Viaggio in Malesia 3
Gruppo di 7 amici: Carla, Carlo, Cristina, Debora, Dominich, Libero, Vanda.
Organizzato da noi leggendo le recensioni di molti viaggiatori, abbiamo raccolto molte informazioni da Turisti per caso e dal sito ufficiale della Malesia, inoltre dai siti delle isole visitate, i siti di edreams, quello di Asia air, e quello di Berjaya.
Quest’anno il gruppo di amici delle vacanze fai da te ha deciso di tornare nella bellissima Malesia, partenza 30 Marzo 2012 da Milano Malpensa e ritorno il 16 Aprile 2012.
A Gennaio abbiamo deciso che la nostra vacanza avrebbe avuto luogo nel periodo di fine marzo e subito abbiamo verificato i voli per Kuala Lumpur. Con Edreams abbiamo trovato un volo con la Qatar Airways al costo di 530,00 euro: partenza 30 marzo da Milano Malpensa h 12.30 con scalo di un’ora a Doha e arrivo a Kuala Lumpur alle ore 9.30 del 31 Marzo. Consigliamo di farvi un assicurazione per ogni evenienza in internet se ne trovano per tutti i gusti . Dopo aver ritirato i bagagli abbiamo cambiato circa 300 euro in aeroporto e siamo andati al piano 2- piattaforma 10- per prendere il bus per un tragitto, traffico permettendo di 30 minuti al costo di rm 250. Tale tragitto ci ha condotti ai voli nazionali per prendere il volo per Kota Bharu (Air Asia) al prezzo di circa 45 euro, prenotati sul sito Air Asia. Arrivati ai voli nazionali abbiamo fatto il check in alle macchine automatiche simili alle nostre atm delle banche: e’ molto semplice bisogna indicare il numero del volo,il numero della prenotazione e quindi stampare la carta di imbarco. Con questa procedura fai-da-te eviti di pagare i rm 20 che ti chiederebbero al check in. E’ sufficiente arrivare al proprio gate 20 minuti prima della partenza, aereo in perfetto orario partiamo alle ore 13.30 e arriviamo alle ore 14.30. Arrivati a Kota Bharu cambiamo altri euro perche’ alle isole Perenthian (tappa successiva) non ci sono change money o atm: puoi pagare con carta di credito ma paghi sempre una sovrattassa del 5%. All’interno dell’aeroporto ci sono vari sportelli i quali propongono trasferimenti per le isole con taxi, minivan, o auto a noleggio: il piu’ conveniente e’ il minivan (se siete almeno in 6). Al molo acquistiamo i biglietti per il viaggio in barca per le Perhentian -solo andata rm 35 a passeggero- (bisogna insistere per avere la sola andata). Essendo l’isola in un parco marino si paga una tassa di rn 5. La prima tappa del nostro soggiorno e’ l’isola di Pulau Besut la piu’ grande delle Perhentian. Al mama’s place, residence di bungalow a conduzione famigliare, dall’arredamento essenziale pulito , costo di 80 rm con ventilatore e 120 con aria condizionata. Qui si mangia bene, pesce fresco sempre e prezzi economici ad esempio: abbiamo preso 7 calamari e 8 gamberi 2 porzioni di patatine una sprite una acqua grande un insalata riso per tre, noodles per una persona caffe’ abbiamo speso 153 rm. Di notte è piovuto fortissimo, pensavo che sarebbe entrata in stanza, invece no, al mattino il sole Abbiamo fatto colazione mangiando frutta fresca e bevendo un succo abbiamo speso 15 rm a testa. Finalmente sono arrivati anche Libero e Cristina partiti un giorno dopo rispetto a noi, ora la comitiva e’ al completo. Siamo andati in taxi boat sulla spiaggia del Abdul resort, costo 5 rm a persona, in ogni posto dove ci sono alloggi e ristoranti e’ possibile prendere un taxi boat e ci sono esposti i prezzi di tutti i tragitti. Sulla spiaggia di Abdul abbiamo fatto una camminata e purtroppo abbiamo constatato che a differenza di due anni fa e’ aumentata la sporcizia e sulla spiaggia ci sono molti coralli morti. Inoltre non c’e’ piu’ sabbia; appena entri in acqua ci sono tutti i frammenti di coralli, peccato. Abbiamo pranzato al ristorante di Abdul e oltre che essere piu’ caro del mamas l’unico piatto buono sono stati i noodles malesi al prezzo di 10 rm, carne di mucca a 12 rm, piatto di riso con vegetali e pollo al prezzo di 10 rm, il pollo alla griglia era mangiabile e anche l’insalata mista 6 rm. Se vi trovate in quella spiaggia e’ meglio andare al baracchino giallo dopo il Tuna resort. Cena al mamas eravamo in sette abbiamo preso: 2 mee gori soup, 1 pesce intero rosso cucinato alla griglia, 2 polli (portano il riso in un piatto a parte), 2 insalate miste, 3 patatine fritte, 2 calamari ( portano insieme il riso bianco e un piatto di verdure cotte), 10 gamberi (viene portato un piatto di frutta), Acqua 2 bottiglie, 2 caffe’ malesi per una spesa totale di 220 rm. Andiamo nei nostri rispettivi bungalow stanchi ma sazi.
