Valle di Kathmandu in completa autonomia

Qualche dritta e itinerario di viaggio per un tour di una settimana alla scoperta del Nepal
Scritto da: EnnioP
valle di kathmandu in completa autonomia
Partenza il: 22/08/2017
Ritorno il: 30/08/2017
Viaggiatori: 4
Spesa: 2000 €
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Viaggio di una settimana ad agosto (ultima settimana) nella valle di Kathmandu in completa autonomia.

Persone – Famiglia di 4 persone, con due figli di 18 e 20 anni.

Clima – Siamo stati fortunatissimi: ha piovuto la prima sera e notte, un pomeriggio mentre rientravamo in hotel e a secchiate mezz’ora una mattina (ci siamo rifugiati prima in un tempio e poi in una casa con altre persone nepalesi); per il resto sempre tempo bello, anche con il sole.

Volo – Quatar airways da Milano a Kathmandu con scalo a Doha. Buon volo, ma caro (Euro 878,00 a testa anche se acquistato ad aprile) e scomodo per il ritorno (occorre fare una notte a Doha): non ci siamo fidati della Air India (visti i commenti negativi) e abbiamo perso un’offerta della Turkish (disponibile un solo giorno a marzo).

Hotel – Base fissa a Kathmandu, al Maya Boutique hotel. Consigliatissimo: economico, pulito, in ottima posizione (a pochi minuti a piedi da Thamel con ristoranti/negozi e da Ratna park per gli autobus pubblici, ma in una via tranquilla).

Ristoranti – Di giorno abbiamo sempre mangiato nei localini nepalesi per strada: cibo buono (momo, samosa, chowmein), prezzi irrisori (Euro 0,50-0,80 a testa), condizioni igieniche da “prova di coraggio” ma mai nessun problema.

Di sera (a parte la prima al Gaia Restaurant, relativamente caro senza ragione) abbiamo sempre mangiato al Fusion Kitchen Restaurant. Ottimo: carino, pulito, relativamente economico (Euro 5,00-6,00 a testa), personale gentilissimo.

Spostamenti – A parte il trasferimento da e per l’aeroporto organizzato dall’hotel, ci siamo sempre spostati a piedi o con i mezzi pubblici. Partono tutti praticamente da Ratna park: occorre un po’ di pazienza per trovare quello giusto (le scritte sono illeggibili nell’alfabeto locale), ma si riesce sempre. Hanno costi irrisori (Euro 0,20-0,50 a testa), vanno ovunque e con buona frequenza; la persona che raccoglie i soldi è sempre gentile e disponibile (tutti parlano un pò di inglese) per indicare dove scendere (in ogni caso, con google maps si vede benissimo dove si sta andando), per cui non ci siamo mai persi. Sono affollatissimi, in modo incredibile: salendo ai capolinea si riesce comunque praticamente sempre a sedersi (meglio non stare nei primi posti, perché ci si deve alzare se salgono persone anziane). Sono lentissimi (le strade sono bruttissime, il traffico è tremendo: in aggiunta si fermano continuamente per fare salire/scendere persone): in ogni caso, in una settimana si ha tutto il tempo che si vuole per spostarsi tranquillamente.

Monumenti – Sono in genere a pagamento e cari (prezzi da Euro 1,00 a 9,00 a testa per i turisti occidentali).

Sicurezza – Nessun pericolo: si gira tranquillamente in qualsiasi posto (anche nei villaggi più remoti) senza alcun problema. Unico rischio possono essere le strade: quando piove alcune strade in montagna sono veramente accidentate per le buche e il fango.

Itineraio

Primo giorno

Changu Narayan: bus da Katmandu (Baktapur bus park) a Baktapur (Dekocha Changu Narayan), cambio con altro bus per Changu Narayan (stipati all’inverosimile) e quindi visita a piedi al villaggio e al tempio in cima ad esso.

