Vienna: di quasi tutto in 24 ore

17/03/2007, ore 16.50, partenza dall'aeroporto di Orio al Serio con un volo Ryanair, prenotato a settembre, che ci costa 25 euro a/r a testa, tutto incluso. Arrivo con 10 minuti di anticipo a Bratislava dove ci attende l'autobus che ci condurrà finalmente a Vienna (la compagnia si chiama Terravision, potete prenotarlo dal sito della Ryanair per...
Scritto da: titu
vienna: di quasi tutto in 24 ore
Partenza il: 17/03/2007
Ritorno il: 18/03/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
17/03/2007, ore 16.50, partenza dall’aeroporto di Orio al Serio con un volo Ryanair, prenotato a settembre, che ci costa 25 euro a/r a testa, tutto incluso. Arrivo con 10 minuti di anticipo a Bratislava dove ci attende l’autobus che ci condurrà finalmente a Vienna (la compagnia si chiama Terravision, potete prenotarlo dal sito della Ryanair per 14 euro a testa a/r). Il tragitto dura circa 90 minuti e l’autobus fa capolinea davanti alla stazione Erdberg della metropolitana U3. Dopo poche fermate arriviamo al nostro hotel e ci accorgiamo da subito di aver compiuto un’ottima scelta: l’ambiente è molto accogliente e la camera grandissima con addirittura un piccolo salottino. Quindi vi consigliamo lo “Starlight Suiten Hotel”, Am Heumarkt 15, fermata della metro “Standpark” ( prenotato da www.Booking.It).

Dopo aver posato i bagagli decidiamo di dare inizio alla nostra ‘esplorazione’…Ma inizia a farsi sentire un languorino, per cui la nostra prima tappa è un ristorante. Optiamo per “Zu den 2 Lieserln” (Burgasse 63, zona teatro del popolo), una tipica tavernetta viennese, che qui chiamano ‘Beisl’, famosa per una grottesca leggenda secondo la quale alcuni clienti sembrano essere stati divorati dall’enorme ‘Wiener Schnitzel’ che avevano ordinato! Decidiamo, quindi, di assaggiare questa enorme cotoletta impanata grande come una pizza e scopriamo che è più buona della cotoletta “alla milanese” alla quale siamo abituati! Inoltre i prezzi del locale sono davvero modici il che non guasta! Una volta sazi facciamo un giro per la zona centrale: il teatro del popolo, la residenza invernale della principessa Sissi ‘Hofburn’ ,Sthephanplaz…Ed iniziamo ad accorgerci di quanto sia affascinante Vienna di notte con i suoi maestosi palazzi illuminati.

L’indomani mattina, sveglia presto, colazione e di nuovo in giro. Iniziamo dal Prater che ci ha un po’ deluso,poi ci rechiamo al palazzo Belvedere dove in particolare ci soffermiamo nell’edificio superiore che ospita alcune opere famose di Klimt, tra cui “Il bacio”. Tornati nella zona centrale fotografiamo Hoburg di giorno, visitiamo lo Stephandom e percorriamo il famoso viale dello shopping Karntner Strasse.

Infine decidiamo di concederci una fetta della famosa Torta Sacher e non possiamo non farlo nell’antichissimo “Sacher Cafè” all’interno dell’omonimo hotel situato di fronte all’Opera (Philharmoniker Strasse 4). L’atmosfera è tutta ottocentesca, i camerieri indossano la divisa dell’epoca e tutto l’arredamento ricorda quegli anni. Eravamo già rassegnati a spendere una cifra spropositata anche perchè all’ingresso viene fatta una piccola selezione…(non andateci con le scarpe da ginnastica!), invece ce la caviamo con 19 euro per 2 fette di Sacher e 2 the e ne è valsa davvero la pena per questo affascinante tuffo nel passato! Ahimè l’orologio ci ricorda che il tempo a nostra disposizione sta per scadere, infatti alle 18.35 ci attende il volo di ritorno da Bratislava.

Il tempo è stato poco e non abbiamo potuto visitare tutto, ma siamo più che soddifatti! Ci siamo ripromessi di ritornare perchè non ci si può non innamorare di questa incantevole città.

Alla prossima.

Elena&Roberto



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