vienna in un giorno e 1/2

Ciao a tutti il mio ragazzo Enrico per lavoro doveva andare a 150 km da Vienna cosi' abbiamo pensato di fermarci il weekend a Vienna. Partenza giovedi' sera 11giugno, dopo il lavoro dalla provincia di Ravenna, e passata la notte a Vipiteno. Mattina sveglia presto per andare all'appuntamento di lavoro ad HAAG, ricordatevi la targhetta x...
Scritto da: sbirulino
vienna in un giorno e 1/2
Partenza il: 12/06/2009
Ritorno il: 14/06/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Ciao a tutti il mio ragazzo Enrico per lavoro doveva andare a 150 km da Vienna cosi’ abbiamo pensato di fermarci il weekend a Vienna.

Partenza giovedi’ sera 11giugno, dopo il lavoro dalla provincia di Ravenna, e passata la notte a Vipiteno.

Mattina sveglia presto per andare all’appuntamento di lavoro ad HAAG, ricordatevi la targhetta x l’autostrada austriaca, pranzato presso la famiglia del titolare, mangiato piatto tipico austriaco spezzatino di carne come pane patate lesse e insalata con erbe aromatiche.

In 2 ore siamo arrivati a Vienna e grazie al navigatore abbiamo trovato l’albergo, prenotato con booking com fritz matauschek, vecchiotto ma davanti alla metro linea 3 fermata hutteldorfer s. Che porta in centro, parcheggiato la macchina nel parcheggio gratuito dell’hotel e lasciato i bagagli in camera siamo partiti subito alla scoperta della citta’.

Abbiamo fatto l’abbonamento x per la metro x 2 giorni euro 10 a testa, vale anche x il tram e l’autobus, muniti dalla cartina di Vienna free data in albergo e di una guida trovata sul gionale, siamo scesi a stephanplaz, li c’e’ il duomo di Santo Stefano, abbiamo proseguito a piedi x l’Hofburg, ma avendo poco tempo abbiamo visto solo l’esterno e i giadini, usciti dai giadini abbiamo visitato un’altra chiesa, di cui non ricordo il nome, presi dalla fame abbiamo mangiato un panino al mc donal poi poseguito fino al Rathaus, l’ingresso era chiuso per una festa privata, il giorno dopo pero’ era aperto al pubblico e c’erano bancarelle da mangiare provenienti da tutto il Tirolo, abbiamo visto la zona dell’universita’ e il parlamento, con i piedi gonfi siamo tornati in hotel con la metro.

Doccia purificatrice e via ancora per Vienna e’ giugno le giornate sono lunghe e alle 21 c’e’ ancora luce. Sempre con la metro siamo andati a visitare la zona dell’opera, dove c’e’ il museo della sacher, chiesa di San Carlo e il Belvedere, naturalmente la mostra era chiusa dato l’orario, i giardini sono molto belli, da li siamo andati alla stazione di sudbahnof dove partono tanti treni, abbiamo preso un autobus x il centro.

Il punto di riferimento e’ sempre stephanplaz. Pieno di ristorantini e una gelateria italiana buonissima, sono le 21 e sembra che sia 1/2 girno, finalmente a nanna.

Mattina sveglia presto, dopo una colazione in hotel a base di panini,burro, marmellata e affettati, abbiamo preso il tram davanti all’hotel che ci ha portati direttamenti al castello di shonbrunn, andateci presto altrimenti farete una mega fila, abbiamo fatto il classic pass light e visitato le sale con la guida in italiano (un telefono portatile) poi alla gloriette da li si vede tutta Vienna e al labirinto e al giardino del re.

Scappati dal castello prima delle 12 per andare con la metro all’ hoher markt orologio con parata di figure con musica, grande delusione, stanchezza a parte e caldo insopportabile direzione Prater Finalmente un po’ di relax nell’immenso parco, pranzo con la famosa cotoletta viennese e noleggiato 2 bici giro sul danubio, che carino c’e’ il porto e delle spiaggette per prendere il sole.

Non abbiamo fatto il giro sulla ruota perche’ c’era la fila.

Nel nostro girovagare siamo stati anche hundertwasser village dove ci sono le case colorate tipo quelle di Barcellona.

Sera al rathaus a vedere le bancarelle tirolesi e cenato al ristorante thailandese li vicino e poi come sempre a stephansplaze x il gelato.

Vienne si gira molto bene con i mezzi pubblici, ci sono tanti italiani, nonostante non conosciamo il tedesco ci siamo trovati a nostro agio.

Anche con poco tempo merita la visita.

Ritorno via graz tarvisio, andate piano e fate la targhetta perche’ controllano. Buon viaggio



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