Verde, mare, arte e cultura!
Incontriamo le nostre guide Jude e Chantha e partiamo subito verso il nord per Anuradhapura.
Lungo il tragitto ci fermiamo per il nostro primo cocco in Sri Lanka.
Le prime ore di viaggio ci fanno subito capire che siamo veramente in un altro mondo, molto diverso dal nostro ma che ci pare subito affascinante.
Dopo 4 ore di viaggio giungiamo ad Anuradhapura, prima capitale dello Sri Lanka nel II° secolo a.C.
Visitiamo Isurumuniya ed attendiamo il tramonto. In serata ci rechiamo al tempio di Ruwanveliseya dove c’è una grande stupa in stucco, il tempio e l’albero sacro più antico dello Sri Lanka.
Ceniamo e dormiamo in un albergo in riva al lago.
4 marzo In mattinata visitiamo l’antica città con la stupa in restauro, la Pietra di Luna che rappresenta attraverso la metafora degli animali la vita umana.
Ci rechiamo a Mihintale, capitale nel III° secolo a.C. E dalla sommità della rocca ammiriamo lo stupendo paesaggio immerso nella giungla. E con mia grande gioia facciamo un giro sull’elefante.
Nel pomeriggio visitiamo Sygiriya, la rocca del leone, utilizzata nel II° secolo a.C. Come monastero. Nel VI° secolo diviene la fortezza del Re Kashyapa.
Stupendi gli affresci presenti nella grotta.
Discesi dalla rocca incappiamo in un incantatore di serpenti.
In serata, dopo un massaggio ayurvedico, al grand hotel Sygiriya iniziano le serate Arrack, bevanda alcolica ricavata dal cocco.
5 marzo Ci rechiamo alla spiaggia di Trincomalle.
Lungo il percorso incontriamo molto esercito che sorveglia quelle zone vittime della guerra con i Tamil.
Con una piccola barca ci rechiamo all’isola dei Piccioni dove possiamo ammirare la barriera corallina e goderci un’ottimo barbecue sulla spiaggia.
6 marzo Partiamo al mattino con destinazione Polonnaruwa, Lungo il tragitto incontriamo una grossa e nuova statua di Buddha in riva al lago … e dei varani.
Polonnaruwa è la seconda città antica dello Sri Lanka dal X° al XIV° secolo a.C.
Qui ammiriamo la bellissima statua di Buddha scolpita nella roccia nera.
Visita ad un laboratorio artigianale per la lavorazione del legno.
Partiamo per Passicudh. Lungo il tragitto oltre ai Tuc-Tuc, i tipici taxi, attraversiamo un ponte in cui passa sia il treno che le automobili e incrociamo tantissime persone con le bici cariche di legna. Dopo un bagno nell’Oceano pranziamo presso una famiglia del posto. Mentre torniamo a Giritale incrociamo una sede delle Tigri dei Tamil.
7 marzo Visita laboratorio lavorazione vimini e batik.
Giungiamo al Tempio roccia d’oro di Dambulla dove in alcune grotte del I° secolo a.C. Sono presenti 145 statue di Buddha e le pareti completamente affrescate.
In una piccola casa assistiamo alla dimostrazione della lavorazione del cocco e successivamente ci rechiamo al giardino delle spezie a Matala. In serata giungiamo a Kandy e pernottiamo al Tlanka hotel dove al mattino incontriamo degli sposi con il tipico vestito dei matrimoni di montagna.
8 marzo Visita museo delle gemme con dimostrazione del taglio delle gemme. Io ed Anna entriamo in una sartoria per acquistare il Saari.
Ci rechiamo a Pinnawela all’orfanotrofio degli elefanti.
Nel ritorno a Kandy entriamo da un venditore di gemme dove Federico acquisterà 2 bellissime pietre.
Dopo una danza culturale molto turistica visitiamo il tempio del dente di Buddha. La serata si conclude con cena in Saari e Arrack.
9 marzo Al giardino botanico di Kandy restiamo colpiti dalle dimensioni degli alberi.
Arriviamo a Nuvara Eliya, città del sole, dove visitiamo la fabbrica del the.
A Dickoya ci riposiamo per qualche ora all’ Upperglencoln hotel, in stile inglese coloniale, prima di affrontare l’Adam’s pick, il picco di Adamo.
10 marzo Partenza dall’albergo verso l’una di notte e a piedi alle due per giungere in cima all’Adam’s pick alle 5, 15 ad attendere l’alba. Le preghiere e il brusio della gente creano un’atmospera veramente suggestiva. Quando il sole è sorto ci accorgiamo che all’orizzonte si proietta l’ombra della montagna. Ritorniamo alla base alle 10 del mattino stanchissimi ma felici dell’emozionante esperienza. Nel tornare a Nuvara Eliya vediamo molte raccoglitrici di the. In città visitiamo il mercato e mangiamo in un locale “alla cingalese”, cioè con le mani.
11 marzo All’Hortain Pleins ammiriamo la cascata di Backers e “la fine del mondo”, un dirupo mozzafiato.
Ci rechiamo alla stazione di Pattipola dove dopo una lunga attesa prendiamo il treno che attraverso le piantagioni di the e di riso ci porta ad Ella. Qui ci attendono le nostre guide a continuiamo il viaggio in macchina fino a Tissamaharamo.
12 marzo Alzata alle 5,30 per il safari nel parco di Yala. E’ rarissimo qui vedere il leopardo ma noi siamo veramente fortunati e possiamo ammirarlo in tutto il suo splendore. Incontriamo anche elefanti, coccodrilli e uccelli coloratissimi.
Dopo questa emozione ci facciamo un bel bagno nell’oceano al Paradise Beach di Mirissa, seguito da un pranzo a base di aragosta, granchio e gamberoni e da un altro bagno per ammirare il tramonto all’Ahancama Kabalana Beach hotel. Tutto semplicemente fantastico!!! 13 marzo Al mattino presto ammiriamo l’alba sull’oceano. Dopo una “leggera” colazione cingalese partiamo con destinazione Colombo. Giriamo per le strade di Galle, città con gli edifici coloniali olandesi e proseguiamo il tragitto facendo tappa in un allevamento e salvaguardia delle tartarughe. Lungo la strada assistiamo alla pesca attraverso una grossa rete tirata a riva da un folto gruppo di pescatori.
Giunti a Colombo facciamo un giro in un centro commerciale e pranziamo alla cingalese mangiando con le mani con grande stupore e divertimento dei camerieri. Un breve giro nelle vie trafficatissime della città e arriviamo a casa di Chanta dove la sua famiglia ci attende con una tavola piena di dolci. Continuiamo le nostre visite a casa della famiglia di Ajid, il portinaio del condominio di Milano in cui vive Anna. Anche qui ci accolgono con banane e dolci. Finalmente in serata giungiamo in casa di Jude e dobbiamo faticare per mangiare l’ultimo riso al curry con bevuta di Arrak.
Il nostro viaggio sta per terminare e dopo aver preparato con fatica le valigie dormiamo nella bella casa di Jude.
14 marzo Ci rechiamo all’aereoporto di Colombo e con grande dispiacere lasciamo lo Sri Lanka ricchi di bellissimi ricordi ed emozioni. Di sicuro non potremo dimenticare questo paese.
Dopo uno scalo in Qatar giungiamo a malincuore nella grigia Milano.