Viaggio di nozze in California 2
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30 luglio
Con un primo volo da Roma a New York American Airlines delle 9.40 ha inizio questa meravigliosa avventura. Dopo lo scalo e i relativi controlli infiniti abbiamo poi un altro volo per Las Vegas. Qui arriviamo in serata, prendiamo un taxi e andiamo al nostro hotel: il Bellagio. Già entrando veniamo catapultati nel mondo dei casino, l’hotel è stupendo e alla reception ci chiedono se vogliamo fare un upgrade in una camera con vista sulle fontane per 30$ a notte, lo facciamo e vi assicuro che una volta entrati in camera siamo sbalorditi dalla bellezza della stessa da cui vediamo il meraviglioso spettacolo delle fontane. Andiamo a dormire perché il giorno dopo ci aspetta l’escursione per il Gran Canyon.
31 luglio
La mattina sveglia presto, alle 7 ci vengono a prendere all’albergo e alle 7.30 si parte, l’escursione prevede vari soste tra cui una alla diga di Hoover e i vari punti panoramici Gran Canyon, che è davvero uno spettacolo, inutile dirvi che i colori e i paesaggi qui sono unici e anche due come noi afflitti dal jet lag ne restano sbalorditi. Infatti scegliere di fare l’escursione è stata una giusta scelta perché eravamo ancora sotto per il viaggio.
01 agosto
La mattina facciamo un giro nel nostro hotel mentre prendiamo un cappuccino ed è davvero molto bello. Poi lasciamo la camera con un express check out fatto dalla nostra TV e chiamiamo un lift (che è praticamente come Uber) e ci facciamo portare al rental car dell’aeroporto. Il noleggio Alamo è semplicissimo dopo aver dato la carta di credito ti rilasciano il navigatore e vai al garage qui ti indicano tra quali auto può scegliere in base al noleggio (a noi era una convertible) la scegli, ti ci metti dentro, un altro controllo e via. Noi abbiamo noleggiato una Mustang cabrio bellissima, che lasceremo a San Francisco per poi prendere un SUV. Ci dirigiamo a San Diego, ma prima ci fermiamo al Wal Mart per una spesa per il viaggio e per comprare una sim T mobile di 30$ dollari con 5GB e minuti ill., il tipo pazientemente ci attiva la sim ed è una cosa che consiglio di fare a tutti così non avrete problemi per chiamare in Italia e né per controllare internet a ogni dubbio. Giungiamo a San Diego al Comfort INN at Harbour nel tardo pomeriggio, facciamo una doccia e scendiamo presto poiché consultando la guida notiamo che i ristornati chiudono presto e così scegliamo il quartiere di Gaslamp (parcheggio 10$) che è davvero molto bello pieno di pub, ristornati e pieno di giovani. Scegliamo di cenare al Gaslamp Strip Club, un posto molto carino in cui ordini e poi cucini tu cosa hai scelto.
02 agosto
Ci svegliamo e dopo colazione ci dirigiamo al SanDiego Zoo (parcheggio gratuito) un’attrazione bellissima, si pagano 50$ ed è fatto davvero bene, vengono riprodotti tutti gli habitat degli animali, ma soprattutto la zona dei Panda. A pranzo andiamo da Taco Stand, un posticino messicano con i tacos di pesce più buoni del mondo! Da lì rimaniamo in zona Jolla per vedere i leoni marini e poi andiamo a visitare l’old town San Diego, qui ci sono tutti i negozietti e ristorantini messicani proprio come era la città sotto la dominazione messicana. E’ molto bella .In serata ceniamo in un posto molto americano vicino al nostro hotel e fatto da veri pescatori si chiamava Mitch’s seafood, abbiamo cenato proprio sull’oceano.
03 Agosto
Sveglia presto, colazione e via verso Los Angeles fermandoci ogni tanto per scattare qualche foto tra Laguna beach, Newport beach, Long Beach che sono dei posti extra lusso con queste spiagge chilometriche e ville fantastiche.
