Veligandu

Siamo stati a Velignadu nell’atollo di Rashdoo, vicino ad Ari, nell’aprile 2003. Scrivo solo ora perché solo ora ho trovato questo sito! Spero di dare informazioni utili a chi deve scegliere tra le 1000 isole delle Maldive, visto che per noi non è stato affatto facile! I nostri criteri di scelta sono stati i seguenti: 1) Isola piccola, i villaggi con più di 100 stanze non fanno per noi, avremmo perso lo spirito delle Maldive! 2) Barriera corallina bella e accessibile a nuoto, senza bisogno di prendere la barca. Siamo sub, ma ci piace fare snorkeling! 3) Niente animazione, o al massimo animazione super soft, volevamo staccare dal mondo e non essere disturbati! 4) Niente muretti frangiflutti, o comunque il minimo possibile! A Veligandu abbiamo trovato tutto questo e anche di più! L’isola è davvero bellissima, circa 800 mt x 300 mt. La parte centrale è ricca di vegetazione, poi c’è una meravigliosa lingua di sabbia dove si prende il sole circondati dall’acqua oltre ovviamente alla spiaggia praticamente privata di fronte al bungalow. BARRIERA La barriera si raggiunge a nuoto da vari punti, sta finalmente ricrescendo quindi si cominciano a rivedere i colori dei coralli. Tantissimi pesci, squaletti, tartarughe. Poi abbiamo visto anche le aquile di mare e ovviamente i pesci di barriera, uno spettacolo di colori. La laguna è meravigliosa, bassa per un po’ quindi direi che l’isola va bene anche per famiglie con bambini.

CAMERE I bungalow sulla spiaggia sono aggraziati, con bagno open. Quelli lato est sono migliori da aprile a ottobre, perché il vento soffia dall’altra parte, quindi su questo lato il mare è calmo e bellissimo. Viceversa sono migliori quelli del lato ovest da novembre a marzo. Poi ci sono delle lussuosissime overwater, tutte in teak, veramente spettacolari. Se ce ne sono di libere quando siete lì potete contrattare il prezzo, nel 2003 per passare ad una overwater chiedevano circa 90 $. I muretti frangiflutti sono sul lato est, ma sono davvero pochi (2 0 3) e non deturpano il paesaggio! RISTORANTE Il cibo è buono e sempre a buffet, le bevande si pagano. Tutte le parti comuni hanno sabbia, quindi si gira al massimo in ciavatte da mare tutto il tempo. Ottima la cena da fare pagando un supplemento a base di aragosta. Apparecchiano per te sulle palafitte di legno del bar, a lume di candela, vale la pena! SPORT & ANIMAZIONE Per lo sport i ragazzi del centro diving sono simpatici e si fanno immersioni di tutti i tipi, dalle basiche a quelle per esperti, compresa l’immersione per andare a vedere gli squali martello che però noi non abbiamo fatto perché ci si doveva alzare alle 4.30 e c’era il rischio di non vederli! C’è un campo da beach volley, ci siamo divertiti un mondo a giocare contro la squadra dei ragazzi del villaggio. Poi un ping pong ed un calcetto balilla. Animazione pari a zero, giusto una serata hanno messo musica tipo disco-commerciale ed un’altra sera la gara dei paguri.

ESCURSIONI L’unica escursione che abbiamo fatto è stata quella all’isola dei pescatori, che ho trovato comunque interessante.

Consigliamo vivamente di prendere l’idrovolante per raggiungere l’isola, che altrimenti sarebbe davvero lontanuccia dall’aeroporto, e poi lo spettacolo degli atolli dall’alto è unico!! A detta di molti è una delle migliori isole nel rapporto qualità prezzo. A Pasqua 2003, considerando che Pasqua costa di più, abbiamo speso € 1650. La settimana dopo veniva € 1.450.

Se avete bisogno di altri dettagli scrivetemi pure! Silvia