Viaggio a Cuba 4

Un tuffo in un'altra realtà!!!
Scritto da: daniela8080
viaggio a cuba 4
Partenza il: 06/03/2011
Ritorno il: 19/03/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Inizia il nostro viaggio – avventura verso i Caraibi… meta Cuba…

Io e mio marito volevamo un mare da cartolina, la possibilità di esplorare in libertà e la facilità di comprensione della lingua… da queste poche ma importanti regole, è emerso il nome di una nazione che anche oggi il solo evocarlo da un non so chè di libertino e rivoluzionario… Cuba!!

Volo prenotato a novembre con la compagnia Blu Panorama partenza da Milano Malpensa volo diretto all’Havana, con scalo Holguin. Partenza domenica 6 marzo e arrivo in serata, dopo la lunga attesa per le pratiche del visto, finalmente arriviamo all’Hotel Telegrafo (hotel della catena Habaguanex Calle Prado 408), ottimo hotel per la sua posizione, situato all’interno dell’Havana vecchia, grazie alla sua posizione abbiamo girato la città a piedi.

All’uscita dall’aeroporto quello che mi ha stupito di più è l’oscurità, tra fusi orari e stanchezza ho perso la nozione del tempo trascorso, ma dopo un paio di conti capisco che sono le 9.00 di sera, ma non mi spiego quella fitta oscurità da noi mai immaginabile.

Come ho già detto per tutto il viaggio vige un’oscurità innaturale a noi abituati alla luce della notte, e cosa che ancora rende tutto più magico è l’apparizione sporadica di qualche vecchia Buick che ci passa a fianco, sembra che il nostro non sia stato un viaggio nello spazio, bensì un viaggio del tempo.

Le strade sono un incessante sobbalzo e bisogna prestare molta attenzione…cosa molto strana è la presenza sull’autopista (autostrada) di mezzi di svariata fattura, bici, Coco taxi, carretti trainati da cavalli, ma la cosa che più mi ha sbigottito sono attraversamenti pedonali su autostrade a tre corsie per carreggiata, con le persone che non sembrano attraversare, ma paiono centometristi sui blocchi, pronti a scattare quando la strada è libera.

Itinerario

L’AVANA

Visita della città vecchia, Museo del Rum Havana Club, Plaza de Armas, Plaza de San Francisco de Asis (visita della chiesa e salita sulla torre per ammirare la vista della città dall’alto)

Giro in coco-taxi tra le stradine della città, visita di Plaza de la Revolution, Vedado, Malecon.

Passeggiata per le vie del centro pedonale, calle Obispo, visita al mercatino artigianale.

Pranzo “la dominica” con 9 cuc in due abbiamo mangiato pollo e riso con bibita e dolce. Cena “La mina” a base di pesce ed aragosta 30 cuc in due.

L’AVANA – VINALES

Dopo aver ritirato la macchina partiamo per la prossima tappa: Vinales. Arrivo a Vinales, cittadina immersa nel verde, paradiso per gli amanti della natura e della tranquillità. Appena arrivati andiamo alla ricerca di una casa particular: Vinales è piena di case particular, ci colpisce Casa Naveda, entro a chiedere e c’è disponibilità, dopo aver visto e accettato la camera ci sistemiamo. Camera con bagno, terrazzo e ingresso indipendente per 20 cuc a notte. Accoglienza stupenda, colazioni e cene ricche di frutta, aragoste buonissime.

Gita a cavallo lungo la valle di Vinales e visita ad una piantagione di tabacco.

Aperitivo presso il bar il Parque con musica dal vivo.

I giorni trascorsi a Vinales rimarranno indelebili nella nostra memoria….

CAYO JUTIAS

A un’ora da Vinales c’è Cayo Jutias, minuscolo isolotto selvaggio coperto di mangrovie raggiungibile da una strada lungo il mare. All’ingresso della strada rialzata c’è un pedaggio da pagare pari a 5 Cuc. Spiaggia bianca e mare cristallino, così trascorriamo la nostra prima giornata di sole.

