Viaggio a Palma de Mallorca… viaggio dai due volti…
Il 22 Agosto finalmente arriva la data della tanto agognata partenza, ammetto di essere molto agitato visto che è il mio primo volo. Partenza alle 14.15 da Milano Malpensa qui la prima scoperta che mi fa accapponare un po’ la pelle. La compagnia aerea assegnata è una compagnia che vola da ben 20gg, la ALBASTAR…. Come??? Solo 20gg di vita??? Un attimo di panico devo dire che mi è salito, e per far bella figura coi primi passeggeri che porteranno a Maiorca ci “regalano” subito 1h e 40 min. Di ritardo. Un po’ rammaricati, visto il boicottaggio del primo bagno delle vacanze attendiamo l’ora della partenza… Tagliando corto l’organizzazione ALBASTAR è PESSIMA. Oltre al ritardo ci fanno salire sulla navetta che ci porta all’aereo, arrivati ci fanno aspettare sotto il sole per 20 min. Perché l’aereo non è ancora pronto. Uniche note positive è che i posti a sedere sono sulle uscite di emergenza, e per uno della mia altezza è una fortuna visto che negli altri posti non riesco ad entrare, e che il volo dura meno del previsto.
Arrivati a Maiorca siamo trattati da VIP, visto che abbiamo un intera navetta sola per me e la mia ragazza.
Quando arriviamo in Hotel ormai è tardi e quindi doccia e cena. Dell’hotel dove siamo devo rimproverare solo due cose: gli orari della cena, a nostro avviso viene servita troppo presto, alle 19, e solo per poco tempo, fino 20.30 e il cibo, per la carità ottimo, ma molto, troppe cose fritte…
Prima esplorazione dei dintorni e finiamo a MAGALUFF. Come detto in molte recensioni, terra di conquista inglese, un casino assurdo, gente già su di giri alle 22.00 e siccome la notte chissà andando avanti con le ore. Facciamo un giro veloce e decidiamo di fermarci in un tipico pub inglese. Gli italiani si vede che non sono ben accetti in quanto ci siamo seduti al tavolo e dopo aver visto in 20 min. Che nessuno ci serviva e che venivamo quasi ignorati a discapito dei connazionali inglesi ce ne siamo andati optando per un localino spagnolo, molto carino e amichevole.
La mattina colazione e poi spiaggia. La spiaggia è lunga e pulita, di sabbia, e l’acqua è cristallina. Vedendo i prezzi di lettini e ombrelloni (12 euro al giorno) abbiamo deciso di optare per l’acquisto di ombrellone e stuoie. Con 13 euro le abbiamo utilizzati tutta la settimana. Nel mezzogiorno riunione col tour operator per vedere le escursioni e informazioni varie. Noi abbiamo scelto di fare alcune escursioni, non sono molto economiche, ma essendo la prima volta a Palma ci siamo fidati.
CONSIGLIO n. 1: Non fidatevi di quello che dice il tour operator. Se siete pigri come noi e non avete voglia di sbattervi OK fate le escursioni organizzate. Al contrario l’isola nei posti che vengono consigliati per le escursioni è collegata in modo perfetto dagli autobus che sono molto + economici. Se volete invece girare per calette conviene l’auto, anche se meglio prenderla magari con qualche persona in “società” visto che i prezzi sul posto non sono molto abbordabili. Il massimo sarebbe prenotarla da “casa” con internet. Alcune escursioni in ogni caso, sono care a prescindere dal tour operator. Un esempio il trenino di legno che porta alle montagne di Mallorca. Il prezzo è salato e il viaggio in buona parte è dentro a delle gallerie (non ho fatto personalmente l’escursione, mi è stato riferito).
In sostanza la nostra settimana è stata questa:
· LUNEDI: spiaggia libera, dedicata totalmente al relax sulla spiaggia di Palmanova
· MARTEDI: Escursione 1, ES TRENC. Spiaggia frequentata da nudisti, anche se in verità non erano molti, spiaggia bianca e acqua cristallina. Peccato per il mare mosso della serata precedente che ha portato molte alghe sulla riva. Più si cammina più la spiaggia è incantevole… Anche questo caso l’ombrellone acquistato c’è stato molto utile ma consiglio, per chi come me è di carnagione chiara, una protezione solare molto alta. Io con la 20 di sera illuminavo la camera d’albergo tanto ero rosso.
