Verso le grandi dighe olandesi

Sono entrata nel sito parecchie volte per organizzare i miei viaggi, senza mai registrarmi. Ora mi sono decisa e vorrei condividere con altri viaggiatori ciò che di bello abbiamo visto grazie a voi. Le nostre ferie, purtroppo sono sempre molto brevi. 8 giorni e 7 notti. Itinerario di quest'anno passato. LUSSEMBURGO BELGIO OLANDA FORESTA NERA...
Scritto da: vecchietta
verso le grandi dighe olandesi
Partenza il: 15/07/2008
Ritorno il: 22/07/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Sono entrata nel sito parecchie volte per organizzare i miei viaggi, senza mai registrarmi. Ora mi sono decisa e vorrei condividere con altri viaggiatori ciò che di bello abbiamo visto grazie a voi.

Le nostre ferie, purtroppo sono sempre molto brevi. 8 giorni e 7 notti.

Itinerario di quest’anno passato. LUSSEMBURGO BELGIO OLANDA FORESTA NERA CASCATE DEL RENO.

14 LUGLIO 2008 carichiamo le valigie laterali e il bauletto sulla nostra BMW 1200 ST con il minimo indispensabile. Dimenticavo di dire che siamo una coppia di cinquantenni ( abbondanti) con una passione grande per i viaggi in moto. Ore 21,00 a nanna, domani mattina sveglia presto.

15 LUGLIO ore 4,00 sveglia, vestizione, caffè, ultime cose, accensione TOM TOM ( indispensabile per i viaggi all’estero), ore 4,30 partenza. CHE FREDDO!!!! Prendiamo l’autostrada per Aosta e poi su verso il traforo del GRAN SAN BERNARDO, 6 euro di autostrada, 13 euro di traforo e 27 euro di Vignette, per poter percorrere tutte le autostrade della SVIZZERA. Questi saranno gli unici soldi spesi per strade a pagamento, visto che con la moto sono più belle le strade normali. Ore 7,30 già a MARTIGNY, prima tappa dopo qualche km per un latte caldo e una brioches, poi dinuovo partenza. Verso le 13 ci fermiamo a una quarantina di km da LUSSEMBURGO per un panino, che, come primo giorno ho preparato da casa, per non perdere troppo tempo. Una tappa di un’oretta per sgranchirci gambe braccia, piedi e fondoschiena e poi partenza. Ore 15 circa prima vera tappa del tour: LUSSEMBURGO, bello, con i suoi giardini spettacolari, i suoi giardini, i suoi monumenti, le sue chiese, ma che tuttavia, non siamo riusciti a goderci a pieno. Questo è stato anche l’unico giorno di un caldo e un sole allucinante, da qua in poi solo pioggia freddo e vento per 6 giorni, viaggiammo sempre con le tute antipioggia, dove non servivano per l’acqua, servivano per il freddo.

