al Colle delle Nuvole dove fa piuttosto freddo e finalmente lasciamo pioggia e nebbia e scendiamo a Danang sul cui litorale stanno costruendo parecchi villaggi turistici. Verso le 13 arriviamo ad Hoi-Han (patrimonio unesco) è una graziosa cittadina molto bella e colorata, ormai abitata prevalentemente da cinesi (una volta il ponte giapponese divideva le abitazioni dei due popoli), è ricca di vie addobbate con lanterne colorate, fiori, negozi di qualunque genere di mercanzie tipiche artigianali. Visitiamo alcune pagode cinesi e le antiche case cinesi vecchie di 200 anni, il coloratissimo mercato ed il piccolo porto. Ci sediamo a chiacchierare con la ns. Guida osservando il movimento delle piccole imbarcazioni condotte da anziani del luogo. Verso le 15 partiamo per l’aeroporto di Danang, salutiamo la ns. Guida e alle 18.10 decolliamo.Alle 19,30 arriviamo a Saigon dove ci attende Mr. Thin che ci accompagna all’hotel Lan Lan 2, durante il tragitto ci spiega l’origine di Saigon e la sua storia. Ci stiamo rilassando nella ns. Camera quando sentiamo bussare, apro ed il ragazzo dell’hotel i porge un regalo, stupita lo apro e si tratta di un bellissimo album per foto, dono di Asiatica Travel che ci ringrazia di aver scelto la loro agenzia di viaggi, ci fa molto piacere e questo conferma la loro gentilezza e serietà. Scendiamo a gironzolare per le trafficate vie e, ovviamente a curiosare nel mercato lì vicino dove comperiamo quasi un Kg. Di licis dolcissimi, torniamo in hotel perché siamo un po’ stanchi ma, sempre più entusiasti di questo viaggio

11 marzo Abbondante colazione e alle 8.10 con Mr. Thin ed autista andiamo a visitare la cattedrale di Notre Dame ed il Palazzo delle Poste. Salutiamo Saigon e partiamo per My Tho. Lungo la strada ammiriamo la lussureggiante vegetazione, molti campi di riso già dorato, stupendi campi di fior di loto, ninfee e giacinti d’acqua. Arriviamo al Delta del Mekong e ci imbarchiamo su una barca a motore con la quale ci rechiamo all’isola della Tartaruga, ricchissima di alberi da frutta, arriviamo ad un piccolo villaggio dove ci offrono un abbondante assaggio di frutti tropicali dolcissimi e sugosi ascoltando due brave cantanti accompagnate da musicanti del luogo, vediamo come fabbricano le caramelle di cocco, delle specie di grandi ostie di riso con cui accompagnano le verdure ed i loro piatti. Risaliamo in barca alla volta dell’isola dell’Unicorno anch’essa con una rigogliosa vegetazione, a bordo di un carretto trainato da un cavallo arriviamo al villaggio dove ci sono dei pitoni in gabbia, saliamo su una piccola barca a remi e ci inoltriamo nei piccoli ed affascinanti canali fino a giungere al ns. Battello che ci porterà all’isola della Fenice dove passeggiamo osservando le attività artigianali e la folta vegetazione. Ci imbarchiamo per tornare a riva e riprendiamo la via per Saigon dove andiamo a visitare la Pagoda della signora celeste ed il quartiere cinese, il traffico è impressionante soprattutto per le moto. Verso le 16 ci dirigiamo all’aeroporto, salutiamo la ns. Guida e alle 19,30 partiamo. Arriviamo a Siem Reap alle 20,40 e con la ns. Ultima guida andiamo al Cozyna Hotel che si trova circa a 2 K. Dal centro, è molto elegante ed ha una bella piscina.

