Viaggiando cecamente

Il tempo è poco e il mondo è tutto bello da vedere, quindi per 3 giorni di ferie a sorpresa; si va a Praga! nonostante le città non siano proprio la mia meta preferita, si parte armati di tutta la piu buona volontà. Volo easyjet senza tanti confort, ma partito e arrivato in orario.Euro facilmente cambiati in kc all’ aeroporto ( ma in citta il cambio era poi piu favorevole…), richiesta di cartine della citta e della metropolitana all’ufficio informazioni andata a buon fine. I problemi cominciano però dopo, visto che l’hotel jasmine, non è dove ci aveva segnalato l’agenzia, ma nei piu sperduti sobborghi della citta, addirittura fuori dalle cartine ad uso turistico. Quindi abbiamo passato la prima mezza giornata cercando di capire come raggiungerlo. Con un minimo di indicazioni invece era facilissimo, visto che tutta praga e massicciamente fornita di mezzi di trasporto pulitissimi e puntuali(e noi avevamo il comodo biglietto per tre giorni che consentiva di girare con qualsiasi mezzo per tutta la durata del viaggio). Non è servito l’aiuto dei poliziotti,che sono molto presenti dappertutto,ma che quando abbiamo chiesto indicazioni, ci hanno mandato dalla parte sbagliata della citta. Dopo mille peripezie, infine però riusciamo ad arrivare. A quel punto però e sera, per cui cerchiamo un posticino dove poter cenare prima di stramazzare a letto.Vediamo una specie di ristorantino osteria, come quelli che si usano qui da noi, ed entriamo. Piccolo dettaglio, sono l’unica cliente femmina. La cosa non mi pare troppo strana, anche perche l’ambiente è proprio da osteria, non da club sexy. Decisamente però non dovevamo aver capito qualcosa, visto che arriva a servirci una cameriera in topless.Superato l’iniziale imbarazzo la cena prosegue, resa un po surreale dal fatto che il menù in ceco è incomprensibile, e la cameriera semi nuda ci parla delle sue lezioni di inglese e dei suoi figli. Nei giorni seguenti il viaggio presegue tranquillo, con il tempo super variabile, dal caldo torrido agli acquazzoni con vento gelido nel giro di 5 minuti. Abbiamo fatto moltissimi spostamenti, bus, metropolitana tranvia ecc (molto carina da andare a vedere è la collina su cui sorge la finta torre eiffel, con la vista panoramica, il castello con il labirinto degli specchi e il bellissimo roseto, che vi piacerà ancora di piu se non è appena stato vittimma, come voi, di un violento nubifragio.) peccato una litigata con il cameriere del ristorante italiano vicino al castello,che quando entriamo in cerca di un break dalla lingua incomprensibile, ci aggredisce in malo modo dicendo che gli italiani nel mondo sono conosciuti per non sapere le lingue. Purtroppo neanche i cechi sono specializzati in lingue straniere, quindi anche sapendo l’inglese non si riesce a comunicare proprio prorprio con tutti. Ma il modo di arrangiarsi si trova, vuoi con la guida italo- albanese che ci fa il resoconto delle citta durante la gita in battello, vuoi a gesti con il suonatore di bicchieri che la sera inscena il suo bellissimmo show sul ponte carlo, il principale della città. Atmosfere romantiche, storia ed architettura medievale a iosa, un bel weekend tutto da ricordare.