Veraclub s. Domingo punta cana

Sono qui a scrivere del nostro viaggio concluso ieri in Repubblica Dominicana. Partenza Lunedi' 14 da Malpensa con scalo (in teoria) di un'ora e mezza per caricare altri turisti a Fiumicino. Dopo il pieno di carburante ci comunicano che l'aereo dell'Eurofly ha un guasto e ci sara' un ritardo di 2 ore che diventeranno 15 (!) con soggiorno di 4...
Scritto da: pluto699
veraclub s. domingo punta cana
Partenza il: 14/04/2008
Ritorno il: 22/04/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
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Sono qui a scrivere del nostro viaggio concluso ieri in Repubblica Dominicana.

Partenza Lunedi’ 14 da Malpensa con scalo (in teoria) di un’ora e mezza per caricare altri turisti a Fiumicino.

Dopo il pieno di carburante ci comunicano che l’aereo dell’Eurofly ha un guasto e ci sara’ un ritardo di 2 ore che diventeranno 15 (!) con soggiorno di 4 ore all’hotel Ergife di Roma. Non vi dico 230 persone arrabbiate (per usare un eufemismo) che sono state lasciate 4 ore a vagare in aereoporto, portate in Hotel, riportate alle 5 del mattino in aereoporto e fatte partire alle 10 anziche’ alle 18 e 30 del giorno prima senza che qualcuno della Veratour ci dicesse qualcosa.

Arrivati la’ abbiamo dovuto aspettare un’altra ora perche’ era stato perso un bagaglio. Morale: una giornata di vacanza persa ! Il Coco Bavaro (nostra meta finale) e’ un villaggio enorme e molto bello diviso in una zona internazionale e una sotto la responsabilita’ della Veratour.

La differenza e’ stata disarmante: dopo 2 giorni eravamo costantemente a mangiare e bere nell’internazionale grazie all’All Inclusive che prevedeva l’utilizzo di tutte le strutture del villaggio.

Per quanto riguarda il luogo, a Punta Cana la spiaggia e lunghissima ed il mare sarebbe molto bello se non fosse che passano costantemente barchini e barche dei locali come missili a 40 metri dalla costa solo perche’ ci sono le boe di limitazione.

Le camere sono molto belle anche se abbiamo avuto ogni giorno qualche piccolo problema di vario genere.

Nella parte italiana il personale dominicano era sempre triste e molto svogliato, altro che i sorrisi dei caraibici ! Anche l’animazione ed il responsabile della Veratour si sono sempre dimostrati molto indisponenti verso di noi, tanto che molte persone hanno minacciato di chiedere i danni al rientro in Italia.

Poi che dire: i turisti sono visti come polli da spennare, soprattutto gli italiani che sono gli unici a comprare nei mercatini locali malgrado ti dicano italiani mafiosi. Armatevi di pazienza perche’ quando uscite dal villaggio e camminate in spiaggia vi fermano ogni 2 minuti.

Noi purtroppo non abbiamo avuto molto tempo per vedere la vera Repubblica Dominicana (vuoi anche perche’ la Veratour fa di tutto per non farti uscire dal villaggio); l’escursione a Saona e’ stata molto bella dal punto di vista paesaggistico ma con gente che ti voleva sempre vendere qualcosa. Quindi per terminare un consiglio: non ascoltate il tour operator (la pasta era piu’ buona all’internazionale che dal cuoco italiano !) e girate il piu’ possibile. Se volete andare al Coco Bavaro Barcelo’ evitate la Veratour e alloggiate nella parte internazionale.

Post Scriptum: forse sembrera’ che non ci siamo divertiti ma grazie a vari turisti conosciuti li’, alla pizza (!) , al sole che ci ha sempre accompagnato ed alla Vitamina, non ho mai riso (e bevuto rum) tanto in 5 giorni come quelli passati in Repubblica Dominicana.

Quindi: viaggiate perche’ qualcosa di positivo c’e’ sempre.

Mauro e Sabrina



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