Vedi cuba e poi muori 2

Siamo partiti in 4 amici da Milano il 20 luglio e ritornati l'11 agosto sempre a Milano.Il nostro itinerario è stato Havana, Trinidad, Sancti spiritus, Camaguey, Santiago de Cuba, Baracoa, Las Tunas, Cienfuegos e ritorno nuovamente all'Havana per il volo di rientro. A chi leggerà questo racconto dico fin dall'inizio che per me, all'età di 35...
Scritto da: Massimo Silla 1
vedi cuba e poi muori 2
Partenza il: 20/07/2002
Ritorno il: 11/08/2002
Viaggiatori: in gruppo
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Siamo partiti in 4 amici da Milano il 20 luglio e ritornati l’11 agosto sempre a Milano.Il nostro itinerario è stato Havana, Trinidad, Sancti spiritus, Camaguey, Santiago de Cuba, Baracoa, Las Tunas, Cienfuegos e ritorno nuovamente all’Havana per il volo di rientro.

A chi leggerà questo racconto dico fin dall’inizio che per me, all’età di 35 anni, è risultato il viaggio più bello e intenso che abbia fatto in vita mia. Il mito di Cuba e della rivoluzione era uno se non il principale motivo del nostro viaggio.

In 20 giorni con l’ausilio di un auto a nolo siamo riusciti a vedere gran parte delle bellezze di Cuba, abbiamo soggiornato sempre in casas particulares e lo consiglio vivamente a tutti coloro che cercano un contatto con la gente dell’isola, abbiamo quindi conosciuto abitudini, costumi, gastronomia da occidente ad oriente in un viaggio tipo coast to coast sperimentando le pessime strade cubane prive di segnali ma ahime! non prive di buche. Le città che abbiamo visitato più o meno tutte avevano qualcosa da dire; tra loro ricorderei, oltre chiaramente a Santiago e Havana, Trinidad per la tranquillità e la bellezza delle sue strade e Baracoa che da un punto di vista naturalistico è a parer mio il posto più bello di Cuba che abbia visitato.

Viva attenzione dico a coloro che viaggeranno per proprio conto perchè per strada lavorano dei veri e propri professionisti del “pacco” alla napoletana che vedendo voi vedono delle carte di credito camminanti e sono pronti a rifilarvi qualsiasi cosa (sigari, rum, indirizzi di paladares) riuscendo pure non so come ma a risultare anche simpatici; dal punto di vista invece della sicurezza posso dire ad alta voce che chiunque in Cuba (turista) è libero di muoversi anche in quartieri meno turistici senza correre il minimo rischio.

Per concludere vorrei parlare dell’argomento “donne”. Noi essendo 4 uomini abbiamo avuto un impatto con la realtà cubana non indifferente, la facilità con cui si fanno conquiste è fin troppo esagerata; sicuramente nel turista le ragazze vedono o la maniera di guadagnare qualche dollaro oppure per alcune la possibilità di scappare dalle problematiche economiche cubane. Uomini sappiate quindi che chi vi racconta di fantastiche avventure di amore a Cuba è perchè ha sganciato un sacco di soldi in una sorta di vera e propria prostituzione fonte di guadagno per molte famiglie



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