Viaggio in Giappone 3
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9 luglio 2012
Arriviamo a Roma Fiumicino per prendere il volo diretto per Tokyo. Abbiamo acquistato il biglietto su expedia insieme alle ultime 5 notti a Tokyo, in questo modo abbiamo risparmiato circa 50 euro a testa. Il volo Alitalia è puntale e parte alle 11:30.
10 luglio – 2012
Arriviamo a Tokyo alle 6:40 del mattino. La prima cosa che facciamo è cambiare il nostro voucher con il Japan rail pass vero e proprio. E’ stato semplice perchè c’era l’ufficio proprio all’uscita del nostro terminal. Abbiamo acquistato il JRP prima di partire sul sito internet http://www.japan-rail-pass.it/, ci è arrivato a casa in due giorni, è stato un vero affare, abbiamo risparmiato 300 euro a testa di viaggi in treno!
Prendiamo il Narita Express (utilizzando il JRP) che collega Tokyo con l’aeroporto in meno di un’ora e andiamo a Shinjuku dove abbiamo prenotato, tramite booking.com l’hotel della prima notte.
Lo Shinjuku Prince Hotel è molto comodo per godere dei divertimenti della città ed ha camere di un’ampiezza decente … viste le dimensioni ridottissime delle camere giapponesi. Il JPR comprende l’utilizzo gratuito della linea Yamanote, quindi il primo giorno lo utilizziamo e andiamo a visitare il parco Ueno e il quartiere Yakata. Prima però, saliamo sulle torri del grattacielo di Kenzo Tange, dove si trovano gli uffici governativi. Si sale gratuitamente e si gode di un panorama fantastico. Se non c’è foschia si può vedere anche il monte Fuji. La sera andiamo a dormire prestissimo visto il fuso orario e la nottata in aereo.
11 luglio 2012
Alle ore 8:58 prendiamo lo Shinkanzen per Kyoto, 600 km in due ore e quaranta minuti. Durante il viaggio si ammira il Monte Fuji in tutta la sua maestosità ed è anche facile fare delle belle foto direttamente dal treno. Per prendere questi treni si deve prenotare il posto a sedere, l’ideale è arrivare in Giappone con le date e gli orari degli spostamenti già pianificati, così si può prenotare tutto in una volta ed evitare di fare delle file. C’è un sito fantastico in lingua inglese dove ci sono tutti gli orari dei treni giapponesi (www.hyperdia.com).
Arrivati a Kyoto facciamo una passeggiata fino al nostro ryokan. In Giappone bisogna dormire in uno di questi alberghi, è un’esperienza fantastica. Noi abbiamo prenotato 5 notti al Kyomachiya Ryokan Sakura. Ci siamo trovati benissimo, la stanza in vero stile giapponese, era curata in tutti i particolari, avevamo anche lo yukata con la cinta di seta. Vicino si trova un tempio molto bello che abbiamo visitato subito. Dopo aver pranzato in un ristorante tipico vicino il ryokan, prendiamo la metro e andiamo in centro. Kyoto è fantastica, è veramente il Giappone d’altri tempi, visitare il quartiere di Gion è magico e si possono vedere le geisha che vanno in giro.
12 luglio 2012
Torniamo con l’autobus a Gion per vederlo anche di giorno, questo quartiere è completamente intatto, conserva l’architettura tradizionale giapponese in tutti i suoi aspetti. Poi andiamo a visitare anche i meravigliosi templi. Da non perdere assolutamente, il tempio Kyomizu e le strade lastricate. La passeggiata del filoso è stata una delusione, è da visitare quando sono in fioritura i ciliegi. Per chi ha tempo, è molto interessante assistere ad una cerimonia del tè, ma consiglio di prenotare in anticipo.
