Viaggio praghese fai da noi

Abbiamo fatto un viaggio dall’Italia verso Praga con un mezzo diverso, vale a dire abbiamo usufruito di un bus che trasportava turisti cechi in ritorno a casa. Viaggio stressante fisicamente ma interessante per la possibilità di vedere panorami e soprattutto di viaggiare con gente di nazionalità diversa che vedevano film rigorosamente in lingua e che sono stati puliti, silenziosi e puntuali più di qualsiasi altro turista che abbia mai visto in vita mia!!! Arrivo a Praga nella primissima mattina alla stazione della metro più periferica e da qui ci siamo mossi fino a P.Zza Venceslao anche se il primo approccio con la lingua (incomprensibile), la scortesia di una negoziante e le prime difficoltà nel gestire le corone… Ma niente paura! Siamo presto arrivati al centro dove abbiamo prenotato un monolocale tramite il sito www.Pragamisteriosa.Com proprio in piazza Venceslao: appartamento bellissimo, nuovo, curato, pulito e soprattutto centralissimo. Quindi non abbiamo avuto bisogno di fare la Praga Card poiché in centro si può visitare tutto a piedi e anche perché in caso di passeggiate fuori dal centro basta il biglietto giornaliero al prezzo di CK 70 (pari a poco più di € 2,00) valido per tutti i mezzi pubblici. Inoltre i musei inclusi nella Card erano si interessanti ma forse troppo numerosi e “particolari” per poter essere visitati tutti quando magari hai poco tempo e tutta la città da vedere.

Controllando un po’ i menù esposti all’ingresso dei pub, restaurace (in genere più costosi) con riferimento a goulash e birra, abbiamo mangiato benissimo praticamente ovunque spendendo al massimo € 15,00 in due per un piatto a base di carne a testa e in genere 2 birre a testa (la birra come tutti ben sapranno costa meno dell’acqua!). Addirittura facendo un giro con il tram nella parte periferica di Praga abbiamo trovato un ristorante “Mosquito” (tram n. 17 che percorre tutto il fiume Moldava) dove facevano pizza con forno a legno, dispensavano fiumi di birra, era luogo incantevole con dolci buonissimi (la via non ce la ricordiamo).

Al centro abbiamo fatto i giri classici come piazza dell’orologio (se vi piace la torta al cioccolato rilassatevi un momento al “U MINUTY” proprio sotto la torre dell’orologio dove con CK 170 – poco meno di € 6,00 assaggerete una fetta di torta che è veramente la fine del mondo!!!), Chiesa di S. Nicola, la casa di Kafka (un po’ deludente in realtà… forse perché Kafka ha cambiato così tante case che diventava difficile farle diventare tutti suoi musei), Castello (prezzo del biglietto cumulativo abbastanza costoso ma poi potete visitare quasi tutta l’area del castello ad eccezione di mostre temporanee e della bellissima galleria nazionale del castello che deve essere pagata extra), Ponte Carlo (bellissimo a tutte le ore!), il Lungofiume nella parte di Nove Mesto con una visita a GINGER e FRED, palazzina modernissima, composta da due parti che sembrano rappresentare i due famosi ballerini durante una danza, il Quartiere Ebraico (che non abbiamo potuto visitare bene poiché il nostro soggiorno coincideva con le festività ebraiche… peccato, però una foto del cimitero disposto su più livelli dalla superficie tutta dissestata siamo riusciti a farla!). Abbiamo seguito il consiglio di chi ci aveva invitato a girare guardando in alto perché le facciate dei palazzi sono assolutamente fantastiche, sia di giorno quando è possibile ammirare i particolari sia di notte quando tutto diventa fiabesco.

Per tornare a casa (stavolta veramente tristi perché Praga ci è piaciuta davvero…) abbiamo fatto un tratto in treno fino a Bratislava nella Rep. Slovacca dove l’indomani avremmo preso il volo della compagnia low cost Sky Europe alla volta di Roma (prezzo interessante… circa € 70,00 a persona tasse incluse).

Abbiamo potuto vedere Bratislava solo per un paio di ore durante le quali abbiamo fatto una passeggiata intorno al castello dal quale si aveva una magnifica visione del modernissimo ponte sul Danubio (anche di questo non ci ricordiamo il nome… scusate!!!). Inoltre abbiamo mangiato in un ristorante carinissimo scavato nella roccia sotto il castello dove siamo stati coccolati con specialità slovacche ovviamente a base di carne e dolci iper iper calorici… Ma che soddisfazione per il palato.

Insomma un viaggio semplice ma indimenticabile… il primo che abbiamo fatto insieme il mio amore Enrico ed io. La prossima tappa speriamo possa essere la Polonia magari di nuovo con Sky Europe… J Ciao a tutti!