Già quando si arriva a Los Angeles si avverte l’immensità della stessa con milioni di corsie e uscite della highway (un centinaio), l’agenzia ci aveva proposto l’Hilton all’aeroporto ed infatti è molto bello, anche la camera qui paghiamo per il self parking nel garage dell’albergo. Una volta aver posato le valige ci mettiamo i costumi e scappiamo a mare…. Venice Beach (parcheggio 9$), la famosa spiaggia di Baywatch, kilometriche e ventilate. Dopo esserci rilassati, fittiamo le bici, che vanno molto alla moda lì e ci dirigiamo verso il Santa Monica Pier con il suo parco giochi direttamente sulla spiaggia, bellissimo ed è qui che termina la famosa Route 66! Poi ritorniamo fino ad arrivare a muscle beach e vedere i skater saltare mostruosamente. Posate le bici decidiamo di cenare lì in un pub pieno di giovani il Venice Ale House. Di seguito andiamo in Hotel che dista circa 30 min.e a nanna.
04 agosto
Il giorno dopo ci dirigiamo verso la famosa scritta Hollywood verso il Griffith Park che è davvero immenso, purtroppo raggiungere la scritta non è possibile, l’osservatorio inoltre è chiuso e così riusciamo a fare solo la famosa foto di rito. Ci dirigiamo, poi, verso la famosa walk of fame, tcl chinese theatre e pranziamo all’Hard Rock dove facciamo qualche regalino (parcheggio su strada). Andiamo via per Rodeo Drive (Parcheggio all’inizio di questa strada, molto economico) e Beverly Hills, che sono dei quartieri bellissimi, soprattutto rodeo drive è una strada molto chic e ben curata. Nel tardo pomeriggio andiamo a downtown, Union Square, che però non ci piace molto e dopo un breve giretto ci dirigiamo verso al Cole’s Sandwich, un posto molto bello che fa dei panini buonissimi.
05 agosto
La mattina sveglia presto e ci dirigiamo verso gli Universal Studios (parcheggio 18$), abbiamo acquistato i biglietti on line e lo mostriamo in formato elettronico dal mio cellulare… entriamo e prendiamo la mappa con gli orari degli spettacoli, dopo una pianificazione iniziale in base agli orari degli show partiamo subito in esplorazione. Se pianificate bene riuscirete a vedere tutto. Le attrazioni più belle sono sicuramente Jurassic park, La Mummia, Fast & furious, king kong, transformers e anche quella dei Minions con un’ambientazione 4 D bellissima, in media le file sono da 30/40 min. ma passano rapidi. Lo show che ci ha lasciato senza parole è di sicuro Waterworld, sembrava di stare in un film. Molto interessante anche quello sugli effetti speciali. Sul finale abbiamo fatto lo studio tour (circa 50 min) in cui ti portano nelle varie scene di film come Lo squalo, World War ect. C’è poi tutta la zona di Harry Potter, ma noi non siamo per niente amanti e infatti l’abbiamo tagliato.
La sera siamo ritornati a Venice Beach (dopo le 18 non si paga) perché è la zona di LA che più ci ha affascinato e abbiamo fatto qualche regalino. Abbiamo cenato di nuovo al Venice Ale House, devo dire che merita.
06 agosto
Anche stamane sveglia presto, iniziamo a dirigerci verso San Francisco, ma essendo un viaggio molto lungo dormiamo una notte a Monterey, un paesino di pescatori molto molto bello, ma prima di arrivare lì da buon viaggio ontheroad ci fermiamo in ogni posto interessante. La prima tappa è Malibu pier un posto molto chic con gente pronta a surfare. L’altra tappa è Santa Barbara, anche questa località devo dire che merita tanto. Ma lo spettacolo arriva a circa 100km da Monterey ovvero BIG SUR, facciamo in modo che il navigatore ci faccia fare la highway 1 e intraprendiamo questa strada a picco sull’oceano che ci regala delle visuali incredibili che è difficile descrivere, ma consiglio a tutti. A pochi km dalla nostra destinazione passiamo per Carmel by the sea, un posto davvero incantato, con tutte delle casine bellissime, devo dire che merita sembra una cartolina. Adesso le temperature sono calate e il kway non basta. Appena arrivati al nostro The Stevenson Hotel subito ci prepariamo per cenare e a piedi arriviamo al Fisherman’s wharf il famoso pontile di legno sull’oceano dal quale è possibile vedere i leoni marini e pieno di negozietti e ristoranti. Decidiamo, su consiglio di amici che erano già stati lì, di cenare al famoso Fisherman’s grotto, un ristorante molto elegante (considerando che siamo in una località turistica e in America). I prezzi in questo ristorante sono un po’ alti ma abbiamo mangiato del salmone e un granchio molto grande buonissimi e poi offrono il dolce!!!!:D
07 agosto
La mattina abbiamo una sola destinazione San Francisco, appena arrivati andiamo da Alamo per lasciare l’auto, anche in questo caso è semplicissimo, tempo 5 min e andiamo a prendere un lift per l’albergo. A SF le temperature sono più basse, ci vogliono almeno una felpa e un kway. Soggiorniamo qui 2 notti al Nikko Hotel, la camera è bellissima e l’hotel molto centrale. Subito scendiamo per mangiare qualcosa e subito notiamo i Cable Car così facciamo i biglietti e la fila e devo dire la verità è molto carina la situazione, SF è una città piena di colline e lo spettacolo dall’alto è molto bello. Visitiamo Lombard Street, riscendiamo con i Cable car e facciamo un po di shopping a union square e poi andiamo a cena in una pizzeria… si pur essendo napoletani proviamo la pizzeria il Casaro e rimaniamo estasiati dalla qualità del cibo, non sembra di essere in America, la pizza insomma è ottima!
