Veni et vidi

Partiamo da Torino Porta Nuova alle ore 22.00 con l’intercity notte e arriviamo a Roma Termini alle ore 6.00. Dedichiamo la mezz’ora successiva a colazione e acquisto del biglietto turistico valido 3 giorni (11 euro). Sistemazione nel B&B in zona Trastevere che lasciamo verso le ore 10.00 destinazione Passeggiata del Giannicolo. Segnaliamo due punti di osservazione panoramici: uno nei pressi del consolato spagnolo e un secondo, più noto, all’altezza del monumento a Garibaldi. Discesa a Trastevere e nei pressi di piazza Cosimato, in via Natale Del Grande 15, ci fermiamo nella caratteristica salumeria/panetteria “Norcineria di Iacozzilli” dove ci preparano sul momento gustosi panini (questo genere di attività sono numerose e vi consigliamo di approfittarne). Verso le 16.00 tramite mezzo pubblico ci dirigiamo al Colosseo, acquistiamo i biglietti e affrontiamo la visita che comprende anche il Palatino e il Foro. Al termine raggiungiamo il museo dei Fori Imperiali (via IV novembre, 94) per assistere alla mostra fotografica “Roma”, in cui l’eccellente William Klein ci regala preziosi scatti che racchiudono l’essenza vera della città nella decade 1945-1955. La terrazza del museo permette di godere di un suggestivo tramonto immersi tra Colosseo, Foro e Altare della Patria. In seguito decidiamo di incamminarci verso la fontana di Trevi alla ricerca di un ristorante per la cena. La scelta cade sulla “Birreria Peroni”, dove la cucina tipica, il personale molto disponibile e il buon rapporto qualità/prezzo (15 euro/pers. per antipasto, primo, dolce e acqua) ci lasciano soddisfatti. Per rientrare al B&B ripercorriamo via dei Fori Imperiali godendo della visione notturna del Colosseo e degli altri monumenti storici. La mattina successiva raggiungiamo Galleria Borghese tramite mezzi pubblici. Entriamo alle ore 9.00 (consigliamo la prenotazione online) e nelle 2 ore consentite per la visita approfittiamo anche di “The Passage”, mostra temporanea dell’artista Nedko Solakov, allestita all’interno dell’Uccelliera. Prima di pranzare ci dedichiamo all’architettura recandoci alle “conchiglie della musica”, ovvero l’Auditorium progettato da Renzo Piano, e raggiungendo a piedi il MAXXI di Zaha Hadid, del quale apprezziamo solamente la struttura esterna non essendo ancora stato inaugurato. Nel pomeriggio ci incontriamo con amici in Largo Argentina, famosa per la “gattara” creatasi sulle rovine romane. Giriamo per la zona, Piazza Navona, Campo de’ fiori, Pantheon e Piazza di Spagna. Verso le ore 19.00 prendiamo la metro fino a Piramide ed esploriamo il quartiere del Testaccio. Da vedere il cimitero inglese, dove si trova la tomba di John Keats. Per cenare segnaliamo il ristorante “Conte Staccio” (orario 20.00-03.00), in via di Monte Testaccio 65. Sia aperitivo che cena completa a prezzi economici (15 euro/pers.), location suggestiva con musica live e proiezioni video. Con sorpresa notiamo che il posto è frequentato da personaggi televisivi e attori romani, tra cui Valerio Mastrandrea (la cui scelta ricade sulle polpette!). Concludiamo la serata con una passeggiata per le strade del “romanissimo” Testaccio. Alle ore 9.30 del giorno seguente iniziamo la visita ai Musei Vaticani (assolutamente raccomandata la prenotazione online). Stanze affollatissime eccezion fatta per la parte dedicata all’arte contemporanea che, nonostante i nomi illustri (Klee, Kandinsky, Bacon, De Chirico, Boccioni, Chagall), viene generalmente trascurata. Pranzo in uno dei numerosi ristoranti turistici presenti in zona seguito da un doveroso sguardo a Piazza San Pietro. Consigliati dall’applicazione per iPod ed iPhone “When in Rome” verso le ore 19.00, percorrendo via bus il lungotevere, raggiungiamo via di Santa Sabina dove si trova il Giardino degli Aranci. Intenso tramonto vissuto sulle panchine del silenzioso giardino, con gli aranci che, sovrapponendosi al sole calante, tingono e incorniciano una poetica vista panoramica sull’intera città. La chiusura è alle ore 21.00. Torniamo a Trastevere alla ricerca di un posto dove cenare e tra le sue caratteristiche viuzze piene di ristoranti (tutti a prezzi accessibili) e locali notiamo passeggiare uno spensierato Nanni Moretti. Bucatini all’amatriciana e saltimbocca sanciscono la fine del nostro soggiorno romano. Risaliamo sull’intercity delle 23.55 soddisfatti per essere riusciti a cogliere, nonostante il poco tempo a disposizione, componenti significative di quell’essenza rimasta comune alla Roma di oggi e di ieri.