VINALES – CIENFUEGOS

Dopo tante ore di viaggio arriviamo a Cienfuegos, considerata la Perla del Sur con il suo spirito francese.

Visita del centro, Arco de Triunfo, Catedral del la Purisima Concepcion e il maestoso Paseo del Prado e proseguendo lungo il Malecon si arriva a Punta Gorda.

A mio parere Cienfuegos non merita più di una sosta, non ci ha colpito molto questa città….e a dir la verità è l’unico paese in cui mi sono sentita osservata e dove c’erano molti jineteros.

Troviamo casa particular “20 y 37” 30 cuc a notte.

CIENFUEGOS – TRINIDAD

Arrivo a Trinidad dopo un breve tragitto….ci ha colpito lunga la strada un attraversamento fitto di enormi granchi.

Trinidad, città coloniale e ottocentesca, ci ha rapito il cuore, con la sua natura, il suo mare e il sorriso di ogni persona incontrata.

Visita della città: Plaza Mayor, Iglesias, Museo Romantico,

Sosta alla Taverna chanchanchera, tipico cocktail preparato con rum, miele, limone e acqua.

Casa de la musica: locale classico che ruota intorno all’ampia scalinata di fianco alla chiesa, colmo di turisti e gente del paese per musica e danza.

Palanque de los congos reales bel giardino con rumba dal vivo

PLAYA ANCON a 10 minuti da Trinidad, bellissimo mare e sabbia bianca.

Casa Particular: Hostal Lodging Jose e Kirenia – Anastacio Cardenas 369. 25 cuc a notte.

TRINIDAD – SANTA CLARA

Dopo una strada tortuosa e senza indicazioni arriviamo a Santa Clara, qui avevamo prenotato dall’Italia una casa particular.

Arrivati ci fa accomodare e dopo il proprietario ci porta dal fratello, proprietario di una casa particular coloniale proprio vicino al centro.

Santa Clara merita la visita ma solo di un giorno, può essere considerata una meta di passaggio!!! Visita della città e al Mausoleo del Che.

Pernottamento Casa Colonial Hostal colon – 20 cuc a notte.

SANTA CLARA – CAYO SANTA MARIA

Dopo aver visitato Santa Clara il giorno dopo ci dirigiamo verso Cayo Santa Maria, situato tra le Cayerias del Norte. E’ collegato alla terraferma da una strada rialzata di 48 km. Attualmente ci sono solo dei grandi resort. Decidiamo di passare la notte in uno di questi mega resort e ci coccoliamo un po’, ma rimaniamo delusi dallo spreco e dal lusso circoscritto e tutto per far brillare gli occhi dei turisti.

CAYO SANTA MARIA – VARADERO

Gli ultimi giorni decidiamo di trascorrerli a Varadero in pieno relax, dopo tanti kilometri percorsi ed escursioni, ci concediamo relax, sole e mare al Sol melia Sirenas.

Ci siamo divertiti, ma Varadero non è Cuba…..non si respira la magia e la musica trasmessa dal popolo cubano, i sapori, la musica, i sorrisi e il loro saper vivere con poco.

Infatti se vi recate a Cuba portate vestiti, sapone, penne e matite, generi richiestissimi….noi qui abituati al superfluo non riusciamo a rendercene conto!!!!

Siamo stati benissimo, ci siamo sentiti liberi di girare con l’auto senza problemi e di uscire in ogni momento della giornata, particolare molto importante cibo e frutta bonissimi!!!

Contenti della scelta del nostro viaggio e con i ricordi impressi nella nostra memoria porteremo sempre con noi questa esperienza grandiosa.

Spero i nostri consigli di viaggio siano utili!!!

Daniela & Luca

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Cayo Santa Maria

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Vinales

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Cayo Jutias

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Santa Clara

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Trinidad

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Trinidad

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L'Havana

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l'Havana



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