08 agosto
La mattina prendiamo un lift per il molo da dove partirà un’escursione nella baia di SF regalataci dall’agenzia. Un giro di un’ora con audio guida molto interessante, passiamo anche oltre il Golden gate bridge. Successivamente giriamo per la zona del porto e soprattutto andiamo verso il Fisherman’s wharf, un pontile coloratissimo pieno di negozi e ristoranti molto turistico ci sono diversi negozi di calamite e uno di articoli natalizi dove personalizzano gli addobbi per l’albero. Da questo famoso pontile è possibile vedere benissimo i leoni marini, che ne sono tantissimi…. Pranziamo in un chioschetto che preparava piatti a base di cranchio, gamberi ect, che in questa vacanza ci hanno accompagnato essendo la California davvero una scoperta in campo culinario. Nel pomeriggio ritorniamo al centro e andiamo, sul tardi a cena in un pub vicino all’hotel. SF non dà molto l’idea di tranquillità appena ti allontani dal centro, quindi non rimaniamo in giro fino a tardi.
09 agosto
Si ritorna all’aeroporto stavolta ci aspetta un SUV, scegliamo lo Cherokee della Jeep e partiamo per la zona parchi, la prima fermata è allo Yosemite Park, parcheggiare non è semplice ma ci riusciamo vicino alle cascate. Purtroppo l’estate non è il periodo migliore e infatti sono aride, sarebbe stato bello vederle.
Lo spettacolo qui è assicurato, ci sono degli alberi altissimi molto imponenti e sono molto suggestive anche le pareti rocciose altissime di cui è pieno il parco. Ci siamo fermati nei vari punti panoramici (Glacier point, Half Dome, Tioga road, Bridalvail fall, El capitan, Tunnel view) riuscendo a fare delle bellissime foto. Peccato per il Mariposa grove che invece è chiuso per un po’ di tempo e non abbiamo potuto vedere le sequoie.
Ci dirigiamo verso il Mammoth Lake INN(8°), nell’omonima stazione sciistica in cui abbiamo prenotato una notte per spezzare il viaggio, ceniamo lì nel centro al Burgers Restaurant, molto buono.
10 agosto
Colazione e via verso Las Vegas, dove terminerà il nostro viaggio in California e ci attenderà il Messico.
Lungo la strada la nostra tappa è la Death Valley, anche in questo caso ci appuntiamo dei punti panoramici in cui fermarci. Dopo aver pagato la tassa (20$) entriamo in questo parco ricco di paesaggi e desolato al tempo stesso. Il caldo è davvero soffocante, è vero noi siamo arrivati lì intorno alle 12, ma ci siamo comunque premuniti con abiti leggere, cappelli , acqua e protezione solare. La prima fermata è alla Furnace Creek dove pranziamo e poi man mano visitiamo lo Zabriski point, Dante’s view, Badwater e le dune di sabbia. Non è facile uscire dall’auto per il caldo, solo a Dante’s view si respira di più.
In serata arriviamo a Las Vegas per chiudere il nostro tour, pernottiamo all’Excalibur, un Hotel a forma di castello delle fiabe, enorme ma vecchiotto. Dopo aver parcheggiato ed esserci rilassati un po’ andiamo a cenare al Wicked Spoon nel Cosmopolitan hotel, con 40$ a persona abbiamo cenato a buffet con dei piatti davvero ben curati e buoni, la sera poi la passeremo al casino’. 😀
