Venezia 3
Scendo i pochi gradini della stazione ferroviaria e mi avvicino all’imbarcadero dei vaporetti, si’ lo stesso odore di muschio dei canali, lo stesso rumore dei vaporetti che si avvicinano e vengono fissati con il cordame alle bitte, la stessa sensazione che avevo da fanciullo quando arrivavo a Venezia e mi guardavo attorno . Le magnifiche finestre gotiche dei palazzi che rispecchiavano sul canal grande . Mi sembrava di essere entrato nella fiaba di “Alice nel paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll .
Alzo lo sgurado a sinistra e vedo l’ultima meraviglia dell’architetto Calatrava cioe’ il ponte che collega Piazzale Roma alla Stazione Ferroviaria . La sua eleganza, sobrieta’, la sua perfezione mi lascia senza parole.
Si’, nonostante i problemi amminstrativi e progettuali per la sua realizzazione non ancora risolti del tutto…
Beh ! si sa’, siamo in Italia e la burocrazia e’ lenta , lentissima . Le normative sono tante, tantissime e spesso contradittorie tra Governo, Regione, Province e Comuni. Il nostro Parlamento senza riposo sforna quotidianamente Leggi nuove per dirigere l’Italia: E’ una selva !!! .: disegni di legge, leggi quadro,dpr, decreti legislativi, decreti legge, leggi regionali,ordinamenti etc…
Chi fa la libera professione lo sa ! ad esempio i commercialisti.. Beh! loro ci vanno a nozze e’ la loro fortuna ma si devono aggiornare tutti i giorni… Penso che i giudici , gli avvocati, i direttori di azienda, gli studenti di giurisprudenza , tra diritto privato, diritto pubblico e diritto amministrativo vanno in “tilt”… !!! Beh! scusate per lo sfogo e divagazione e torniamo a Venezia ..
Ogni angolo, finestra e pietra ha la sua storia, vedi “the stones of Venice” Le pietre di Venezia di John Ruskin.
Osserviamo anche la gente che scende dal vaporetto.: 1 – turisti vestiti “casual” con valige ,zaini e sacchetti di souvenir ! 2 – studenti felici con il loro piercing e tatuaggi, tanto di moda…
3 – residenti con la loro borsa di spesa..
4 – e poi politici (Venezia e’ la sede della regione Veneto), religiosi (il patriarcato di Venezia ha avuto ben tre Papi )etc… Le mostre d’arte, mostre del cinema,Casino’,regate,concerti,mercati etc…
Insomma a Venezia si puo’ dire che ci sia una festa perenne !!! Non a caso gli artisti di tutto il mondo vengono in questa citta’ per ispirarsi…
A Venezia nella tranquillita’ delle calli, il solco silenzioso delle Gondole interrotto a volte dalle campane delle chiese e dalle orchestre di Piazza S.Marco e dagl’artisti di strada , ci portano in un mondo lontano misterioso e magico quasi onirico.
Frank frankway@alice.It