primo problemino della giornata è stato trovare un posto per dormire. Siamo usciti da LUSSEMBURGO dirigendoci verso il BELGIO, fatti una decina di km decidiamo di fermarci, il problema è che abbiamo girato 3 paesini senza trovare nè un’ HOTEL, nè un B&B, nè una camera, in poche parole siamo tornati a 1 km da LUSSEMBURGO dove finalmente una bellissima camera spazziosa e pulita, con una proprietaria gentilissima che parlava pure italiano ci ha ospitato. Ritirata la moto nel cortiletto dell’ hotel e dopo una doccia ristoratrice, siamo usciti a cena in un ristorantino a due passi, mangiando benissimo. Alle 22 a dormire letteralmente STREMATI!!!!!!! 16 LUGLIO sveglia alle 7,00 COLAZIONE ALLE 7,30 ABBONDANTISSIMA E BUONISSIMA, ore 8,15 partenza alla volta di BRUXELLES. Che spettacolo che meraviglia, la prima cosa che vediamo ( grazie a TOM TOM ) è l’ ATHOMIUM, MAESTOSO… Siamo saliti fino im cima , nell’ultima palla, da lassù una vista spettacolare ti appaga completamente, peccato che pioveva… Proseguendo il nostro giro per la città verso a GRAN PLACE, BELLISSIMA, COM I SUOI PALAZZI , patrimonio dell’ UNESCO; il MUNKENPISS ( abbiamo girato per mezz’ora per trovarlo, in una viuzza nascosta); quello che mi ha colpito di più è la maestosità del PARLAMENTO EUROPEO, palazzi immensi com vetrate, enormi, e continuano a costruirne, ce ne sono in un rione intero!!!! Passeggiata nel meraviglioso parco del cinquantenario, visita alle sue chiese e cattedrali. Tutto stupendo…Il pranzo è stato veramente da golosi: uno di quei magnifici WAFFWL che troneggiano in tutti i bar e pasticcerie della città, è una specie di sfolia straricca di burro con un letto di fragole e banane, con una torre di panna montata e una colata di cioccolato fuso… Vi assicuro che è una bomba in tutti i sensi… Verso le 17 si riparte alla volta di BRUGGES. La città più bella, più romantica, più meravigliosa di tutte patrimonio UNESCO, garantisco che vale veramente la pena visitare… Ogni angolo ti lascia a bocca aperta, i suoi canali, la sua piazza principale, con le sue architetture fantastiche, la torre del BELFORT con i sui 360 scalini che sono faticosissimi, ma quando sei in cima, la vista sulla città è talmente bella che non senti più neppure la fatica. ABBIAMO CENATO IN UN RISTORANTINO NELLA PIAZZ PRINCIPALE A MENU FISSO DI 18 EURO TUTTO BUONISSIMO, e a guardarti intorno, ti saziavi anche gli occhi e lo spirito, tutto accompagnato da un timido ma freddo sole, dopo una giornata di pioggia.Trovato per la notte nell’ HOTEL NOTRE DAME, piccolissimo, gestito da un uomo da solo, che faceva da uscere, da cuoco, da personale delle pulizzie, ma di una gentilezza e una pulizzia garantite. Il mattino dopo, sotto una pioggerella tipo autunnale, giro per BRUGGES, alle 8,30 eravamo gia davanti al portone del BEGHINAGGIO, BELLO, con il suo lago dell’amore( un briciolino acquitrinoso) con i cigni e le anatre che si specchiano nei canali, iv verde intenso del prato e del parco delle BEGHINE, nonostante la pioggia sono notevoli…Ritorno verso il centro visitiamo La chiese del SANTO SANGUE, sono due chiese sovrapposte, una più bella dell’altra, salita sul BELFORT, passeggiata tra ponti, canali angolini particolari, veramente UNA BOMBONIERA!!!!…Lasciamo BRUGGES UN Pò A MALINQUORE, MA IL NOSTRO TEMPO A DISPOSIZIONE è VERAMENTE POCO… Verso le 12,00 direzzione GENT, una ventina di km di strada e finalmente un raggio di sole: GENT è molto bella architettonicamente e storicamente, i suoi palazzi, anche qua i canali, d’altra parte stiamo andando verso i Paesi Bassi, ma è molto caotica, forse perche si stavano preparando per un concerto ROCK, quindi gatzebo ovunque, preparavano palchi , ubriachi sdraiati sulle panchine, drogati abbandonati negli angoli, insomma, ci ha deluso un pochino. Dopo un panino mega ( quello era buono) verso le 16,30 prendiamo la via verso la terra OLANDESE.

Prima tappa, sotto una pioggia battente è VEERE, un paesino di pescatori, costruito su di una duga, con un piccolo porticciolo, una piazza piena di alberi bellissima e negozzi, che dato il tempo e l’ora erano gia le 16,30 stavano gia chiudendo, L’unico hotel del paese, aveva prezzi astronomici, allora senza perderci d’animo, abbiamo chiesto a una gentile signora di un a certa età che stava chiudendo il suo negozzio, un pòm in francese, un pò in inglese, un pò in italiani di indicarci un posto per dormire. Li a due passi in KAPELLSTRSSE ( non ricordo se si scrive cosi’) al nunero 23 una famiglia affittava una camera ai turisti. Una coppia che quando ha saputo che eravamo italiani, non sapeva più cosa offrirci. Ci hanno indicato un ristorantino li vicino, un pò caro ma mangiato benissimo.Il mattino dopo, per colazzione ci hanno preparato ogni ben di Dio, Pankake fatto in casa, Yogirt fatto da loro, marmellate delle loro piante, e di tutto di più condito da tante tante tante chiacchiere. Il signor Peter parlava un pò di italiano, ed era stato in italia anni addiettro, insomma noi alle 8 volevamo partire, alle 9 eravamo ancora a tavola!!!!…Finalmente alle 9,30 riusciamo a partire, sempre sotto la pioggia, attraversiamo il Kamperland, con le sue maestore e faraoniche dighe di contenimento e arriviamo a KINDERDIJK, un sito naturalistico patrimonio dell’ UNESCO dove ci sono 19 mulini a vento tutti abitati, e uno di essi è visitabile. NE vale la pena…

