Valencia, Cuenca, Toledo

Questo è il nostro racconto di viaggio con itinerario Valencia, Cuenca e Toledo dal 01 al 08 Dicembre 2007 partendo da Torino, con una spesa totale di 2500 € in 4 persone, con pasti al ristorante e colazioni al bar. 01 DICEMBRE 2007 – SABATO Partenza da Torino alle 13,30 in auto per Milano Malpensa. Lasciamo l’auto da “Panicucci Parking...
Scritto da: laura_g
valencia, cuenca, toledo
Partenza il: 01/12/2007
Ritorno il: 08/12/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
Questo è il nostro racconto di viaggio con itinerario Valencia, Cuenca e Toledo dal 01 al 08 Dicembre 2007 partendo da Torino, con una spesa totale di 2500 € in 4 persone, con pasti al ristorante e colazioni al bar.

01 DICEMBRE 2007 – SABATO Partenza da Torino alle 13,30 in auto per Milano Malpensa. Lasciamo l’auto da “Panicucci Parking Somma Lombardo” per 8 giorni (29 €), ci portano al Terminal 1 da dove decolliamo con un A320 della Vueling alle 17,20. Il volo era prenotato da mesi via internet con questa favolosa Compagnia Aerea molto efficiente, puntuale e attenta alla soddisfazione dell’utente (Volo a/r per 4 persone 166 €). Leggermente in anticipo atterriamo all’aeroporto di Valencia alle 19,05. Cena leggera con panino all’Aerostazione.

Dall’aeroporto metrò per il centro quindi a piedi all’hotel Silken Puerta Valencia che raggiungiamo grazie al Tom-Tom.( Anche questo albergo prenotato prima della partenza via internet sul sito dell’albergo http://www.Hoteles-silken.Com/hoteles/presentation.Php?idmenuleft=0&deploy=true&idhotel=15). Dopo la sistemazione partiamo subito alla scoperta dei dintorni e ci vediamo in notturna il bellissimo Palazzo della Musica quindi rientriamo e si va a letto.

02 DICEMBRE 2007 – DOMENICA Verso le 9 usciamo ed essendo tutto chiuso per la festività ci incamminiamo verso la Città delle Scienze passando per i giardini del Turia molto ben tenuti ed interessanti. Non troviamo un bar aperto per la colazione quindi facciamo i biglietti per l’Oceanographic e l’Emispheric (25 € a testa) quindi andiamo subito a vedere i diversi padiglioni con ogni genere di pesci ed animali marini dal Mediterraneo ai Tropici, al mar rosso all’artico con foche e pinguini, veramente interessante.

Ci dirigiamo poi al delfinario per assistere allo spettacolo, veramnete fantastico e divertente!! Assistiamo anche agli spettacoli sulla vita ed organizzazione dell’Oceanografico. Alle 13 usciamo e vista la chiusura generale ci dirigiamo nelle vicinanze ove c’è un grande magazzino “El Soler” dove al primo piano ci sono alcuni ristoranti. Scegliamo il self-service “Neco” facendo una coda di una trentina di persone e riusciamo a sistemarci e pranzare con paella, insalata russa, arrosto, formaggio, torta e caffe (tutto a buffet). In 4 meno di 60 €. Torniamo al complesso dell’Umbracle dove ci riposiamo su una panchina per una breve siesta (anche se siamo a Dicembre la temperatura oggi è vicina ai 18 gradi !!!). Visitiamo quindi il Museo della Scienza (circa 6€ a testa) che troviamo interessantissimo in quanto si può essere partecipi dei diversi esperimenti tecnologici. Assistiamo pure allo spettacolo spaziale ed alle 17 abbiamo l’appuntamento all’Emisferico all’interno del quale sistemati su poltrone quasi coricati assistiamo alla proiezione di un film con tecnologia IMAX sulle Alpi che ci lascia senza fiato, sembra di esserci in mezzo e di camminare sulla neve. Torniamo in Hotel per un riposino e dopo le 20 ripartiamo con il bus 4 per Placa Reina dove al Montaditos andiamo a mangiarci le tapas ( 30 € in 4). Visitiamo i dintorni poi con un taxi (5 €) rientriamo in Hotel.