13 luglio 2012
Alle ore 8:00 prendiamo lo Shinkanzen per Hiroshima. Arriviamo alle 9:50 e andiamo subito con il traghetto sull’isola di Mijajima. Questo è un posto da vedere a tutti i costi, noi siamo arrivati con una pioggia torrenziale ed è stato ugualmente stupefacente, posso solo immaginare quanto possa essere bello andare con il sole! C’è un tempio molto bello, ma la cosa più interessante, è il gigantesco torii in mezzo al mare. L’isola è piena di cervi che si fanno toccare e anche la vegetazione è meravigliosa. Purtroppo data la pioggia, siamo dovuti tornare indietro prima di essere saliti sulla sommità dell’isola dove ci sono le scimmie. Avendo preso troppa acqua, e avendo le scarpe completamente fradice, entriamo in uno dei mega centri commerciali che ci sono vicino alla stazione per acquistare un paio di sandali e continuare il giro. Ci sono enormi negozi monomarca, in Giappone tutti acquistano abiti firmati. Prendiamo il tram e andiamo al parco della pace. E’ stata un’esperienza molto toccante, consiglio a tutti di visitare anche il museo. Dopo aver cenato in un ristorantino della stazione, dove ci si doveva togliere le scarpe per entrare nella saletta più carina, ripartiamo per Kyoto. In Giappone costa tutto molto tranne il cibo, è possibile mangiare con 15 euro a testa anche il sushi. Una cosa è un pochino difficile da trovare, e sono i ristoranti che fanno okonomiyaki, noi l’abbiamo mangiato a Tokyo dentro la stazione di Shinjuku, mi sembra al settimo piano vicino ai bagni, era buonissimo. A Kyoto c’ è un ristorante di okonomiyaki sulla via principale di Shijo, mi sembra via Kawaramachi e ne abbiamo visto uno vicino il nostro ryokan sulla strada principale che porta alla stazione.
14 luglio 2012
Con il JRP prendiamo la linea JR e andiamo a visitare il quartiere Arashiyama. In questa zona di Kyoto c’è una spettacolare foresta di bambù utilizzata anche come scenario di vari film. Devo ammettere che è stata una delle cose che mi hanno maggiormente sorpresa. Questi bambù sono enormi e con il vento fanno un suono molto rilassante e visto il caldo afoso della città, è veramente piacevole camminarci dentro. Riprendiamo la linea JR e scendiamo al castello Nijo, è conservato benissimo, gli interni sono da visitare. Ci sono delle pitture veramente belle. Prima di tornare in albergo andiamo a visitare il tempio Toji, il più grande e antico della città. La sera andiamo a Shijo perchè siamo stati talmente fortunati da trovarci a Kyoto durante una delle feste più importanti, il Gion Matsuri. La città è decorata con tante lanterne bianche e rosse, tutti indossano Kimono o yukata e sono stati costruiti dei carri bellissimi per una sfilata.
15 luglio 2012
Sempre utilizzando in nostro fantastico JRP prendiamo la linea JR per Nara e andiamo a visitare il santuario Fushimi Inari. In questo santuario c’è un lungo viale completamente coperto da torii rossi, come un infinito corridoio. Secondo me è uno dei santuari più caratteristici. Dentro questo santuario c’è una bancarella che vende yukata usati a 10 euro. Vicino al nostro ryokan abbiamo trovato un negozietto che vende anche kimono usati a prezzi fantastici e da la possibilità di indossarli e fare anche le foto, io ne ho comprato uno con la cinta e la cordicella, pagando in totale 80 euro. Riprendiamo la linea JR e andiamo a visitare Nara. Questa città è un’antica capitale e conserva molti monumenti, vale la pena andarci, anche solo per poche ore. Anche qui ci sono tantissimi cervi che mangiano dalle mani delle persone. Bisogna stare attenti perché mangiano la carta e quindi rubano dalle mani le cartine e i libri.