Il giorno seguente, fatta colazione, decidiamo di andare al Flora Bay perché è l’unico posto dove intravediamo del sole e perché due anni fa facendo snorkeling abbiamo visto molti squali, oltre alle tartarughe e al bellissimo giardino di coralli che si vede appena si entra in acqua. Poi la spiaggia e’ la piu’ bella e bianca, non passano molte barche ed e’ un posto tranquillissimo. Appena arriviamo maschera e pinne… subito notiamo che il giardino di coralli non c’e’ piu’ o meglio la maggior parte dei coralli e’ morta. Proseguiamo nella speranza di vedere gli squali, ma nulla, abbiamo visto molti pesci pagliaccio, i pesci trombetta, i pesci napoleone e tantissimi pesci colorati. Decidiamo di tornare indietro, iniziamo a vedere tre pesci napoleone enormi nuotare vicino a noi; sembra che non abbiano timore, ma ecco spuntare uno squalo di circa m. 1,50 che nuota veloce. Il tempo di farlo notare agli altri ed e’ già’ sparito. Ok, torniamo verso riva e vediamo una splendida tartaruga che nuota lentamente, così iniziamo a seguirla. Guardiamo alla sua sinistra e vediamo uno squalo e poi alla sua destra un altro, ci fermiamo, e’ stata un immagine bellissima due squali che in senso opposto girano intorno alla tartaruga e poi ognuno va per la sua strada, com’e’ bella la natura. Mentre torniamo a riva vediamo ancora tre squali ed infine sotto una roccia, una bellissima razza, ok ora possiamo davvero rientrare, 2 ore di snorkeling. Andiamo a pranzo al Fauna Bay, ci sono i set a 7,50 rm composti da 3 pietanze sandwich insalata patatine oppure calamari insalata patatine, gamberi insalata patatine. Tutti buoni ma la porzione e’ poca per cui decidiamo di prendere due pizze da dividere, da bere 2 acque naturali 1 coka 1 sprite, 2 caffe’ malesi totale speso 119 rm. Decidiamo di tornare camminando attraverso la jungla; consigliamo di camminare con le scarpe o con sandali con le infradito si fa fatica sa non abituati, il sentiero non e’ bello ci sono tre salite inoltre si sente molto l’umidità’ ma scimmie, farfalle, scoiattoli e varia flora appagano. Arriviamo a destinazione tenendo la sinistra all’unico bivio che si trova, arriviamo al mama’s. L’unico posto dove si bevono alcolici e’ al bar del Reef, dove ci concediamo la birra al costo di rm 10 la lattina. Beviamo e poi andiamo a prepararci per la cena. Scegliamo il Watercolours qui ci sono menù’ dinner a seconda del giorno della settimana, consigliamo il filetto di pesce e la carne beef al bbq, anche il pollo al bbq molto buono ma un po’ speziato. Oggi c’e’ un sole splendido, giornata ideale da trascorrere al mare ma di sicuro bisogna mettere una protezione 50 altrimenti ci si ustiona. Decidiamo di ritornare sulla spiaggia dove si trova L’Abdul. Andando oltre l’ Abdul, snorkeling, pesci di tutti i generi abbiamo visto un pesce luna, i pesci pagliaccio non abbiamo visto le tartarughe e gli squali però’ e’ stato bello, anche i coralli erano belli. Alle 18.30 prendiamo la barchetta per tornare al mama’, doccia e poi a cena ci fermiamo al mama’s mangiamo. Oggi, decidiamo di fare una escursione vicina a dove alloggiamo (mamas) e’ il posto dove si avvistano il maggior numero di tartarughe,sono li da diversi decenni, chiediamo ad Aziz una barca 5 minuti e ancora prima di metterci maschera e pinne vediamo due tartarughe una è piccola e l’altra e’ grande ci tuffiamo… la seguiamo per un po’ e molto lenta sta cercando il cibo, e’ maestosa. Poi… ne troviamo un’ altra si incrociano e scegliamo di seguire quella piu’ grande che invece e’ veloce e ci lascia indietro. Insomma, abbiamo visto circa 7-8 tartarughe e, felici dell’escursione, decidiamo di rientrare. Durata escursione circa 1 ora costo totale 60 rm (circa euro 2,50 a testa). Vanda ha preferito restare in in spiaggia, questo e’ un prezzo di favore altrimenti sarebbero stati circa 100 rm. A cena mangiamo gli spiedini di pollo al watercolours, gusto sul dolce ma e’ bello provare qualcosa di diverso dal nostro cibo.