· MERCOLEDI: Escursione 2, FABBRICA DELLE PERLE e GROTTE DEL DRAGO. La fabbrica delle perle in realtà non è altro che un escursione velocissima, max 10 min. Davanti alle fasi di lavorazione delle perle, senza nessuna spiegazione. Alla fine la visita serve a far acquistare qualche souvenir ai turisti. Siamo rimasti colpiti favorevolmente invece della bellezza delle grotte. Il concerto sul lago è veramente molto suggestivo e grazie a questo spettacolo riusciamo a digerire la mezza “fregatura” della fabbrica delle perle. Inoltre è la prima occasione in cui si è formato il “nostro” gruppo di amici con cui abbiamo passato momenti indimenticabili (P.S. Se leggete l’articolo un saluto a tutti….).
· GIOVEDI: Riposo, solo mare e spiaggia a Palmanova.
· VENERDI: Escursione 3, INCA e FORMENTOR. Come per l’escursione precedente ad INCA siamo portati ad un negozio di pelle, essendo rinomata per essere la città della pelle. Io mi aspettavo un giro turistico differente, ma non sol io ma tutti i ragazzi che hanno pagato l’escursione. Diciamo che l’escursione riprende tono quando veniamo portati a Formentor, anche qui da visitare assolutamente, una spiaggia bianchissima e un acqua cristallina che non ho mai visto. Inoltre al ritorno ci fanno visitare il Belvedere, uno spettacolo unico nel suo genere, veramente molto suggestivo.
· SABATO: Visita a Palma città, col metodo FAI DA TE’. Abbiamo girato quasi tutto il giorno tra monumenti e negozietti. Non mi metto a dire quali monumenti sono da visitare perché sono da vedere tutti. Anche se solo con un occhiata veloce. Una cosa però che mi ha colpito sono i colori presenti nella Cattedrale grazie ai giochi di luce creati dal sole attraverso le vetrate, uno spettacolo. Abbiamo anche fatto il giro panoramico col pullman scoperto. Il prezzo non è molto economico. 15 euro a persona, ma si può utilizzare tutto il giorno, salendo e scendendo quando si vuole.
La grossa nota positiva delle escursioni però è stata la conoscenza di persone con cui ci siamo veramente divertiti per tutto il soggiorno…. Menzione in ordine sparso a Fabio, Marina, Silvia e Federica….
CONSIGLIO n. 2: Se effettuate qualche escursione portatevi il cestino preparato da voi. I chioschi si approfittano dei turisti spennadoli come polli. Abbiamo pagato 2 panini e 1,5 litri d’acqua 19 euro. Non da tutte le parti però sono cosi disonesti.
Palma è una città tranquilla la sera. Non sono pazzo, La gente dal lunedì al giovedì è tanta soprattutto davanti alle grosse discoteche, per la città non c’è molto movimento. La città si anima tutta dal venerdì alla domenica sera.
I locali sono molto carini, e a differenza di magaluff, sono tutti molto cortesi e gentili. Nota di merito a LA BOTEGUITA DEL MEDIO. Ottimo beveraggio e bella gente… il gestore del locale è il numero 1, sempre sorridente e “da compagnia”. La prima sera che siamo stati li siccome era una sera fiacca, era martedì, è stato praticamente tutta la sera al nostro tavolo, a parlare vari dialetti italiani con vari aneddoti e sentire un cubano parlare in quel modo in italiano non ha prezzo. I locali carini comunque sono situati sul paseo maritimo, il lungo mare di palma. Per intenderci dal Hard Rock cafè in avanti. Molti locali tra cui segnalo dei locali tipici con musica spagnola.
Se andate a Palma di sera, alloggiando a Palmanova, a livello economico si spendono abbastanza soldi per gli spostamenti. Andata, in pullman, 5,70 euro, e fin qui molto abbordabile, il problema è il rientro. Siccome i mezzi smettono di circolare alle 24.00, l’ora in cui la città comincia ad animarsi, per tornare all’albergo l’unico mezzo è il taxi, o aspettare le 6.30 di mattina il pullman successivo. Il taxi da Palma a Palmanova costa 20 euro a corsa. Consigliato quindi uscire il 2 coppie in modo da ammortizzare la spesa.
Il soggiorno è stato molto positivo tirando le somme. I problemi vengono ora.
