Viaggio nell’indonesia diversa da BALI
Mattina in giro per la città e pomeriggio quartiere cienese e giardino botanico (spettacolare)dove ci aspettavano decine e decine di specie di orchiedee (anche una con il nome di lady D). Alla sera, nonstante il fuso orario ci ammazzasse le gambe, non si poteva rimantere in camera, quindi tour a piedi dove ci siamo imbattuti in un caratteristico mercatino e… Tu metti la mia fidanzata vicino a bancarelle ed è finita!!! Ma va bene cosi.
La mattina seguente si piglia un aereo e da Singapore si arriva a Manado (piccola città indonesiana nel nord sulawesi)e da li una jeep che dopo un’ora di finte strade asfaltate, ci porta al porto e da li Barca, (rigorosamente in legno antico!!!) arriviamo a Gangga island, isola paradisiaca coperta da un verde lussureggiante. Quindi che dire: abbiamo vegetato per 7 giorni su quest’isola infatti oltre al mare c’erano solo un paio di villagi di abitanti del luogo, peraltro veramente gentili.
Abbiamo fattto qualche giorno a sentirci dire da tutti bimbi CIAOOOO e noi non potevamo rispondere che donando caramelle.E’ stato anche molto interessante il camminare nella foresta a contatto con maialini selfvatici e piante di bananine veramente buone da mangiare. Purtroppo, come tutte le cose belle, anche il ns. Viaggio è terminato e dopo circa 15 ore di volo e qualche scalo siamo tornati a Verona e da li a casa, stanchi ma veramente felici di aver avuto la possibilità di visitare un mondo che rimarrà per sempre impresso nei nostri cuori.
Spero vi possa interesare questo mio racconto, diversamente, grazie cmq per l’attenzione dedicatami.
ciao Fabio (è il mio secondo nome)