Valencia in 48 ore
Iniziamo dal taxi dall’aeroporto al centro. Non è vero che c’è una tariffa fissa di 15 euro, ma c’è il tassametro + 5euro fisse! Io ho speso 30 euro fino a 40 Flats Ciudad de las Ciencias, Avenida Instituto Obrero 20 scelto per la vicinanza al cac (la Ciudad de las Artes y las Ciencias) e per l’angolo cottura che si è rivelato comodissimo e abbastanza fornito di utensili e anche di sapone per i piatti (2 notti 100 euro in 4 persone).
Per prima cosa siamo andati al parco di Gulliver che è veramente bello (e non solo per i bambini) e da li, passeggiando nel letto del fiume Turia, trasformato in bellissimi giardini, siamo arrivati in centro. Nei giardini ci sono percorsi ciclabili, di jogging o vasche per skateboard e pattinaggio acrobatico! Beati loro! A cena siamo andati a ‘la utielana” Plaza Picadero de Dos Aguas, 3 dove abbiamo mangiato malissimo nonostante si trovasse in 17° posizione nella classifica di tripadvisor. In centro la sera non c’era nessuno. Alla faccia della movida spagnola.
Il giorno dopo siamo andati all’oceanografico. Anche se è veramente incredibile camminare in un tunnel circondati da squali, secondo me il prezzo dell’ingresso è alto. E sono alti anche i prezzi dei vari gelati e bibite venduti li dentro (magnum 2.80 euro). Il film dell’imax in 3d all’Hemisfèric si può veramente risparmiare perché non c’è uno schermo avvolgente bensì abbastanza piccolo. Come detto nelle guide non c’è la possibilità di ascolto in italiano!!! Assurdo. La sera abbiamo provato a fare un giro per scoprire la movida sul mare, ma il tassista ci ha spiegato che c’è gente solo il sabato. Infatti non c’era neanche una persona!!!!
La mattina dopo visita del centro storico. Ci siamo fatti lasciare dal taxi in Plaza del Ayuntamiento e da li siamo andati a visitare il mercato centrale di Valencia decantato come una cosa unica ed eccezionale ma a noi è sembrato un normalissimo mercato. Di li siamo entrati nella Lonja de la Seda ingresso gratuito e non a pagamento come detto dappertutto. Poi nel Mercato di Plaza Redonda, plaza de la Reina, cattedrale (ingresso adulti 4.50 e ridotto 3 euro) e Plaza de la Virgen. A quel punto, non proprio esterrefatti dalla bellezza del centro storico di valencia, abbiamo deciso di passare le ultime ore in spiaggia. Abbiamo preso il taxi per il paseo maritimo. Un bel lungomare tutto da passeggiare e siccome faceva caldo e avevamo 5 bambini non abbiamo resistito oltre 2 minuti sul marciapiede preferendo la sabbia. La spiaggia è incredibilmente larga e pulita e anche l’acqua del mare era limpida.
Conclusione: se trovate il biglietto a 7 euro della Ryanair andateci, altrimenti scegliete un’altra meta.