03 DICEMBRE 2007 – LUNEDI Verso le 9 si parte e con il solito 4 si va in Placa Ayuntamento dove in un bar facciamo colazione (10 €) quindi a piedi ci vediamo il Palazzo del Comune ed il Palazzo della Posta quindi proseguiamo per la Chiesa di S. Giovanni della Croce, l’Università, il Palazzo Boilaneros, il Patriarca ed il Palazzo del Marques des dos Aguas quindi ci dirigiamo verso la Chiesa di San Martino che è chiusa ed andiamo in Placa Reina a visitare la Cattedrale che è veramente bellissima ed interessante ed indescrivibile, si deve vedere. La cosa più affascinante è certamente il Sacro Graal custodito in una teca ben visibile. Usciamo e passiamo vicino alla Chiesa di Santa Caterina ed arriviamo alla Placa del Mercato dove entriamo nel mercato coperto enorme e pieno di banchetti di ogni genere mangereccio e di gente che compra. Andiamo poi alla borsa della Seta ma essendo chiusa non la possiamo visitare (Lunedì chiuso). Cerchiamo un ristorante in zona e andiamo a pranzo al “El Rall” dopo le 13,30 (orario di apertura dei ristoranti). Ci mangiamo una paella Valenciana (a base di pollo e coniglio) favolosa con una ottima bottiglia di “Casilla Vera Syrah” (63 € in 4). Stanchi della lunga camminata torniamo in Hotel a riposare. In serata torniamo in centro a vedere le torri del Serranos, scendiamo a placa Reina e Ayuntamento e proseguiamo per la stazione ferroviaria Nord e l’Arena quindi a piedi torniamo in hotel senza cena in quanto pranzando così tardi non si sente più la necessità della cena.

04 DICEMBRE 2007 – MARTEDI’ Colazione al bar, sempre nuovo (7,70 €), prepariamo poi le valigie, saldiamo l’albergo (380 € per 2 matrimoniali) ed all’aeroporto ritiriamo l’auto prenotata da casa via internet (HERTZ 157 € per 5 giorni) e con la E901 ci dirigiamo verso Cuenca. Facciamo sosta a Requena a visitare la città vecchia con le due chiese di S. Maria con facciata gotica del 15° secolo e San Nicola del 14° secolo ma cadente e puntellata. Ripartiamo per Valverde del Jucar attraverso la campagna spagnola e ci fermiamo a pranzo al ristorante “STOP II” con menu della casa da 12 € ottimo ed abbondante. Ripartiamo e sostiamo a Cuenca all’hotel “SERCOTEL TORREMANGANA” (prenotato via internet tramite il sito www.Venere.Com) bello e tranquillo alla periferia della città vecchia. Alle 18 usciamo ed a piedi ci dirigiamo verso la città vecchia. E’ tutta in salita e raggiungiamo placa Major e poi la Catedral de Nuestra Senora de Gracia e la chiesa di San Pablo. Torniamo con il pulmino che scopriamo fare il tragitto in entrambi i sensi. Saltiamo nuovamente la cena in quanto non ne sentiamo necessità. In hotel riposo.

05 DICEMBRE 2007 – MERCOLEDI Colazione in un bar vicino all’hotel con torcetti e brioche fritti, torta, caffe o cappuccino (7,80 € in 4 ). Prendiamo il bus per il Mirador che però si rivela errato (in realtà è un supermercato!!) quindi torniamo indietro e con l’1 andiamo al Borgo Castello che è la punta estrema della città vecchia, di qui scendiamo, ammiriamo la splendida vista che si gode da quassù, sul ponte San Pablo e sulle case a strapiombo sulla gola di Cuenca, visitiamo poi l’interno della cattedrale. Poi scendiamo ancora a vedere la torre Mangana e torniamo in hotel a piedi. Verso le 14 si va a pranzo al ristorante “Banzo” vicino all’hotel, dove mangiamo divinamente e beviamo un ottimo merlot per totali 81 €. Con l’auto andiamo a Belmonte a vedere i mulini a vento ed il bellissimo Castello che visitiamo. Il fascino di questo castello è la posizione e l’assenza totale di ristrutturazione se non all’esterno dell’edificio. Proseguiamo poi per Mota del Cuervo dove ci sono gli ultimi mulini a vento ben conservati e bellissimi poi torniamo a Cuenca dove dopo le 21 andiamo a cena al ristorante “Da Marco” dove mangiamo il formaggio tipico locale “Manchego” normale, stagionato e fritto poi zuppa e dolce al latte di mandorla, caffè per totali 66 €. Rientro in hotel.

