Vieni a ballare in Puglia: Salento e Valle d’Itria
Optiamo di evitare il volo, tutto sommato comodo Genova/Bari, per poter portare la nostra auto ma soprattutto le nostre biciclette che ci consentiranno di muoverci liberamente evitando il più possibile l’uso della macchina una volta giunti a destinazione. Il viaggio però è molto lungo e così, almeno per l’andata decidiamo di fare una tappa intermedia a Termoli. Questa cittadina, base comodissima anche per visitare le vicine Isole Tremiti, si rivelerà una piacevolissima tappa: un bel centro storico curato e caratteristico e un adiacente centro moderno vivacissimo.
In Salento abbiamo affittato una villetta per una settimana a Pescoluse, sulla costa jonica salentina www.lefanciulle.it da una famiglia che gestisce anche l’adiacente B&B. La casa è molto comoda e pulita, a pochi colpi di pedale da ampie spiagge e dal lungomare di Torre Vado. Il periodo, ci accorgiamo subito, non è ‘un po’ fuori stagione’ ma ‘completamente fuori stagione’, molti stabilimenti e chioschi sul mare sono già chiusi, è vero che cercavamo la tranquillità ma… forse così è anche un po’ troppo… Pescoluse è un piccolissimo centro, diventato famoso negli ultimi anni per una furba operazione di marketing di uno stabilimento balneare con l’accattivante nome di ‘Maldive del Salento’…beh, noi alle Maldive ci siamo stati e dobbiamo ammettere che è tutta un’altra cosa ma, tutto sommato, la sabbia e il mare sono proprio belli. Noi amiamo di più le zone un po’ selvagge e così evitiamo l’affollato e blasonato stabilimento spostandoci verso Torre Pali dove si trovano ampie spiagge libere semi deserte.
Nel corso della settimana faremo due escursioni: un giorno verrà dedicato alla visita della costa adriatica del Salento. Partiamo da Pescoluse lungo la litoranea diretti alla Punta del Tacco: Santa Maria di Leuca da dove si gode un bel panorama sui due mari, successivamente risaliamo fino a Castro dove visitiamo la Grotta marina di Zinzulusa e Otranto dove rimarremo incantati dal colore del mare blu elettrico che si affaccia sulla piazza principale della cittadina. Infine, a degna conclusione della giornata, ci fermiamo a nord di Otranto sulla spiaggia di Baia dei Turchi.
La zona è molto bella, così come anche il mare ma la spiaggia è strettina e…non osiamo pensare cosa possa essere ad agosto dato che già in un giorno infrasettimanale di metà settembre era molto affollata.
La seconda escursione sarà a Gallipoli, a pochi km da Pescoluse, una cittadina molto animata e molto suggestiva con le luci della sera.
La terza escursione prevista era una gita a Punta Prosciutto, altra spiaggia sabbiosa della costa jonica ma…dato che il mare nella nostra zona era molto bello…abbiamo desistito, il viaggio, tutto in statale, era piuttosto lunghetto – 1h30.
Terminata una splendida settimana di sole settembrino ci spostiamo verso nord, in Valle d’Itria ovvero passiamo dalla provincia di Lecce a quella di Bari. Nel tragitto verso ‘nord’ sicuramente avrebbe meritato una tappa per visita per i famosi monumenti barocchi di Lecce ma il fatto di avere bagagli e bici al seguito caricate sulla macchina ci ha scoraggiato.
Prima tappa in Valle d’Itria è la città bianca di Ostuni, veramente incantevole, il primo impatto con questa zona della Puglia esprime un carattere diverso rispetto al Salento, sicuramente qui il turismo è decollato prima ed è ancora vivace anche a metà settembre.
Arriviamo ad Alberobello sotto una fortissima grandinata e, a fatica, riusciamo a trovare la strada per la masseria che abbiamo prenotato per le prossime due notti www.bebmasseriamazzalorsa.it. Il tempo di sistemare i bagagli, e via… si visitano le Grotte di Castellana… che dire… un percorso di 3km sotto terra, 3km di meraviglie, 2h di visita…imperdibile!
Ultimo giorno in terra di Puglia e ultimo giorno di incanto: visitiamo la spettacolare Alberobello, un vero museo a cielo aperto e la bellissima Polignano a Mare. Durante il tragitto chilometri di campagne in terra rossa e ulivi secolari.
Un ultimo commento: bella la nostra Italia!
Buon viaggio e se avete bisogno di ulteriori informazioni mi trovate su antonella.piccin1@virgilio.it