Verdon
Alle 21.12 ci fermiamo in un’area di servizio dopo Alessandria ovest, dove ci aspettano Adriano ed Elena Briasco, con Alessia, Alessandra e Tita.
Mentre siamo nuovamente in viaggio, sentiamo Onda verde avvisare che per i mezzi pesanti diretti al Frejus è stata messa l’uscita obbligatoria a Oulx, dove avevamo deciso di uscire noi, quindi, via CB, ci accordiamo per uscire invece a Susa. Lungo la strada però vediamo che non c’è per nulla traffico, quindi proseguiamo ancora in autostrada fino ad Oulx.
Ci mettiamopiù del previsto per arrivare al Passo del Monginevro perché ci sono dei lavori in corso, con dei semafori che regolano il transito a senso unico alternato. Comunque alle 12.40 siamo in cima al Passo, tra nuvole basse, a 1850 m. Di quota. Con le bimbe che dormono ci mettiamo a fare salotto quasi fino alle 2.
Giovedì 2 giugno 2005 Sveglia alle 8.30. Fuori dai camper ci vuole il giubbotto. Alle 9.00 cominciamo a scendere verso Briancon. Ci fermiamo nel P all’ingresso del paese, ora gratis, i parcometri sono chiusi.
Colazione in pasticceria e alle 11 ripartiamo verso Gap.
Ci fermiamo in un SuperU a fare gasolio [km.63689] (€72, compresi i 10 litri della tanica di scorta). Dopo gap ci fermiamo in uno spiazzo all’ombra per pranzare. Ce la prendiamo comoda e ripartia-mo alle 15.15 verso Sisteron.
Alle 17 siamo a Moustieres, ma vediamo che il P è lontano dal paese, quindi decidiamo di andare a La Salles dove troviamo una bellissima AA ombreggiata, con CS e bagni. In questo paese, sul lago, c’è il divieto di sosta dalle 22 alle 8, ma l’AA è ottima, e costa solo €6,10. Si possono anche aprire i tendalini, usare tavoli eccetera.
Cena tutti insieme, le bimbe girano per l’AA in bici. Dopo cena nel dolce far niente e poi tutti a dormire.
Venerdì 3 giugno 2005 Sveglia alle 8.00. Partiamo poi abbastanza presto e cominciamo a percorrere il canyon da sud, in senso antiorario. E’ davvero impressionante.
Prima dei Balconi della Mescla, proviamo anche ad andare al parcheggio da dove parte l’escursio-ne a piedi lungo il “sentiero Martel” ma non c’è nemmeno un posticino lungo la strada dove par-cheggiare i camper, allora torniamo indietro, parcheggiamo lungo il fiume e ci godiamo un bellissi-mo pic-nic, mentre le bimbe giocano nell’acqua in costume da bagno.
Tardo pomeriggio andiamo a Moustieres, parcheggiamo con i bus, salvo poi accorgerci che di fronte c’è un P per camper! Bellino il paesino!!!! Compriamo saponi alla lavanda per le nonne e formaggi e patè vari per noi.
Prendiamo anche un bel gelatone alle bimbe e passeggiamo con tutta calma, gustandoci appieno questa bella giornata.
Per la notte decidiamo di andare a St. Croix, nel Camping Municipal (€ 12,50 a camper, tutto com-preso). Le bimbe oggi al fiume si sono un po’ bruciate. Doccia per tutti e abbondante dose di cre-me dopo sole. Cena all’aperto. Tranquillità assoluta. Dopo cena un bel film per le bambine e un po’ di relax in copagnia per noi adulti. A dormire verso mezzanotte.
Sabato 4 giugno 2005 Sveglia alle 8.00. Torniamo nuovamente verso Moustier e poco prima del paese, proprio in riva al lago, affittiamo due pedalò per due ore, onde poter fare una bella gita nella parte terminale delle gole (€18 cadauno). Ci danno anche i giubbotti salvagente per le bimbe.
Molto bello e divertente. Con la canoa deve essere ancora meglio.
