Varsavia, una metropoli in Polonia

E’ stata la mia seconda meta Polacca, mi affido a un volo Centralwings con partenza da Bologna , il viaggio in compagnia di una Polacca che vista la mia valigia leggera mi chiede se può darmi qualche chilo del suo valigione per non pagare extra , arriviamo con un ora di ritardo all’aeroporto Frederic Chopin , prendo il bus 188 (3 zl) ...
Scritto da: dunebuggy
varsavia, una metropoli in polonia
Partenza il: 12/12/2007
Ritorno il: 19/12/2007
Viaggiatori: da solo
Spesa: 500 €
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E’ stata la mia seconda meta Polacca, mi affido a un volo Centralwings con partenza da Bologna , il viaggio in compagnia di una Polacca che vista la mia valigia leggera mi chiede se può darmi qualche chilo del suo valigione per non pagare extra , arriviamo con un ora di ritardo all’aeroporto Frederic Chopin , prendo il bus 188 (3 zl) impiego oltre mezz’ora per il traffico e raggiungo l’agenzia City Apartments con la quale avevo prenotato un appartamento , sbrigate le pratiche e ricevute le chiavi raggiungo a piedi Hoza Street 39 , il monolocale è ben strutturato e nuovo , un soppalco per il letto , una cucina attrezzata , un bagno con vasca rotonda , televisore , telefono , dvd , lavatrice . Sono a una fermata dalla stazione centrale , mi guardo un po’ attorno e scopro di essere in mezzo a grattacieli in vetro di oltre 30 piani , non pensavo che Varsavia fosse cosi moderna , alberghi , centri commerciali , negozi di grandi marchi . Meglio fare un abbonamento settimanale ai mezzi pubblici (24 zl) per girare tutta la città , su quasi tutti i bus, tram , per scendere bisogna premere il pulsante a fianco alle porte quando si ferma o le porte non si aprono . In tutta la zona della stazione nel sottosuolo vi sono labirinti di gallerie con negozi , servizi e posti per mangiare , la difficoltà è solo capire che scala prendere per uscire nella strada voluta , ci vuole un po’ di tempo per orientarsi… anche perché nei grandi incroci non si attraversa sulla strada ma nei sottopassaggi .

Sempre a fianco della stazione , forse la più bella costruzione architettonica della città , il PALAZZO DELLA CULTURA E DELLA SCIENZA , una torre di 30 piani con in cima l’orologio e alla base il teatro , a lato due grandi capannoni ospitano il mercato coperto , oltre 100 negozi soprattutto di vestiario .

Tanti sono anche i centri commerciali , vedo l’ARKADIA , il GALERIA CENTRUM , il WOLA PARK e infine il più bello come struttura ZLOTE TARASY .

Con il tram 4 arrivo nella città vecchia, STARE MIASTO , il centro storico di Varsavia , ancora fortificato da alte mura , bastioni , torri e porte è il luogo più bello e antico della città , al centro la piazza del mercato RYNEK STAREGO MIASTA circondata da antichi palazzi multicolori , strade in pietra con caffè e negozi e bancarelle di souvenir , gallerie d’arte e la piazza del castello PLAC ZAMKOWY dove c’è l’ufficio turistico e il PALAZZO REALE (14 zl , domenica gratis) .

Il giorno successivo è dedicato ai musei , inizio con il MUSEO NAZIONALE (17 zl) esposizione di dipinti di diverse epoche , percorrendo NOWY SWIAT , una del vie Reali che conducono al Palazzo reale , arrivo al museo FRYDERYKA CHOPINA, dedicato a Chopin (7 zl) , visitabili solo due stanze della casa , si possono vedere quadri , spartiti , lettere e due pianoforti del compositore .

Prossimo il MUSEO POWSTANIA , sulla guerra in Polonia del 1944 (4 zl) , ricco di molte testimonianze , oggetti , documenti , video , ben strutturato come esposizione .

Mi sposto verso sud per arrivare al LAZIENKI PARK , peccato che non sia la stagione giusta per vederlo , ospita molti palazzi , monumenti e al centro un lago con il palazzo sull’isola , PALAC WYSPIE , purtroppo chiuso in quel giorno , almeno ammiro dei bellissimi pavoni .

Per mangiare ho usufruito dei tanti negozietti supermercato , più economici fuori centro o in qualche via secondaria , oppure dei bar , sono stato diverse volte anche nei centri commerciali che offrono piatti pronti vari e nel ristorante Spagnolo Tapa y Toro dentro al ZLOTE TARASY . Non mi aspettavo di trovare una città moderna e movimentata , ma leggo che è stata rasa al suolo durante la seconda guerra mondiale e ricostruita in pochi anni da quel poco che era rimasto , ed è nato un misto tra antichi palazzi e alti grattacieli moderni , dove ai suoi piedi scorrono tram degli anni 50… Il bus 188 mi riporta all’aeroporto e Centralwings a Bologna .

Paolo dunebuggy@inwind.It



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