Viaggio per 1 volta culturale a Firenze e Bologna
Così a inizio 2006 parto alla scoperta del capoluogo toscano, in treno (Eurostar) con il mio ragazzo.
Non avendo particolari esigenze lussose, puntando anzi a spendere il meno possibile, prenotiamo una camera al centro salesiano della città, un po’ meno costoso (70,00 euro a notte) di tutti gli altri hotel 2/3 stelle della città in quel periodo post-capodanno.
Nota positiva il prezzo, ma scomodo come posizione: abbastanza lontano dal centro e dalla stazione, per raggiungere entrambi se non si vuole faticare, è tassativo il bus che ha fermata a pochi metri dall’ingresso.
La camera è molto studentesca, con letti e scrivanie e camera che si affaccia sul – credo-oratorio.
Poco romantica, se questo è quello su cui puntate, ma se volete risparmiare qualcosa, è l’ideale! E non preoccupate dell’aspetto religioso: non ci sono preghiere a cui attenersi! Comunque per concludere, è molto pulito, bagno in camera, chiave personale sia della stanza che del portone.
Il primo gg dopo esserci riposati un pochino dal viaggio (e dalla distanza stazione/alloggio tutta a piedi con borsone) partiamo decisi alla volta del centro splendido come ben ricordavo.
Facciamo un primo giro per il lungarno, i ponti e il mitico Ponte Vecchio con le sue numerosissime oreficerie/gioiellerie.
Poi dritti per le strade piene di negozi e locali fino ad arrivare a Piazza della Signoria, grande ed imponente (nonchè piena di statue all’esterno) e poi al Battistero, al Duomo con salita al campanile di Giotto (entrambi chiusi il gg che volevamo visitarli!).
Nel pomeriggio andiamo a Palazzo Pitti per visitare il museo,,,molto grande da visitare tutto,,,ci sarebbero anche i giardini esterni, ma essendo gennaio chiudono molto presto e non facciamo in tempo a vederli.
Fa freddissimo e nel giro di questi 3 gg posso dire di aver assaggiato tutti i the caldi dei bar fiorentini…E soprattutto fa buio presto.
Essendo alloggiati molto distanti dal centro, la nostra tattica è quella di uscire la mattina e rientrare dopo cena, e così faremo per tutta la durata del viaggio.
Così verso ora di cena valutiamo dove mangiare e scegliamo un ristorante molto grande con un cameriere molto simpatico e mangiamo pasta e una pizza a metà (per riempirci dai panini del mezzogiorno).
Giretto dopo cena e ritorno a casa con bus preso davanti alla stazione e due belle fette di torta che ci hanno attratto dalla vetrina di un bar e a cui non abbiamo saputo resistere!!! Secondo giorno, dopo colazione (buona e abbastanza varia) in una sala a piano terra, ritorniamo verso il centro per metterci in coda agli Uffizi…Coda lunghissima e dopo un’ora e mezza siamo dentro.
Bello il museo (anche se nn è proprio il mio periodo artistico preferito) e la mattinata passa veloce.
Ci dirigiamo poi verso l’Accademia per vedere il David,,,da notare la pochissima gente all’interno,,,secondo me la stragrande maggioranza della gente è convinta che il David sia agli uffizi o che quello davanti a palazzo della Signoria sia l’originale!!! Il David è spettacolare,,,inanzittutto non me lo immaginavo davvero così grande, seconda cosa, è davvero,,,perfetto! Il resto del museo passa ahimè in secondo piano, si è tutto concentrati sul capolavoro che troneggia al centro della sala grande e il resto delle opere è un po’ in ombra.
All’uscita, altro giro generale che ci porta in piazza santa Croce con la famosa basilica e museo e l’altrettanto famosissima statua di Dante – piazza davvero molto bella…Statua compresa! Si è fatto buio e si cerca un bar per un bel the caldo e successivamente giro per negozi e scelta del ristorante per la cena.
Il giorno dopo sveglia e partenza con borsoni verso la stazione; acquisto per strada di cartoline etc, ultime foto dell’Arno e di Firenze e in viaggio.
Volevo assolutamente vedere anche Bologna ed essendo tappa intermedia dell’Eurostar, ne approfittiamo.
E’ il 06 gennaio e c’è la sfilata in costume dei Re Magi.
Non si riesce quasi a camminare dalla gente che è in giro, i negozi sono comprensibilmente chiusi, il tempo è un po’ incerto e soprattutto non abbiamo molte ore a nostra disposizione.
Pranzo con lasagne…Buonissime e calde (quel gg si gela!) Vediamo San Petronio quasi invisitabile a causa della celebrazione dell’Epifania, dei palazzi, ma solo all’esterno o al massimo i cortili interni accessibile e infine le torri. Camminiamo ancora un po’ e vicino alle torri scorgo la Feltrinelli e ovviamente ripenso al mitico “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” di Brizzi.
Non riusciamo ad arrivare a SanLuca – peccato! L’ora della partenza (di nuovo!) incombe e ritorniamo verso la stazione per arrivare a Milano in serata.
Di Firenze abbiamo visto/visitato tutto il visitabile…C’è così tanto da vedere!!! e notare una cosa importantissima: fuori dai musei c’è la lista dei prezzi per l’ingresso e ben chiaro c’è scritto: RIDUZIONE PER GLI ABITANTI DEGLI STATI APPARTENENTI ALLA COMUNITA’ EUROPEA…
ebbene, quando ci si presenta allo sportello, l’addetto di turno chiede la cifra piena del biglietto: 6,50 o 7,00 euro – i musei erano tutti su questa cifra.
Alchè io e il mio ragazzo ci guardiamo un po’ allibiti e rispondiamo “ma noi non abbiamo diritto alla riduzione?” – osservazione della persona dietro al vetro: “ah, siete italiani/europei?allora 3,50 euro” ?!?!?!?!?! e così via quasi per ogni ingresso ai musei…Quindi ora che lo sapete, NON FATEVI FREGARE!!!