Bhaktapur: bus da Changu Narayan a Bhaktapur (Tourist bus park) e quindi a piedi per visitare Durbar square, Pottery square e Nyatapola Pagoda.

Rientro: bus da Bhaktapur (Tourist bus park) a Katmandu (Baktapur bus park).

Secondo giorno

Gokarna: bus da Kathmandu (Ratna park) a Gokarna e quindi a piedi per visitare il tempio (era giorno di festa con tantissime donne nei loro vestiti colorati).

Kopan (c’è un sentiero per andare a piedi da Gokarna a Kopan, ma non siamo riusciti a trovarlo): bus da Gokarna a Kathmandu (Chabail), cambio per Kopan e quindi circa 20m a piedi per visitare il monastero (chiedere del “gumpa”).

Bouddhanath: bus da Kopan a Kathmandu (Chabail) e cambio per Bouddhanath (pioveva: con il bel tempo si può anche andare direttamente a piedi) per visitare lo stupa.

Rientro: bus da Bouddhanath a Kathmandu (Ratna park).

Giorno 3

Patan: bus da Kathmandu (Ratna park) a Patan (Langankhel) e quindi a 10m piedi per visitare Durbar square, Bagalamukhi temple e Kwa Bahal (golden temple).

Kirtipur: bus da Patan (Langankhel) a Kirtipur per visitare il paese a piedi (veramente sonnolento, con poca gente in giro).

Rientro: bus da Kirtipur a Kathmandu (Ratna park).

Giorno 4

Pharping: bus da Kathmandu (Ratna park) per Pharping e circuito dei pellegrini a piedi.

Dakshinkali: a piedi da Pharping (1km in discesa) per visitare tempio dove si fanno i sacrifici degli animali (martedì/sabato): è meglio andare direttamente al tempio appena arrivati (noi siamo scesi dopo avere visitato Pharping alle 12:00 ma i sacrifici erano già finiti).

Dollu: bus da Dakshinkali a Dollu e quindi 10m a piedi per vedere la statua gigante (il sito è ancora chiuso perché stanno terminando la costruzione, ma la statua è ben visibile).

Rientro a piedi da Dollu a Dakshinkali (per trovare posto a sedere sul bus) e bus da Dakshinkali a Kathmandu (Ratna park). Nel tragitto, sarebbe stato anche possibile fermarsi alle gole di Chobar.

Giorno 5

Swayambhumath (monkey temple): 45m a piedi per visitare il tempio con lo stupa.

Amideva Buddha park: 15m a piedi per visitare le tre statue dorate gitanti.

Kathamandu (Durbar square): 40m a piedi per visitare la piazza (unica delusione del viaggio: è praticamente tutto un cantiere).

Giorno 6

Statua di Shiva, Kailashnath Mahadev: bus da Kathmandu (Ratna park) a Kailashnath Mahadev (diretto a Banepa) per visitare la statua gigante (si paga l’ingresso per attraversare un resort per arrivarci dalla fermata del bus, ma sarebbe raggiungibile anche gratis dalla parte opposta).

Panauti: bus da Kailashnath Mahadev a Panauti (via Banepa) per visitare il villaggio. Sarebbe stato anche possibile aggiungere Dhulilkhel e Namobouddha.

Rientro: bus da Panauti a Kathmandu (Ratna park).

Giorno 7

Pashupatinath: 60m a piedi (oppure bus da Ratna park per Chabail) per visitare il tempio; le cremazioni sono al mattino relativamente presto: portatevi dall’altra parte del fiume e aspettate una cerimonia.

Boudhanilkantha: 60m a piedi da Pashupatinath a Ratna park (oppure bus) e quindi bus da Kathmandu (Ratna park) a Boudhanilkantha per visitare tempio con statua sull’acqua (occorrerebbe andare al mattino presto (7:15) per vedere la cerimonia di vestizione).

Rientro: bus da Boudhanilkantha a Kathmandu (Ratna park).



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