Venezuela .. Il mio sogno SudAmericano

Agosto 2000 io e il mio ragazzo decidiamo d'intraprendere quello che sarebbe stato il nostro primo viaggio insieme.. Quello che ci avrebbe portato alla scoperta di un paese dai mille volti, affascinante e ricco di magia ... Il Venezuela. Dopo un lungo ed interminabile volo atterriamo all'aeroporto internazionale Bolivares di Caracas. Subito siamo...
Scritto da: Simona Marini 1
venezuela .. il mio sogno sudamericano
Partenza il: 07/08/2000
Ritorno il: 15/08/2000
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
Agosto 2000 io e il mio ragazzo decidiamo d’intraprendere quello che sarebbe stato il nostro primo viaggio insieme.. Quello che ci avrebbe portato alla scoperta di un paese dai mille volti, affascinante e ricco di magia … Il Venezuela. Dopo un lungo ed interminabile volo atterriamo all’aeroporto internazionale Bolivares di Caracas. Subito siamo proiettati in una dimensione completamente diversa da quella in cui eravamo abituati a vivere e a vedere … La nostra Europa é ormai lontana siamo per la prima volta aldilà dell’Oceano .. Arrivati finalemente in SudAmerica!!! La prima impressione dell’aereoporto?Immenso e caotico. Caracas é una delle più grossi metropoli dell’America Latina e come ogni grande città nel bene e nel male ha dei contrasti fortissimi. Il lusso più sfrenato dei quartieri ricchi con i mega grattacieli anteposto ai quartieri delle bidonvilles … E i contrasti durante il nostro viaggio non ci lasceranno mai …

Da Caracas ci spostiamo prendendo un’aereo della compagnia i bandiera nazionale ad Isla Margarita. La “isla” come la chiamano i venezuelani si trova al largo della costa venezuelana a circa due ore di volo da Caracas; l’isola é molto piccola se come abbiamo fatto noi si affitta una macchina la si gira tranquillamente in una giornata fermandosi di tanto in tanto per far terminare l’acquazzone di passaggio. Alloggiamo al Costa Caribe Beach Hotel mega struttura a cinque stelle con ogni comfort possibile ed immaginabile .. Ma noi non abbiamo attraversato un’oceano per rimanere confinati all’interno del villaggio .. Ecco perché decidiamo di affittare una macchina e girare l’interno dell’isola alla ricerca di calette solitarie e di paesini al confine con il mondo …

La popolazione dell’isola vive fra mille stenti visitando altre isole dei caraibi mi sono sempre resa conto che la gente di questi paradisi affronta quotidianamente il dilemma della sopravvivenza ma mai come qui il contrasto tra lusso e miseria é così netto, così predominante .. I grandi hotel contrapposti alle baracche della gente del luogo … Bimbi svestiti e sporchi che attraversano la strada e che ti guardano e nonostante tutto ti sorridono .. La tristezza quella vera, quella profonda stampata sul viso delle donne, sono forse loro che vivono e sopportano il dramma della povertà assoluta, quella devastante, quella che non ti consente di dare cibo ai tuoi figli …

Ad Isla Margarita non si va per il mare ci sono luoghi ai Caraibi che offrono un mare molto più bello .. Le motivazioni che ti portano a fare un viaggio del genere sono altre …I ricordi sono tanti, tantissimi uno su tutti il tramonto a Juan Griego lungo il molo .. I colori del Venezuela e attorno i bambini a farti festa …

Il nostro viagggio ci ha portato poi a visitare un luogo meraviglioso Los Roques; Parco Nazionale, arcipelago di isole, atolli di sabbia bianca sparsi nel mar Caraibico … Gran Roque é l’isola principale, l’unica abitata ed é proprio lì che c’è una minuscloa pista di atterraggio e anche se il viaggio per arrivarci é abbastanza movimentato il nostro piccolo aereo ci regala sorvolando quei luoghi un panorama mozzafiato ..

A gran Roque non ci sono alberghi ma delle semplici ed accoglenti posades alcune gestite anche da italiani … Le giornate trascorrono tra gite in catamarano da un atollo all’altro, snorkelling, immersioni, pranzi a base di pesce sulla spiaggia o in barca .. Una natura incontaminata …

Le isole sono di una bellezza disarmante; lingue di sabbia bianchissima quasi accecante .. Il mare una tavolazza di colori variopinti .. Non mi é mai più capitato di vedere nulla del genere .. Beh se le Meraviglie del mondo sono sette varrebbe farne di Los Roques l’ottava…

Ogni viaggio regala emozioni, senzazioni più o meno forti .. Spesso si rimane sbalorditi nel vedere un monumento costruito dall’ingegno dell’uomo, un mare variopinto come la tavolazza di un famoso pittore, un panorama mozzafiato che vorresti immortalare in una cartolina.. Il Venezuela va aldilà di tutto questo ti lascia dentro una grande malinconia .. Qualcuno ha scritto che visitare il Venezuela è come ascoltare una balllata malinconica .. Come dargli torto ..La malinconia é un sentimento che ti rimane dentro con il quale impari a convivere e come ogni sentimento può essere struggente tanto da portarti un giorno a tornare in quella terra che così tanto di ha dato … Il Venezuela rimane nel cuore …



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