Vacanze nel nord della Sardegna
Viaggio tutto organizzato con l’aiuto di internet , partiamo il 15 Agosto , volo diretto Bari-Olbia, prenotato a maggio al costo di 190 € a/r ,voliamo con Air Italy,considerando il giorno ci stupiamo tutti della grande puntualità…Fatta eccezione al banco check in,dove siamo rimasti in coda per almeno un’ ora per colpa della doppia e tripla fila che si era creata…Ma siamo in vacanza e tutto è relativo!! ! Partiamo in 4 io Paolo, la mia dolce metà, Maria e Graziano,l’altra coppia di amici,ci aspetteranno li Antonella e il marito Josef,che partono con la ryanair Bene si decolla…Gli occhi sono tutti puntati su Maria in quanto per lei è il primo volo…Ma va tutto bene a parte la mano di Graziano triturata dall’ansia di volo di Maria.
Arriviamo all’aeroporto di Olbia,qui andiamo al terminal per ritirare l’auto precedentemente prenotata,una lanciaY ,spendiamo circa 400 € per la settimana,ma con il secondo pilota e la Kasko…
E qui comincia l’avventura,arrivare a Badesi da Olbia con l’aiuto del tom tom è stato da panico,nel senso che ci ha fatto salire e scendere la montagna per 2 ore e mezzo e il mio povero stomaco saliva su e giù insieme alla macchina…Fortunatamente arriviamo,il b&b prenotato (Villa Agnese ) è veramente molto carino,le stanze sono deliziose con tutti i confort, dalla piccola tv a schermo piatto al frigo bar, dal balconcino che si affaccia sul mare, all’aria condizionata…Anche se non ce n’era bisogno…Li la sera “si respira”!!! Dopo aver sistemato le valige decidiamo per la serata,grazie ai racconti di viaggio di tpc scegliamo il ristorante dove andare a mangiare,si trova a meno di un1 km dal nostro b&b , ristorante “La Marina”, abbiamo mangiato benissimo, antipasto misto di mare per 4, i famosi malloreddos (altro non sono che gli gnochetti sardi )con salsiccia e altro ancora per un totale di 110,00 € spesi benissimo visto che tutto era buono! Con la pancia piena ritorniamo alla base contenti e soddisfatti.
SABATO 16 AGOSTO Il giorno dopo si decide dove andare , decidiamo per Isola Rossa , precisamente spiaggia Longa la spiaggia a ridosso del paese , purtroppo il forte vento di maestrale non mi fa godere a pieno del mare…Ma sembra solo a me…I due ragazzi si sono divertiti come bambini a giocare tra i cavalloni.
Rimaniamo in spiaggia fino alle 2 poi ci chiamano Anto e Jo che stavano alle Terme Di Casteldoria a Santa Maria Coghinas (dove avevano affittato una villetta)e decidiamo di raggiungerli,il posto è davvero suggestivo…Lungo le sponde del fiume si trovano le terme, sorgenti d’acqua che sgorgano a una temperatura di circa 80° C, e cosi tutti nel fiume a spalmaci di fango , ce ne siamo tornati al b&b con la pelle liscia come seta ma con addosso una puzza di zolfo che neppure le due docce seguenti mi hanno tolto… La sera ci vediamo tutti a Castelsardo , bellissimo paesino arrampicato su un promontorio a picco sul mare con un panorama mozzafiato, pessima però la scelta dei tacchi , se salire fino in cima per vedere il Castello dei Doria era un’impresa , scendere era un tentato suicidio ad ogni passo…Ma alla fine ce l’ho fatta! Ci consigliano di andare a mangiare in un ristorante poco fuori Castelsardo, e così facciamo,questa volta optiamo per una pizza e birra , buona ma non da lode… DOMENICA 17 AGOSTO La mattina alle 9 Maria è la nostra sveglia e Paolo le promette che passerà dalla pota al balcone direttamente giù in giardino per la colazione La meta di oggi è “Cala Ostina”, piccola cala verde e silenziosa , prima di arrivare facciamo una breve deviazione per vedere la famosa “Roccia dell’ Elefante” , grosso masso di trachite bruna che ha assunto nel tempo la forma di elefante con tanto di proboscide , foto ricordo a poi al mare.
