Viaggio nelle Cinque Terre
In settembre ho deciso di fare un viaggio nel parco nazionale delle Cinque Terre, era da tempo che volevo andarci e finalmente mi sono deciso. Il posto più comodo per alloggiare per chi raggiunge la zona in auto è sicuramente Levanto. E' tranquillo e con il treno in pochi minuti si raggiungono tutti i paesini del parco. Trovare una sistemazione...
Ascolta i podcast
In settembre ho deciso di fare un viaggio nel parco nazionale delle Cinque Terre, era da tempo che volevo andarci e finalmente mi sono deciso. Il posto più comodo per alloggiare per chi raggiunge la zona in auto è sicuramente Levanto. E’ tranquillo e con il treno in pochi minuti si raggiungono tutti i paesini del parco. Trovare una sistemazione fuori dal centro storico e vicino alla stazione è la soluzione ideale. Io ho pernottato al B&B “La Zattera” che si trova a cinque minuti dalla stazione, mi sono trovato molto bene, il gestore è gentilissimo, le camere pulitissime e la colazione a buffet ottima. Non posso che raccomandarlo vivamente. In più c’è un parcheggio gratuito a due passi. Altra opzione di pernottamento se si va in treno è La Spezia ma forse è leggermente più caotica. Usare l’auto per muoversi è sconsigliatissimo, la litoranea è tortuosa e stretta e parcheggiare è un’impresa. Il mezzo migliore è il treno e il battello. Con il treno in pochi minuti si raggiungiungono comodamente i cinque centri. I treni sono puntuali ma l’unica nota dolente è che nel periodo di massima affluenza turistica sono quasi strapieni e abbastanza sporchi. Non penso che sia colpa della FS ma dell’ inciviltà della gente che lascia sui sedili di tutto, dalle cartaccie ai pezzi di panini. Quando ho viaggiato io non è stato effettuato nessun controllo dei biglietti, sicuramente è una impresa ardua dato che le fermate sono a cinque minuti una dall’altra e i vagoni sono strapieni. Chissà a volte faranno qualche controllo a caso o si affideranno al buon senso dei viaggiatori… Il prezzo del biglietto solo andata tra i vari paesi è di circa 1, 3 euro. Con questo non voglio incoraggiare a non pagare il biglietto, al contrario consiglio di aquistare la Carta Cinque Terre i cui proventi contribuiscono al mantenimento di questa stupenda zona. Ci sono diverse “Carte Cinque Terre”: la “Carta Semplice”, “Carta Treno” e la “Carta Battello”. Quest’ultima disponibile fino al 11 settembre data oltre la quale mi sembra che sospendano i servizi marittimi. Viene venduta solo il giorno stesso in quanto se le condizioni del mare non sono buone il servizio battelli viene sospeso. Il costo è di circa 20 euro e durante il giorno di validità si può salire e scendere a piacere tra i vari paesi. Sarebbe valida solo per le Cinque Terre ma se uno prosegue il viaggio verso Portovenere difficilmente vi faranno notare che non potete a meno chè non paghiate la differenza. Al ritorno però bisogna comprare il biglietto al costo di 9 euro. Il viaggio in barca tra i vari paesi è davvero bello ed almeno una volta bisogna farlo. Monterosso al mare, il primo paese venendo da Levanto, è quello che ha spiaggie più grandi anche se non sono sabbiose ma di sassolini. La stazione ferroviaria è praticamente sul lungomare. Proseguendo verso est troviamo Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Non so dire qual’è il più bello ma i paesini sono davvero caratteristici, quello che mi è piaciuto di meno ( ed è sentimento comune) è Corniglia, l’unico che non ha accesso diretto al mare. Dalla stazione FS si può andare a piedi salendo una scalinata di 370 gradini oppure sfruttando i bus ecologici del parco, gratuiti ai possessori della Carta Cinque Terre. Sicuramente un viaggio di alcuni giorni ( in due-tre giorni si vede tutto comodamente ) alle Cinque Terre è davvero interessante e da fare almeno una volta nella vita e non si può certamente tornare a casa senza visitare Portovenere, un vero gioiello. Potete vedere le foto del viaggio in questo sito: http://viaggio5terre.Blogspot.Com Saluti, Massimo