Il giorno dopo decidiamo di fare una gita sull’isola Pulau Kecil: e’ l’isola di fronte alla nostra; lì c’e’ il villaggio di tutti gli abitanti che lavorano su quella dove ci troviamo adesso. Si parte direzione long beach con la barca di Aziz, andata e ritorno costo 80 rm trekking in giungla e visita alle spiagge. Chiediamo ad Aziz (manager, gestore insieme al fratello, cuoco, tutto fare e simpatico amico) del mama di prenotarci i bungalow a Redang. Lagoon chalet, al prezzo di 150 rm a stanza (trovato via web) dal 10 Aprile al 14 Aprile. Essendoci un piccolo aeroporto abbiamo fatto prenotare anche il volo di rientro da Redang a Kuala lumpur al prezzo di 270 rm con la Berjanair. Il volo sarà con un aereo di circa 40 posti o 80, a seconda delle prenotazioni. Redang e’ una bellissima isola, ma è cara e inoltre vengono venduti pacchetti di tre giorni. Non sono molto chiari nei prezzi e per questo che abbiamo chiesto ad Aziz (gentilissimo in ogni occasione) di chiedere informazioni. Scegliamo di dormire e basta, il resto lo pagheremo a parte, in modo da poter girare e scegliere luoghi differenti per pranzo e cena. Lo raggiungiamo in barca al costo di 90 rm a persona Redang e arriviamo in circa 55 minuti. Lo sbarco non e’ comodo, dobbiamo scendere in acqua e passarci i bagagli facendo attenzione a non bagnarli; non ci sono pontili dove attraccare e gli speed boat non riescono ad arrivare fino a riva per il basso fondale. Il porto è nella parte opposta rispetto alla nostra destinazione. Qui non accettano carte di credito, solo contanti, per cui bisogna cambiare prima di raggiungere l’isola, solo il resort Laguna Beach ha la possibilità’ di farti prelevare un anticipo contanti con la carta di credito ma paghi una commissione del 7%; ti offre anche il servizio di cambio Euro/rimming. Abbiamo trovato questo chalet su internet: e’ quello che costa meno, scegliamo di dormire e basta il resto lo pagheremo a parte in modo da poter girare e scegliere luoghi differenti per pranzo e cena. Sappiate che lo fanno come servizio a tutti anche se non sei loro cliente. Il lagoon chalet e’ molto semplice le stanze sono pulite il bagno piccolo. Qui usano farti il tutto compreso vale a dire un prezzo che comprende la camera, colazione, pranzo e cena per 2 notti. Noi per il nostro chalet lo sconsigliano, il cibo non e’ dei migliori e poi qui non trovate nulla di diverso dal cibo asiatico per cui e’ meglio girare nei vari ristoranti. Acqua della doccia più tiepida rispetto a quella delle Perhentian.
Per quanto riguarda la colazione vi consigliamo di andare al Redang beach resort, un baracchino attaccato alla spiaggia dove potete trovare toast con burro e marmellata, caffè con marmellata, bevande calde a prezzo ragionevole. Non vi consigliamo di mangiare il burger perche’ non e’ buono… non fatevi ingannare dall’aspetto, la carne e’ cruda e il condimento non e’ buono. Se volete mangiare un panino burger buono dovete andare al Laguna resort ci sono delle bancarelle che dalle 13 vi fanno diversi cibi, pollo alla griglia, pollo fritto, panini, pannocchie di mais bollite con il burro, ne vale la pena, inoltre all’interno il ristorante e’ aperto a chiunque per cui se siete stufi di mangiare roba malese, cinese e fritti vari potete andare a provare questo ristorante, il costo e’ come da noi in Italia, fanno anche la pizza al prezzo di 35 rm.
Andiamo a fare snorkeling al costo di 20 rm in mare aperto ci portano su un isola… Lima che dovrebbe essere bella con molti pesci da vedere, mi spiace ma di pesci ben pochi anche’ se il colore dell’acqua era stupendo sembra di stare alle Maldive,l’acqua e’ limpida chiara, cristallina e i coralli si vedono benissimo.