La cala è molto carina e non è scelta a caso,visto il maestrale questa piccola spiaggia si presenta riparata dai venti..Ottima scelta! Belli cotti dal sole torniamo al b&b per una doccia , relax e per la sera decidiamo di cenare all’avventura,nel senso che il primo ristorante che troviamo lungo la strada ci si ferma…Cosi arriviamo al ristorante “ Lu Nuragu”, località la Scalitta vicino Trinità d’Agultu, un ristorante costruito in mezzo al nulla , nel senso che qui c’è solo quello a strapiombo sul mare. Abbiamo mangiato benissimo , quando ho ordinato gli spaghetti allo scoglio per me , il cameriere mi chiedeva se la porzione doveva essere intera…”tutti per lei?” chideva… “ma sa come sono le nostre porzioni?”no non lo sapevo ma la fame era tanta…Fino a quando mi vedo arrivare una sperlunga di spaghetti traboccanti di frutti di mare,da quel piatto ci potevano mangiare abbondantemente due persone…E così fu…Il tutto innaffiato da un buonissimo Cannonau ,i ragazzi hanno preso invece i “Culurgiones” ,una specie di ravioli però più grandi ripieni di patate e pecorino sardo con un essenza di menta , ricoperti dal ragù…Una vera delizia tipica della zona dell’Ogliastra…Tutto delizioso,anche la carne, peccato per il servizio un po’ lento…Abbiamo speso circa 30 € a testa ma valevano tutti!!! Distrutti dalla giornata di andiamo a nanna.
LUNEDI’ 18 AGOSTO Oggi gita alla Maddalena. Sveglia alle 7. Ci imbarchiamo da Palau con la mini nave “Petagus”, 40 € a testa per la piccola crociera con pranzo a bordo. La nave parte alle 10.30 Prima tappa Isola di Spargi, “Cala Corsara”, che per me rimane la più bella che ho visto , ci fermiamo qui per circa 2 ore davvero bella , peccato per tutti i barconi e le barchette che toglievano fascino a questa stupenda spiaggia. Ritorniamo a bordo e viene servito il pranzo: pennette ai gamberetti. La pasta era buona ma dovevi cercare di non vedere come te la servivano. Passavano con delle mega conche piene di pasta e questo ti faceva passare un po’ la fame. Seconda tappa , Isola di santa Maria , “Cala Santa Maria”,bella spiaggia anche questa, quando siamo arrivati noi non c’era anima viva sulla spiaggia ,il tempo di mettere piede a terra e sono arrivati almeno 3 barconi carichi di gente che hanno riempito il lungo arenile. Sosta di circa due ore. Il comandante della nostra nave poi prima di farci scendere si è raccomandato sulla puntualità precisando che sull’isola c’era un solo albergo e il prezzo medio della camera a notte era di 500 €…Dopo un’ ora e un quarto tutti cominciavano a risalire sulla nave…ESAGERATI!!!! Riprendiamo la navigazione e ci fermiamo al largo per fare il bagno nelle piscine naturali del Porto della Madonna…Un mare meraviglioso…Ma buttarsi al largo dalla nave non è stato certo il massimo, poi con la gente che dagli yacht vicini ci fotografava…Bè dovevamo essere proprio un bello spettacolo…Ma ormai eravamo “tutti sulla stessa barca “! Infine abbiamo visto,solo da lontano la famosa Spiaggia Rosa di Budelli…Ormai di rosa è rimasto ben poco.
Rientriamo a Palau verso le 18, il tempo di riprendere l’auto e sulla via del ritorno decidiamo di fermarci a Santa Teresa di Gallura per una breve visita.