Trascorse un paio d’ore, partenza per AMSTERDAM, ciò che ti colpisce arrivamdo in città è la gran confusione e la multietnia della popolazione, e le biciclette che arrivano da ogni parte. Il TOM TOM ci porta diretti in piazza DAM, maestosa e imponente, com il palazzo reale, il museo di madam TOUSSOT L’OBELISCO LA CATTEDRALE, la piazza è piena di turisti e di artisti da strada. Parcheggiata la moto, finalmente non piove più, andiamo subito a cercare un post per dormire, lo troviamo sul ROCHIN , NON è STATO FACILISSIMO, una bella vista sull’ AMSTEL, davanti alla statua della regina GUILLELMINA, con tutti i negozzi sotto, ma come albergo non ve lo consiglio troppo. Per dormire, ho allargato sul letto tutti gfli asciugamani in dotazione, visto che mi faceva un pò schifo…, anche la colazione del mattino lasciava molto a desiderare… In comopenso il costo è stato il più alto di tutta la vacanza 89.75 euro.Visita della città, mi ha colpito la sua grandezza e la sua diversità, la sua trasgressione. Cammina cammina ci siamo trovati nel borgo dei CAFFè SCHOP dove liberamente vendevano funghi allucinoggeni e droghe leggere, una puzza di marjuana indescrivibili, da nausea!!! , spostandoci un po ci siamo trovati nel quartiere a luci rosse, dove dalle vetrine le signorine compiacenti, sprridono ai potenziali clienti. Alle 10.30 a dormire( per quel che ho potuto dormire in quello schifo di albergo) al Mattino dopo visita alla casa di Anna Frank, il mercato dei fiore (imperdibile) chiese cattedrali, perlomeno di fuori, visto che le chieser sono per la maggiorparte chiuse. Dopo pranzp ( solito Panino) partenza per la tranquilla MARKEN, paesino nella campagna olandese, spettacolare, con le sue casette tutte uguali bianche e verdi i suoi ponti levatoi, il suo meraviglioso porticciolo, A proposito, NON PIOVE, … MA C’è UN vento che porta via. Poco sopra MARKEN, la prima grande diga di 28 km è da vedere, costruita interamente dall’uomo percorsa andata e ritorno, per goderci i panorami circostanti, le centinaia di uccelli anatre cigni che nidificano nella laguna circostante.

Direzione HORN in cima all’OLANDA dove inizia la diga più grande di 40 km. L’ AFSLUITDIJK. A Horn abbiamo alloggiato in un B6B PULITO E TRANQUILLO. PICCOLO PROBLEMA PER LA CENA, NON RIUSCIVAMO A FARCI CAPIRE, PARLAVANO SOLO fIAMMINGO, MA ALLA FINE, AIUTATI DA UNA COPPIA CHE PARLAVA UN Pò DI FRANCESE, SIAMO RIUSCITI A CENARE.

La cosa ridicola è che quando abbiamo finito di cenare, girando la testa, li vicino c’era un riostorante Italiano, gestito da Italiani. Furbi Vero? Mattino dopo attraversamento della grande diga. Spettacolare… Poi inizio del ritorno, passando dalla FRISIA, in mezzo alle campagne Olandesi, dopo un tiro di 600 km siamo giunti a KOLN ( Colonia) dove abbiamo pernottato. Mattino partenza di buon’ora sotto rigorosamente alla pioggia, direzione FORESTA NERA. Prima tappa BADEN BADEN, WOLFACH TRIBERG con i suoi orologi giganteschi, WILLINGEN fino ad arrivare nelle vicinanze di SCHAFFUSA dove abbiamo pernottato in un albergo a conduzione famigliare, dove eravamo gli unici ospiti. Trattati da re… Mattina dopo SCHAFFUSA, le CASCATE DEL RENO. Di una bellezza emozionmante. Giro in battello in mezzo alla cascate. PROVARE PER CREDERE,,,,, La nostra vaganza termina, 8 giorni e 7 notti sono stati indimenticabili. Grazie a Dioche ci ha permesso di vedere tutte queste meraviglie e grazie al BMW 12OO ST che ci ha permesso di raggiungerle. Alle 18.30 del 22 Luglio siamo a casa, vicino a tTorino CHE CALDO!!!!! Spero di non aver stufato nessuno con il mio racconto. Se qualcuno ha qualche suggerimento x le vcacanze 2oo9, l’idea è GRAN VERDON CAMARGUE, CARCASSONNE, LOURDES, COSTA SPAGNA DEL NORD fino a SANTIAGO DE COMPOSTELA Grazie!!!!



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