In bacheca ci viene comunicato che il volo ci è stato anticipato di 2 ore. Meno male almeno per le 21.30 siamo a casa. Ci comunicano l’ora di partenza del pulmino dall’hotel. Siccome la mia diffidenza mi ha sempre salvato la pelle grazie ad internet mi collego al sito della Malpensa. Ora del volo 19.30, arrivo approssimativo 1.00. Come l’una di notte??? E dove ci fanno passare da Minnesota??? Un po’ increduli aspettiamo l’ora della partenza del pulmino. Siamo sul posto 30 min prima. Il tempo passa e nessuno si presenta. Fortunatamente arriva il ragazzo della nostra agenzia viaggi, gli chiediamo spiegazioni e la prima cosa che ci dice è che il volo è già partito. Cosa??????? Ma come fai a saperlo senza consultare nulla, molta superficialità nelle risposte. Dopo i nostri sbotti ci dice che l’autista gli ha riferito che è passato e che non era presente nessuno. Ma come, cosa siamo invisibili??? Comunque ci chiama un taxi e ci rimborsa la corsa in aeroporto. Grazie a questo iccolo disguido ci caricano le valigie al check in senza pesarle, meno male erano pesantissime e nel pomeriggio alcuni ragazzi ci hanno detto che erano fiscalissimi sul peso dei bagagli.
Inizia l’odissea. Fatto il check in ci portiamo al gate per effettuare l’imbarco. Volo in ritardo. Ritardo sconosciuto, O meglio in alcuni cartelloni il ritardo veniva segnalato in altri no, alla faccia dell’organizzazione. Il volo è sempre ALBASTAR. Le ore passano, la gente è sempre + nervosa, rimaniamo praticamente soli in aeroporto. Alla fine veniamo a sapere che la ALBASTAR ha solo un aereo che viaggia, che continua fare la tratta ITALIA/PALMA tutto il giorno… a questa notizia tutti un pò allarmati… se fa la tratta tutto il giorno, tutti i giorni, i controlli chi li fa???
Alle 23.30 ci imbarcano, “solo” 4h di ritardo. Non siamo fortunati come all’andata sui posti. Siamo seduti lontani in poltrone standard, non ci stanno le gambe, unica fortuna essere seduti vicino ad una bambina di 3 anni in modo da poter usare lo spazio “gambe” non utilizzato da lei. Atterriamo alle 00.30 a Malpensa. Meno male, si scende…. Ma perché non si muove nessuno??? A già mancano le scale… come mancano le scale??? Risultato, 20 min. Di attesa, bambini in lacrime, brusio generale con imprecazioni varie… Finalmente si scende. A Malpensa a quell’ora atterrano solo 3 voli. Arriviamo nella zona ritiro bagagli. Anche qui il tempo passa e i bagli non arrivano. Arrivano gli altri voli e ritirano i bagagli prima di noi… Dopo una buona mezz’ora l’annuncio: CI SCUSIAMO MA I BAGAGLI SONO STATI MANDATI NEL RITIRO SBAGLIATO… Cosa???? Ma se ci sono solo 3 voli… Quando ce ne sono 10 che fate???? Li mandate in Duomo i bagagli??? Alle 2.30 arrivano i bagagli e riusciamo a finire l’odissea.
In conclusione ecco i miei voti:
TOUR OPERATOR: 4. Il voto è merito della male organizzazione dei trasporti, delle bugie dette a noi turisti tra cui il servizio bus dell’isola, non soddisfacente per loro, ma solo per far comprare i propri pacchetti. Inoltre se sai che una compagnia aerea non è all’altezza, rischiando di infangare il nome dell’agenzia, vedi di scartarlo in partenza, onde evitare brutte figure come quella raccontata sopra.
HOTEL: 9. Ottimo, unica pecca il troppo “fritto” presente nei pasti. Pulito, tranquillo, lo staff molto gentile.
COMPAGNIA AEREA: 2. NO COMMENT. Il 10 ore che siamo rimasti in ballo nessuno che si è degnato di avvisarci, nessuno che si è assicurato della salute dei passeggeri, molti erano influenzati a causa degli sbalzi termici tra aria condizionata e punte di caldo assurde. Per mè questa compagnia ha chiuso.
Un viaggio a Palma lo consiglio a tutti, noi penso che ci ritorneremo visto che vorremmo visitare un pò di calette che non abbiamo avuto modo di vedere anche perché 7 giorni sono pochini per vedere tutto.
Spero di essere stato utile…. A disposizione per qualsiasi domanda.
A risentirci.
Ciao……