Il paesino è molto carino, molto turistico ,ci siamo presi un gelato in piazzetta qualche foto e poi a casa per una doccia veloce .
La sera decidiamo di andare alla sagra dell ‘agnellone a Santa Maria Coghinas…Purtroppo arriviamo un po’ tardi e a parte gli gnocchi sardi e il vino,dell’agnellone non ne vedo neppure l’ombra. Pazienza. Giornata massacrante. Ritorniamo a casa sfatti.
MARTEDI 19 AGOSTO Sveglia di Maria alle 9.30…Questa volta ha rischiato grosso.
Ricca colazione nel giardino, ci fa compagnia il gattino grigio ribattezzato “Fisio”,che cercava di comprarci con le fusa. Intanto scegliamo la spiaggia: “Spiaggia Li Cossi”. Dopo aver lasciato l’auto vicino “ l’Hotel Li Rosi Marini “ percorriamo un sentiero di circa 10 minuti a piedi , ogni punto era da togliere il fiato , un panorama meraviglioso , dall’alto si poteva ammirare ancora di più la limpidezza dell’acqua…La spiaggia purtroppo è piccola e troppo affollata…Comunque rimane veramente una bellissima spiaggia.
Passiamo così la giornata tra bagni di sole e di mare…E Paolo bagni di “ducotone “ La sua pelle non è ancora abbronzata e così si spalma la protezione 50 ogni momento…Unica parte del corpo che dimentica di proteggere : le orecchie…Ahhh… Il programma per la serata prevede cena in agriturismo , Antonello il padrone del b&b ci prenota in un agriturismo in zona “ Agriturismo Crabileddu ” vicino Valledoria , con 25 € a persona abbiamo mangiato fino a scoppiare. Antipasti di salcicce,pancetta,coppa,prosciutto,crema di formaggio,carciofi melanzane,ricotta stagionata. Gnocchi sardi e zuppa gallurese, (un piatto tipico della zona ,una specie di lasagna bianca ,buonissima ).Agnellone in umido,poceddu arrosto ( un po’ troppo secco , l’ho mangiato in un’altra zona della sardegna ed era molto più buono )Contorni vari frutta dolci sardi e vari digestivi quali mirto, filu e ferru ecc..Ecc …STOP!
MERCOLEDI’ 20 AGOSTO Oggi si va a “Cala Serraina ”bella cala anche questa , così passiamo tutta la giornata in spiaggia nell’ozio più totale…Una pausa al chiosco del bar sulla spiaggia per aperitivo con birra Ichnusa,( la birra sarda) e patatine… La serata la passiamo a Valledoria comprando gli ultimi regalini,a cena andiamo al ristorante “Rigoletto” uno dei tanti nella via centrale.
GIOVEDI’ 21 AGOSTO Ultima giornata di vacanze in spiaggia , meta “Spiaggia di Marinedda”fra le tante è la meno bella…Ci vediamo tutti lì e cosi tra un bagno, un panino e una birra vola anche questa ultima giornata di vacanze, almeno per noi, Anto e Jo proseguono il viaggio a Stintino per qualche altro giorno. Decidiamo di passare la serata a casa e ci facciamo portare a domicilio le pizze e la frittura di pesce ,e cosi nella tranquillità del nostro giardino ceniamo a suon di Ichnusa. VENERDI’ 22 AGOSTO Sveglia alle 7.30 colazione al volo,armi e bagagli e via in macchina,direzione aeroporto di Olbia. Questa volta facciamo un’altra strada,molto più breve e con meno curve. Lasciamo l’auto,facciamo il check in. E sempre in perfetto orario atterriamo a Bari. Si torna a casa. Con un po’ di malinconia ma con la promessa di ritornare. La Sardegna non è solo mare e buon cibo , è soprattutto gentilezza e disponibilità dei suoi abitanti.
AJO’