Andiamo anche al parco marino, qui tutti i resort tutte le mattine organizzano l’ escursione, paghiamo 20 rm, anche qui l’unica cosa bella vista e’ stato il relitto di una nave, una murena e un pesce palla,un pesce tigre il resto dei pesci e’ quello che abbiamo visto alle Perhentian,con l’agiunta che qui e’ pieno di turisti cinesi che pasturano i pesci e questi ti si avvicinano in gruppi numerosi appena entri in acqua. Di fronte al nostro chalet c’e’ la spiaggia, Long Beach, se si va a sinistra , snorkeling intorno alla montagna si possono ammirare i baby shark, abbiamo visto per tre giorni un gruppo di 8 squaletti a pinna nera, erano bellissimi, il mare e’ bellissimo, su questa spiaggia non e’ necessario fare snorkeling altrove, quello che vedrete intorno alla montagna e’ quello che vedrete facendo le varie escursioni. Si può’ mangiare anche al resort Laguna Beach, mentre gli altri non fanno servizio per chi non e’ cliente, al Laguna resort potete trovare un punto internet al costo di 10 rm per un ora, la connessione e lenta su tutta l’isola. Qui, a differenza delle Perhentian, c’e’ molta vita notturna con locali che fanno musica dal vivo, una dico music e si consuma qualsiasi bevanda alcolica. Questa isola e’ molto frequentata da asiatici, cinesi, malesi e pochissimi europei. Per il trasferimento in aereporto ci siamo appoggiati al Laguna beach resort che con 40 rm ci ha prenotato la barca e il bus, inoltre sono stati gentili hanno chiamato in aeroporto per avere la conferma della nostra prenotazione dei biglietti, era tutto ok e non hanno voluto soldi per la telefonata. Alle 11.30 partiamo dal Laguna resort beach caricano i bagagli e andiamo con una loro barca fino a Jetti poi ci aspetta un mini van di 10 posti e in 5 minuti siamo all’aeroporto , ricordate il bagaglio che mettete in stiva non deve essere superiore ai 10 kg altrimenti pagate 15 rm ogni kg in eccesso, caricate bene nel bagaglio a mano che dicono fino a 3 kg ma a noi non è stato pesato. L’aereo ha 80 posti e siamo al completo. In un’ora siamo a Kuala Lumpur si sentono molti vuoti d’aria durante il volo. Quando arrivate a destinazione potete scegliere di prendere il bus n 81, ma dovete camminare per circa 15 – 20 minuti per andare alla fermata, oppure potete prendere un taxi costo 40 rm durata del viaggio fino in centro nel golden triangle circa 50 minuti. Abbiamo cercato alberghi medi 4 stelle, ma erano al completo, quindi abbiamo optato per l’Ambassador che gia’ conoscevamo essendoci stati 3 anni fa al costo di 160 rm con colazione compresa e internet gratuito in camera.
A Kuala Lumpur ci si muove bene con la monorotaia ma anche con bus 24 ore di validità si può fare il tour della citta’ scegliendo quando scendere e quando risalire ci sono bus ogni 30 minuti al costo di 38 rm per 24 ore. In Bukit Bintan c’e’ un posto dove potete trovare 30 tipi di ristoranti di diversi paesi. Abbiamo trovato la cucina spagnola, quella koreana, cinese, malese, indiana, texana, turca, marocchina, iraniana, e molte altre ancora. Il posto si chiama Starhill gallery 181 julan bukit bintang. Noi abbiamo cenato al Tarbush restaurant e consumato un primo e un secondo piatto. Loro vi portano un antipasto della casa gratuito e il pane caldo, buonissimo. Le porzioni sono abbondanti e i prezzi sono giusti. Abbiamo speso in totale 110 rm. in 3. Gli altri 4 hanno preferito mangiare nei centri commerciali mentre si dedicavano alla caccia di souvenir. Se volete vedere lo spettacolo delle torri Petronas illuminate ricordatevi che l’ultima corsa della monorotaia parte dal capolinea alle 23.30; dopo dovete tornare in taxi. Per il viaggio da Kuala Lumpur all’aereoporto internazionale abbiamo chiesto un pulmino a sette posti al costo di 160 rm in totale; rivolgetevi alle persone che lavorano negli alberghi cosi’ sarete sicuri di spendere il giusto, mentre i taxisti vi chiederanno circa 200 rm. Il viaggio verso l’aeroporto dura circa 50 minuti. Buone vacanze a tutti.
Carlo, Carla, Momi, Debora, Vanda, Libero e Cristina.