Viaggio di Nozze, prima delle Nozze

Premetto che in realtà mi sono sposata prima di partire, ma è stata solo una conseguenza del viaggio: visto che stavamo facendo i passaporti ci siamo anche sposati,giusto il tempo che fossero pronti ed eravamo marito e moglie, in questo modo abbiamo potuto allungare di una settimana la vacanza(e per fortuna) (benedetta licenza matrimoniale)...
Scritto da: tzega79bs
viaggio di nozze, prima delle nozze
Partenza il: 22/10/2007
Ritorno il: 06/11/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
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Premetto che in realtà mi sono sposata prima di partire, ma è stata solo una conseguenza del viaggio: visto che stavamo facendo i passaporti ci siamo anche sposati,giusto il tempo che fossero pronti ed eravamo marito e moglie, in questo modo abbiamo potuto allungare di una settimana la vacanza(e per fortuna) (benedetta licenza matrimoniale) così inizia il mio viaggio.Il volo è stato ottimo, da Vrn con Air Italy, servizio fantastico cibo buono ed abbondante.Sorvolo la parte dell’aeroporto, visto che è già nota a tutti, dico solo che io non ho nè aperto la valigia nè dato mance ad alcuno.Il nostro Hotel(non villaggio) si trovava a Bwejuu, sottolineo che non è un villaggio perchè non vi potete immaginare la fatica che si fa a trovare una vacanza in un Hotel senza animazione, senza balli senza ginnastica ecc.L’Hotel è il White Rose Beach Resort un 12 bungalows, ora in espansione, pensione completa con bevande ai pasti incluse.La prima settimana eravamo in 6 persone, siamo stati ultra coccolati, ovviamente, la seconda era tutto pieno per l’esorbitante numero di 20 persone, la cosa più bella era che il tutto era pienamente confacente alle nostre aspettative.Noi cercavamo un posto del genere!!!Nei primi 7 giorni ci siamo organizzati per conto nostro, con gli altri 4 ospiti dell’hotel abbiamo noleggiato un minivan con autista cartina all mano e ci siamo fatti il Tour delle Spezie, Prison Island e Stone Town il tutto da soli senza guide, tranne le informazioni prese da un libro e internet prima di partire.Al tramonto siamo saliti all’Africa House per vedere il sole che scendeva dietro la linea dell’orizzonte, sorseggiando un Margarita e con il suono della preghiera del Minareto a farci da sottofondo,peccato si sia presentata un’antipatica nuvola proprio mentre il sole stava per sparire in acqua e abbia rovinato il momento.Non importa, bello uguale.Il giorno dopo, sempre con il nostro ragazzo alla guida abbiamo fatto tutte le spiagge partendo da Kiwengwa salendo a Nungwi, dove ho rischiato di vedere le tartarughe marine, ma mi son rifiutata (viste le condizioni in cui sono tenute), poi siamo scesi a Kendwa per vedere la famosissima Gwmma dell’Est, che è di un’imponenza spaventosa per arrivare, nuovamente a Stone Town e ritentare la fortuna con il tramonto, stavolta dal porto.Ci è andata di nuovo male!!!Sulla strada per Nungwi siamo stati fortunatissimi, trovando una deviazione che ci ha portato nell’entroterra in un villaggio poverissimo dove i locali stavano festeggiando qualcosa:presi dalla curiosità siamo scesi (ovviamente senza macchine fotografiche, questo è impresso solo nei nostri ricordi),ci siamo informati e abbiamo appreso che si stava per celebrare un matrimonio;i bambini ci si erano accalcati intorno e ballavano noi eravamo tra il commosso, per aver avuto la fortuna di trovarci lì e lo spaventato perchè centinaia di bimbi ci pressavano e ci avevano circondato.Una delle signore che era con noi si è fatta prendere dal ritmo e si è messa a ballare in un boato generale degli abitanti del villaggio, tutti urlavano e battevano le mani;i bambini ci toccavano, ci tiravano di qua e di là fino a che poi ci siamo resi conto che stavamo rubando la scena alla sposa(che era stata chiamata