16 luglio 2012
Prendiamo il nuovo lo shinkanzen e torniamo a Tokyo. Ammiriamo nuovamente il monte Fuji. Arriviamo allo Shinjuku Washington Hotel, dove abbiamo prenotato le ultime quattro notti. Questo hotel è enorme, quindi facilmente individuabile una volta usciti dalla stazione. Le camere sono veramente minuscole, ma la vista dalla finestra è spettacolare. Si trova nella zona meno caotica di Shinjuku, vicino ci sono caffè e ristoranti economici dove fare colazione e mangiare. I ristoranti all’interno dell’hotel sono un pochino cari. Questo è l’ultimo giorno di validità del nostro JRP, lo utilizziamo fino alla fine! Prendiamo la caotica linea Yamanote e andiamo nel quartiere Harajuku, dove c’è il villaggio olimpico e la zona giovane. Vediamo ragazzi vestiti come i personaggi dei cartoni, troppo carino. Ci sono anche tantissimi negozi che vendono abiti molto particolari! Riprendiamo il treno e andiamo a Shibuya. Andiamo a dare uno sguardo alla statua del cagnolino Hachikō e poi giriamo per l’affollatissimo quartiere pieno di centri commerciali e locali.
17 luglio 2012
L’intera giornata l’abbiamo dedicata alla visita della città. Siamo andati al tempio Seso ji che merita un po’ di tempo. Oltre ad essere uno dei pochi posti storici della città, ha un lungo viale con negozietti con prezzi accessibili. Per chi volesse comprare souvenir è molto conveniente farlo nel tempio di Nara. Abbiamo fatto l’abbonamento giornaliero della metro che costa circa 10 euro, è comodissimo. Poi Andiamo a Ginza. Questo quartiere merita una bella passeggiata, c’è uno dei centri commerciali più antichi della città, esiste dal 1894.
18 luglio 2012
La giornata l’abbiamo dedicata alla visita di una bellissima cittadina di mare, Kamakura. Si trova ad un’ora di treno da Tokyo. C’è un immenso parco che collega i templi più importanti. Il santuario Hachiman-gu è quello che conviene visitare per primo. Si trova alla fine del bellissimo viale centrale della città. Si può girare tranquillamente a piedi. C’è anche il tempio del Grande Budda, assolutamente da non perdere, si può entrare all’interno della statua. Arrivati al bellissimo tempio Hase Dera si po’ ammirare la vista del mare e della città, sotto il tempio c’è una piccola stazione con un treno che collega alla stazione principale da dove si torna a Tokyo.
19 luglio 2012
Tutta la mattinata l’abbiamo dedicata al castello imperiale e ai sui giardini. Non è possibile visitare le stanze del palazzo, ma la visita gratuita dei giardini è molto bella. Il pomeriggio andiamo a vedere da vicino la torre di Tokyo, proprio una strana torre Eiffel! L’ultima sera del nostro viaggio è arrivata, durante il nostro soggiorno abbiamo assaggiato di tutto, Ramen, sushi, sashimi, tonkatsu, yakitori, misoshiru adesso è arrivato il momento delle polpette di Marrabbio gli Okonomiyaki. Troppo buoni!
20 luglio 2012
Alle ore 13:15 il nostro aereo ci riporterà in Italia. Le vacanze sono sempre troppo corte. Prendiamo in Narita express (ci sono mezzi più economici per arrivare in aeroporto, ma questo treno è fantastico) guardiamo per l’ultima volta il paesaggio giapponese, le foreste di bambù, le risaie, le casette con i tetti di ceramica, le scuole con il campanile centrale… tutto come nei cartoni animati della nostra infanzia! Salutiamo questo paese meraviglioso, con la speranza di tornare… prima o poi.
Il popolo giapponese è gentilissimo, abbiamo trovato solo persone disponibili. Ogni piccola difficoltà viene risolta con un sorriso e con estrema gentilezza. La pulizia è veramente impeccabile e la quantità di bagni pubblici gratuiti e super moderni è spaventosa!
E’ un paese dove tutti possono andare tranquillamente senza una guida turistica.