12 marzo Colazione e alle 8 incontro con la ns. Guida che ci accompagna a visitare Angkor Wat (patrimonio Unesco). È un complesso veramente spettacolare, ci sono splendidi bassorilievi che ci vengono illustrati dettagliatamente dalla ns. Guida, passeggiando in questo complesso si ha modo di apprezzare quanto fossero bravi ed abili coloro che lo hanno costruito. Verso le 12 ci gustiamo con un abbondante piatto di fresca e succosa frutta, ci sono circa 38 gradi ed il caldo si fa sentire . Subito dopo andiamo a visitare la grande città di Angkor Tom: è spettacolare sia per la sua grandezza che per le sue torri ma, soprattutto per il Bayon con le sue enormi e misteriose facce (circa 216), non ci si stanca mai di guardarle!! Verso le 15,30 accaldati ma soddisfatti torniamo all’hotel dove ci concediamo un bel bagno nella piscina, dopo con un tuc-tuc ci rechiamo in centro dove ci facciamo fare un piacevole massaggio ai piedi ed alla schiena, gironzoliamo per il mercato e ci fermiamo a cenare gustandoci deliziosi piatti cambogiani. Torniamo all’hotel con il solito tuc-tuc e stanchi ma soddisfatti ci concediamo una buona dormita.

13 marzo Colazione alle 7,30 con la ns. Guida ci rechiamo al villaggio galleggiante di Kompong Phluk (circa ½ ora di auto e 3 ore andata/ritorno in barca a motore). Dall’imbarcadero attraverso il fiume Ton Le sap, su cui c’è un villaggio galleggiante, arriviamo al grande lago, lungo il viaggio possiamo osservare tanti villaggi galleggianti e tante reti da pesca, finalmente arriviamo a Kopmong Phluk con le sue case palafitte alte 6-7 metri, sono molto belle, possiamo osservare le varie attività, ci sono donne che puliscono piccoli gamberi che vengono poi essiccati al sole così come piccole lumache di fiume cosparse di sale che devono essiccarsi per circa 14 ore prima di poter essere consumate. Ci sono tanti bambini dai grandi occhi e dolci sorrisi, le ragazze e le donne hanno splendidi capelli lunghi e neri. Visitiamo il tempio, passiamo vicino alle 2 scuole dove vediamo gli scolari che stanno facendo la ricreazione e verso le 12 ripartiamo. Ci fermiamo ad un villaggio galleggiante dove c’è un allevamento di coccodrilli e di grandi pesci, arriviamo all’imbarcadero dove stanno spostando la chiesa galleggiante. Verso le 14 arriviamo al ns. Hotel dove ci rinfreschiamo e verso le 16 con un tuc tuc ci rechiamo ad Angkor Wat per fare le foto con la luce del tramonto, se al mattino era stupendo con la luce del tramonto è veramente splendido!! Al ritorno ci fermiamo a cenare in un piccolo locale gustandoci i deliziosi piatti locali. Verso le 22 torniamo all’hotel.

14 marzo Dopo colazione alle 7,30 partiamo per l’ultima visita: il grande ed il piccolo circuito. Sono entrambi molto belli ma, i templi del piccolo circuito hanno un fascino particolare perché sono avvinghiati e sostenuti da alberi secolari i cui rami, tronchi e radici sono fusi insieme in un perfetto connubio tra opera dell’uomo e opera della natura (quasi di reciproco ed affascinante sostegno!!), il caldo si fa sentire ma il fascino di questi luoghi è superiore ad ogni aspettativa. Purtroppo sono le 12,30 e dobbiamo tornare all’hotel, fortunatamente ci hanno lasciato la camera così possiamo rinfrescarci e riposarci. Alle 15 ci vengono a prendere la ns. Guida con l’autista per accompagnarci all’aeroporto, salutiamo la ns. Guida ringraziandola per la sua professionalità e simpatia, sbrighiamo le formalità solite e alle 17 partiamo arrivando a Bangkok alle 17,45. Alle 21,45 abbiamo il volo per Dubai dove arriviamo alle 1.20 e fino alle 9.05 non ripartiamo per Milano. Finalmente alle 12,50 del 15 marzo atteriamo a Milano dove ci attende un bel sole. Il ns. Viaggio è stato stupendo, ricco di paesaggi e monumenti mozzafiato, popoli cordiali, sorridenti e ospitali. Tutto questo è stato possibile realizzarlo grazie alla efficiente ed impeccabile organizzazione di Mis Lan Anh , la professionalità delle guide e degli autisti ma, soprattutto della loro gentilezza e cortesia. Compagnie aeree: EMIRATES-AIR ASIA-BANGKOK AIRWAIS-VIETNAM AIRLINES Tour operator: ASIATICA TRAVEL VIETNAM Chiunque voglia ulteriori informazioni può scriverci all nostra email: pier_mau@libero.it.



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