per noi) e il gioco si stava facendo un po’ rischioso vista la calca di piccoli che ci si era fatta intorno, allora siamo saliti sul nostro Van e siamo partiti salutando tutti.Questa è stata,in assoluto, l’esperienza più bella.I giorni successivi abbiamo passato le giornate a visitare, in lungo e in largo la nostra spiaggia che va da Chwaka Bay fino a Paje ed oltre, abbiamo camminato per dei chilometri, siamo entrati nel villaggio di Bwejuu e fatto amicizia con le persone, trattato con i pescatori per una barca per arrivare alla barriera e fare snorkeling.Alle nostre passeggiate si univa tutti i giorni diversi Beach Boys, con i quali siamo perfino andati in una loro discoteca(???)(Poco Raccomandata!!!)con tanto di biliardi, dj e donnine allegre.Passata la Prima settimana sono arrivati i nuovi vacanzieri, con i quali abbiamo fatto quasi subito amicizia e lì son partite le bische clandestine, visto che uno di loro aveva portato le carte da UNO!Una mattina poi il nostro cameriere, un tesoro, ci ha invitato in città per conoscere sua moglie, il tutto ovviamente con il dala-dala che non è per nulla pericoloso, anzi è un modo comodo ed economico di spostarsi, basta capire come funziona:quando sei quasi arrivato urli il nome della tua fermata(che in realtà non c’è), ad esempio noi stavamo al White Rose…Gli dicevamo White Rose e lui si fermava lì.Con 1500 scellini fai la tua corsa da Bwejuu a Stone Town e nessuno ti importuna, ovviamente di sera è meno raccomandabile ma di giorno è sicuro e tranquillo, non c’è alcun rischio. Vicino al nostro Hotel, poi si trovava un ristorante il pomeriggio si andava a trattare(sì pure al ristorante!!) il prezzo della cena e a prenotare per dirgli in quanti eravamo e la sera con 20000 scellini ti ritrovavi seduto a tavola con davanti un piatto su cui erano accomodate un’aragosta,una cicala, scampi e calamari accompagnati da una buona birra Kilimangiaro e da patatine fritte.Il servizio era ottimo, il ristorante molto pulito e il cuoco(quando era sano)cucinava da Dio.Nei giorni successivi ci siamo un poco riposati Visto che avevamo fatto gite in bici fino a Chwaka Bay(non chiedete mai una distanza a loro, noi abbiamo chiesto Bwejuu-C.Bay ci hanno detto , in più d’uno che erano circa 5 km, in realtà erano 12 e al ritorno in salita controvento con le ruote a terra,perchè erano bici per la spiaggia).Il penultimo giorno siamo andati a Kizimkazi a nuotare con i delfini, che mazzata correre dietro ai delfini in mare aperto, però che soddisfazione vederli liberi ed essere loro ospiti.Purtroppo 15 giorni sono volati e a parte qualche piccolo problema intestinale (lo scotto da pagare per aver mangiato frutta e verdure crude tutti i giorni, pranzo e cena, ma chissenefrega)sarei rimasta ancora qualche mese.L’ultima sera ci siamo ritrovati in spiaggia a trattare con i ragazzini per magliette e cocchi,ci siamo divertiti un casino:per ogni cocco che raccoglievano noi gli davamo qualcosa,anche se poi in realtà i beach boys raccoglievano tutto e facevano del racket bello e buono nel villaggio.Infatti abbiamo tentato di dare ad ognuno cose che potesse tenere o indossare in modo che non gliele sequestrassero subito, ma per quanto tenti di rompere una catena, ormai il ciclo è iniziato e non è certo un turista che arriva e per 15 giorni si ferma a fare villeggiatura a cambiare le cose.In compenso i Bambini di Bwejuu hanno apprezzato molto le matite che ho portato loro e continuavano a chiederne, però un po’ ne ho date anche ad altri da portare al suo villaggio, visto che anche là c’erano tantissimi bamibini.Diciamo che la nostra non è stata proprio una vacanza secondo i canoni, ma noi l’abbiamo sognata per mesi così: un po’ improvvisata, con qualche sorpresa, ma meravigliosa!!!Francy e Dario


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