06 DICEMBRE 2007 – GIOVEDI Colazione in un bar trovato per caso in quanto oggi in Spagna è festa nazionale ed è tutto chiuso. Torniamo poi in hotel a prendere i bagagli e a saldare il conto (280 € per 2 matrimoniali), poi via per Toledo. Ci fermiamo all’hotel “ABACERIA” (prenotato via internet sul sito www.Booking.Com), lontano dalla città vecchia ma confortevole e silenzioso. Dopo la sistemazione prendiamo il bus 71 che ci porta in Piazza Zocodovar da dove partiamo per la nostra visita della città. Riusciamo a fare pranzo alle 16,30 a causa della enormità di persone in visita alla città, forse per la festa nazionale. Prima visitiamo la Cattedrale che è magnifica, forse una delle più belle d’Europa. Alle 16 pranzo al ristorante “Placa Major” con paella, agnello al forno e verdura per totali 60€. Quindi visitiamo la chiesa di S. Ursula e compriamo i dolcini di marzapane. Riprendiamo il 71 e torniamo in hotel per il meritato riposo.

07 DICEMBRE 2007 – VENERDI Con il solito bus 71 ci dirigiamo in piazza Zocodover dove facciamo una ottima colazione in un bar pasticceria (14 € in 4), quindi a visitare il museo de Sancta Cruz, giro attorno all’Alcazar e con il bus 12 in Placa Saint Martin. Visitiamo la Sinagoga di Santa Maria la Blanca poi il Monasterio de San Juan de los Reves ed a piedi torniamo alla Cattedrale nei cui dintorni andiamo a pranzo al ristorante “Da Aurelio” a base di Queso e salumi vari tipici iberici (142 € in 4). Torniamo in piazza Zocodover e facciamo coda nella pasticceria di Santo Tomè per comprare i pasticcini di marzapane poi in hotel a riposare. Alle 16 ripartiamo in auto per Ciudad Real con deviazione per Consuegra dove visitiamo il Castello e diversi mulini a vento poi a Ciudad Real vediamo la Porta di Toledo, la cattedrale e la Piazza Major. Ceniamo in un bar-ristorante con stuzzichini vari ( 15 €) poi torniamo a Toledo in Hotel.

08 DICEMBRE 2007 – SABATO Saldiamo l’hotel (260 € per 2 matrimoniali) quindi partiamo e colazione nella città nuova (8,40 €) quindi autostrada per Valencia con una discreta nebbiolina, dopo 450 Km nei pressi del porto di Valencia al ristorante “Canas y Barro” nella zona El Palmar in mezzo alle risaie pranziamo con le “patate bravas”, la “Zarzuela de Maris” e le paelle di pollo e coniglio e di marasco, dolce torta di whisky, la “Nata con nueces” e una deliziosa bottiglia di bianco “Marques Caceres” e caffè, tutto delizioso e per totali 122 €. All’aeroporto consegniamo la vettura ed alle 19,40 decolliamo col solito A-320 mezzo vuoto ed alle 21,30 atterriamo a Malpensa. Da Panicucci ritiriamo la nostra auto e via per Torino dove arriviamo alle 23,30.

E’ proprio vero che anche quando si va in Spagna si sembra di stare a casa. Quello che più ha impressionato di Valencia è quest’alternanza di moderno, pulizia e ordine della città della scienza e la decadenza del centro.

Cuenca è stata forse la sosta più inaspetata e deliziosa. Assolutamente poco turistica e interessante.

Toledo invece è capitata in un momento di festa e quindi particolarmente turistica e cara ma comunque affascinante da visitare.

Nella speranza che questo racconto possa essere utile auguriamo a tutti Buon Viaggio! Maria Rosa, Laura, Nani e Paolo



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