Passiamo due ore gradevolissime. Peccato che ad un certo punto l’acqua diventi così bassa che non si riesce a proseguire.
Torniamo all’area di La Salles, per pranzare all’ombra e per riposarci un poco. Verso le 16.40 partiamo, passando da Riez, Digne e, mentre le bimbe dormono percorriamo tutta la 900 verso Barcellonette.
Arriviamo in paese alle 20. Parcheggiamo già in direzione di Cuneo, dietro un supermercato già chiuso, vicino alla zona pedo-nale. Ci telefonano spaventati vari parenti, nel pomeriggio è andato a fuoco un camion nel tunnel del Frejus, che ora è stato chiuso. Temevano fossimo in quella zona. Li tranquillizziamo, dicendo dove siamo e che avevamo già intenzione di non fare il tunnel domani. Facciamo una passeggiata per il paese mentre cerchiamo un ristorante che ci “ispiri”. Ne troviamo uno nella piazza principale.
Ci sediamo nei tavoli all’aperto di un ristorante “provenzal-messicano-pizzeria” con tanto di pizzaiolo napoletano verace, il “Coco Loco” e mangiamo anche piuttosto bene.
Alle 22 siamo di ritorno ai camper. Vediamo che nella zona più interna del parcheggio è fermo un altro camper. Decidiamo di non muoverci nemmeno noi, spostiamo i camper i quella zona e decidiamo di passarvi la notte, tanto domattina partiremo presto e per di più essendo domenica, sicuro il supermercato sarà chiuso, quindi non diamo noia.
Domenica 4 giugno 2005 Sveglia alle 8.00. Partiamo verso il Colle della Maddalena. Ci fermiamo a fare colazione in riva al lago, sul prato a destra dello stesso. Vediamo dei camper che molto probabilmente hanno dormito qui.
Vediamo anche parecchie marmotte sul colle a fianco dei camper. Fatta colazione ripartiamo verso valle e alle 10.30 ci fermiamo a Delmonte, in uno spiazzo sterrato a sinistra della statale, davanti alla bocciofila. Andiamo a Messa.
Ripartiamo. Dopo cuneo, verso Fossano, cerchiamo uno spiazzo all’ombra per fermarci a mangia-re. Niente. Finalmente, poco dopo, vediamo sulla destra una stradina, con un cartello marrone che indica “Lago”. Ci infiliamo. Dopo circa 2km. La strada diventa sterrata e stretta, per terminare nei pressi di un lago artificiale, per la pesca sportiva, recintato e riservato ai soci. Delusione. A fianco però c’è una strada senza uscita, sterrata e all’ombra. Chiediamo se ci sono problemi se ci fer-miamo a pranzare e ci dicono di non preoccuparci e che possiamo anche tirare fuori tavoli e sedie.
va a finire che ripartiamo alle 16.
Alle 17 Elena, Adriano e le bimbe ci salutano via CB perché prendono il bivio per Aqui Terme, verso Genova, mentre noi proseguiamo e ad Asti prendiamo l’autostrada Tornio-Piacenza.
Dopo il bivio per Genova, l’autostrada viene allegramente riempita da auto con bandiere rosse e blu (colori a noi cari) che portano a Piacenza i tifosi del Genoa, per una partita che potrebbe valere per loro la serie A. Alle 18.30 entriamo in A1. Sentiamo per radio l’incubo che stanno vivendo tutti coloro che osno andati al mare per questo ponte. Siamo pertanto ancora più felici della meta scel-ta. Potremmo anche essere già a casa per le 19, ma abbiamo promesso alle bimbe, se facevano le brave in viaggio, che le avremmo portate a cena da Mc Donald, pertanto dopo averle acconten-tate, entriamo nel giardino di casa alle 20. [km.64.595] Senza saperlo prima, questo è stato l’ultimo viaggio con noi del Millenium Falcon I, in quanto poco dopo ci è capitata l’occasione di prendere un camper nuovo.
Addio compagno fedele, speriamo che ti prenda una famiglia cui farai vivere altre splendide avventure, come hai fatto con noi.