Viaggio a Bruxelles

E’ tutto pronto. Ed anche questa volta ci sono riuscita. Si, sono riuscita ad organizzare un viaggio per le mie care compagne di viaggio over 70. Si, da quando ho finito in mio lavoro, ed in attesa di pensione, mi sto veramente dedicando al mio sport preferito. Viaggiare ed organizzare viaggi. Sono così riuscita ad offrire a mia madre, una signora di 80 anni ma molto in gamba, ed alle sue sorelle un sogno, anzi più di un sogno… la visita di alcune tra le piu’ belle capitali europee. Questa volta ho scelto per loro Bruxelles, una città che amo particolarmente e che ho visitato più volte andando a trovare mia figlia che per un periodo viveva lì. Voliamo, come sempre, con Ryanair e da Charleroi con un pulman raggiungiamo La gare du Midi. Putroppo, il costo del pullman qui non è scontato come a Londra per gli anziani ed è un po’ caro (17 euro a/r). Scesi alla Gare du Midi ci dirigiamo con la metro verso la zona del nostro albergo. All’arrivo trovo una graditissima sorpresa. L’hotel si trova esattamente a 50 metri dalla Grand Place ed affaccia sulla piazza antistante la stessa. Carino, in un palazzetto antico con grandi finestre proprio sulla piazza brulicante di gente, di bar all’aperto e praticamente attaccato alla bellissima galleria. E dire che nelle altre mie visite mi facevo chilometri a piedi per arrivare qui!. L’hotel (Hotel la Madaleine) l’ho prenotato come sempre con Booking.com e per noi è stato perfetto. Un 3 stelle senza molte pretese ma con stanze spaziose e pulite, gentilezza da parte del personale ed una abbondante prima colazione. Tutto questo per circa 40 euro a persona a notte per una tripla. Appena sistemate ci tuffiamo tra la folla del centro e della Grand place. Le signore rimangono a bocca aperta di fronte alla bellezza dei suoi palazzi! Si è fatta ora di cena. Passeggiamo nella zona dei ristoranti, pieni di turisti e di camerieri che ti invitano ad entrare nel loro locale. Quasi tutti hanno fuori un menu’ fisso con il prezzo. Molto bene! Preferiamo sapere prima quanto spenderemo. Scegliamo un bel locale, con camino acceso ed arredamenti liberty e consumiamo una cena di tutto rispetto per 12 euro a persona comprese le bevande! Poi tutti a nanna domani c’è da camminare!

il giorno dopo

Il mattino dopo il tempo fa un po’ di capricci, ma si sa a Bruxelles il sole è un lusso. Armate di ombrelli e kway ci dirigiamo verso la Gare du Nord destinazione Bruge. Alla biglietteria scopiramo che in Belgio nei fine settimana i biglietti sono scontatissimi ma durante la settimana sono estremamente cari. Bruxelles-Bruge e ritorno costa 26 euro! per fortuna che per le persone over 60 lo sconto c’è tutta la settimana. Le mie compagne di viaggio pagano solamente 5,50 Arriviamo a Bruge con il sole. La cittadina è magnifica! Più volte l’ho visitata ma ogni volta la trovo più bella. Anzi potrei definirla una delle perle d’Europa. Ogni angolo è particolare, ogni palazzo un merletto, ogni stradina e canale una suggestione. Decidiamo di prendere la barca (6 euro) che fa il giro dei canali per vedere la città anche una diversa angolazione. Si è fatta ora di pranzo e fa anche piuttosto freddino. Non cerchiamo molto. Entriamo da Pizza Hut una catena che già conoscevamo. Il locale è semivuoto tranquillo e caldo. Gustiamo un discreto pranzo a base di soup, pizza e dolce per 11 euro a persona e poi fuori di nuovo per continuare a scoprire questa magnifica citta’. Arrivati sulla piazza centrale rimaniamo estasiate! Palazzi bellissimi,tanti turisti ed anche un po’ di sole. Ci concediamo un caffe’ italiano (buono) e continuiamo la nostra passeggiata tra chiese monumenti e quantaltro.Ci fermiamo nel numerosissimi negozi di cioccolato, dove personale gentile offre ai clienti quasi sempre un piccolo assaggio. Dopo aver acquistato alcuni souvenir nei numerosi negozi di merletti, verso vera ci dirigiamo alla stazione per il nostro ritorno.Arrivate a Bruxelles siamo piuttosto stanche e preferiamo mangiare qualcosa al volo e riposarci. Ci svegliamo con il sole. Non male. oggi ho previsto un giro all’aperto. Visita all’Atomium e all’Europa in miniatura. Arriviamo con la metro all’Atomium. Scegliamo però di visitare solo l’Europa in Miniatura. Il biglietto è di 10 euro, ma è veramente carina. I monumenti di tutte le città d’Europa sono ricostruiti alla perfezione, e per ogni monumento, si può ascoltare, mentre lo si ammira l’inno del paese. Insomma, se non si ha voglia di girare solo per musei o se si hanno bambiniè consigliabilissimo. Al ritorno facciamo un ampio giro per visitare la zona del Parlamento Europeo e della Commissione Europea. Quanto volte la mia mamma lo rivedrà in Televisione e potra dire: io ci sono stata. Per il pranzo scegliamo un ristorantino greco e gustiamo una perfetta pitta con patatine. Questo piatto è molto diffuso in Belgio. E’ buonissimo e vi consiglio di provarlo. Nel pomeriggio, dopo un riposino, ci dirigiamo, sempre a piedi, verso il caratteristico quartiere di Sablon. Il quartiere è veramente particolare. Un quartiere di artisti! Numerose le sale da the, le gallerie d’arte, i negozi di antiquariato e graziosi negozi di addobbi natalizi con merce tutto l’anno.

terzo giorno

Al mattino dopo piove molto ma questo non ci ferma davvero! Dobbiamo vedere ancora il Manneken Pis, il piccolo omino sulla fontana, simbolo di Bruxelles. Arriviamo nella via accompagnati da un gran frastuono di musica. E si! questa mattina l’omino è stato completamente vestito da una associazione di ciclisti. Numerosissimi sono i “vestitini” che vengono messi a questa piccola statua. Tutt’intorno gente che intona canti, una piccola banda e tanti turisti divertiti. Tra un po’ dovremo prepararci per ripartire. Dedichiamo queste ultime ora al cioccolato. Tantissimi i negozi! Bellissime le esposizioni e golossissimo il profumo che ti invade ovunque. Fontane con cioccolato che scende, esposizioni con cioccolatini con e senza zucchero bianco o nero, al latte o al fondente, insomma da perderci la testa. Noi l’abbiamo persa davvero!Siamo tornate con un carico di 8 kg di cioccolato! E’ stato un viaggio molto bello e divertente, in un paese il Belgio, in una citta’ Bruxelles dove tutto sempra muoversi in modo tranquillo ma organizzato, dove oltre a lavorare ci si può anche divertire, dove a poca distanza si possono visitare paesini e città bellissime, come Gent e Bruge nelle Fiandre o visitare il versante della Vallonia, bellissimo. Anche questa volta sono riuscita a regalare un piccolo sogno alle mie anziane compagne di viaggio ed a ribadire, ancora una volta, che i sogni non hanno età. Basta volerli.

Anna-Marisa-Giselda-Norma-Franca-AnnaMaria