Venezia

Ho tascorso due giorni bellissimi a Venezia in un periodo di solito poco propizio per una vacanza, almeno dal punto di vista meteorologico. Invece con la fortuna di aver trovato un po’ di sole Venezia si è accesa magicamente mostrandosi nella sua vera veste, spoglia di turisti e popolata dai suoi veri abitanti. Sono stata altre volte a Venezia, ma questa volta è stata davvero speciale: ho visto ed assaporato il vero volto di questa città che mi sono goduta pienamente Sono arrivata in treno la sera del 14 gennaio 2010 ed ho trovato alloggio dalla sig.ra Maria (www.alloggimaria.com) che affitta camere con prima colazione vicino al centro storico di Venezia. La zona è comodissima in quanto si trova a breve distanza da Piazzale Roma e a 5 minuti dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia. Ottima posizione quindi sia per chi arriva in treno che in auto Le camere sono confortevoli ed il prezzo ottimo e la signora Maria è molto affettuosa e cordiale Oltre ad offrire la prima colazione si è resa disponibile anche a prepararmi una buonissima cena con piatti tipici di pesce della cucina veneziana…uhm una vera delizia… Mi sono sentita fra amici…un po’ come essere a casa. In camera c’è anche un piccolo frigo, una moka elettrica per il caffé ed un forno a microonde così le altre sere per cena ho fatto spesa alla Coop che è vicinissima ed ho mangiato in camera. Che buone le frittelle veneziane, per non parlare di quelle ripiene di crema o di zabaione Maria mi ha dato inoltre dei consigli utili per visitare la città così la mattina del 15 gennaio sono partita alla volta del mercato di Rialto…è uno spettacolo il reparto del pesce che è freschissimo! Ci sono dei tipi di pesce che in Toscana, dove vivo, non trovo di solito, come le piccole cicale che Maria mi ha cucinato, che non hanno quasi guscio e si mangiano senza togliere l’involucro…tenerissime e dal sapore gustoso ma delicato. Dal mercato di Rialto fa servizio una gondola con 2 gondolieri che trasportano per soli 50 centesimi a persona i veneziani ed i turisti che si recano al mercato. Il collegamento sull’altra sponda nel quartiere San Marco è alla fermata del traghetto di Santa Sofia. E’ stata un’esperienza! Non ero mai stata in gondola…devo dire che le gondole sono molto instabili…ogni volta che sale un passeggero il peso si sposta tutto da una parte e talvolta se il passeggero è un po’ “robusto” sembra di ribaltare in acqua…ma tranquilli!!!tutto sotto controllo…i gondolieri sanno come fare. Inoltre è uno spasso ascoltarli parlare in dialetto puro veneziano!!! Raggiunta l’altra parte della riva sono andata in direzione di San Marco ed ho visitato il quartiere di Castello che assieme a quello di San Polo rappresentano le zone “veraci” di Venezia. Nell’area di Castello ci sono tanti “bacari”, tipici locali dove i veneziani si fermano soprattutto a pranzo e dove, accompagnati da un buon bicchiere di vino veneto, si possono gustare i “cicchetti” che sono degli assaggini di polenta, pesce, verdure fritte, baccalà mantecato, sarde in saor e tante altre ghiottonerie. Io mi sono fermata all’Ostaria “Al Ponte” (www.ostaria-alponte.com) vicino al ponticello della Chiesa di SS.Giovanni e Paolo e mi sono gustata un buon piatto assortito di pesce e altre bontà. Al ritorno sono passata dalla piazza di San Marco, splendida come sempre ed ho fatto ritorno da Maria. Il giorno successivo ho deciso di recarmi al vicino quartiere ebraico dove però non ho potuto visitare la sinagoga perché di sabato non è aperta al pubblico. Percorrendo poi rio Terà San Leonardo mi sono fermata alla torrefazione Costa Rica seguendo il consiglio di altri viaggiatori che hanno commentato su Turisti per caso. Vale la pena fermarsi per un buon caffè…e l’ambiente è molto pittoresco. Spediscono il caffè in tutta Italia se si contattano all’indirizzo e-mail info@torrefazionemarchi.it. Per arrivarci, venendo dalla stazione si prende Rio Terà Lista di Spagna e poi passato il Ponte delle Guglie (proseguendo verso Rialto) ed imboccando Rio Terà S. Leonardo si vedrà sulla sinistra la piccola torrefazione. Tutti i pomeriggi fino a notte inoltrata è aperto il Casino a Ca’ Vendramin, bellissimo palazzo storico che si trova sempre nel quartiere di Cannaregio…così mi sono concessa qualche ora di divertimento alla roulette francese…e poi a cena all’Osteria Al Ponte “La Patatina” nel quartiere di San Polo (www.lapatatina.com) se uno vuole può portare via il cibo e mangiarlo fuori oppure a casa…ci sono tanti cicchetti molto gustosi…la cucina è tipica veneziana e l’ambiente informale e carino…buonissimo anche il prezzo! La mattina del giorno seguente sono tornata al mercato e poi mi sono concessa un giro in vaporetto fino a San Marco…il biglietto è un po’ caro (6 Euro e 50 solo andata) ma l’esperienza del vaporetto è un “must”a Venezia perché lungo il percorso del Canal Grande si vedono dei palazzi meravigliosi… nella chiesa di San Marco consiglio la mattina della domenica alle ore 10:30 la messa cantata…ascoltare i canti è un’esperienza emozionante… sono tornata al mio alloggio attraversando nuovamente a piedi il labirinto dei romantici vicoletti del quartiere S. Polo e ripreso il bagaglio e salutata Maria, con la promessa di ritornare presto, sono salita in treno per tornare in Toscana