Vacanze en Corse

Metà marzo 2009: è ore di pensare alle vacanze (siamo molto previdenti e ci piace poco andare alla ventura, quindi ci muoviamo sempre per tem po! Quest'anno abbiamo deciso che la Sardegna non ci avrà, dobbiamo digerire bene il cambiamento, ma cosa scegliere per non rimanere troppo delusi? Risposta pronta del marito che girava intorno già da ...
Scritto da: mariberta
vacanze en corse
Partenza il: 05/07/2009
Ritorno il: 19/07/2009
Viaggiatori: fino a 6
Metà marzo 2009: è ore di pensare alle vacanze (siamo molto previdenti e ci piace poco andare alla ventura, quindi ci muoviamo sempre per tem po! Quest’anno abbiamo deciso che la Sardegna non ci avrà, dobbiamo digerire bene il cambiamento, ma cosa scegliere per non rimanere troppo delusi? Risposta pronta del marito che girava intorno già da un po’: perché non la Corsica? In casa nostra ci sono: la mente (il marito), il braccio (la moglie) e chi alla fine approva o disapprova (il figlio), ma questa volta siamo subito d’accordo: Ok vada per la Corsica! Detto fatto mi metto subito all’opera e abbastanza presto trovo l’appartamento in un residence di Propriano, Sud Ovest della Corsica, per intenderci: tra Aiaccio e Bonifacio. (appartamento trovato consultando Internet ovviamente).

Residence molto grazioso, comodo perché vicino al paese senza bisogno di usare l’auto (almeno la sera per raggiungere i ristoranti e i locali che a Propriano sono molti e tutti carini); certo alcuni siti internet lo classificavano come 4 stelle e questo mi è sembrato francamnte eccessivo, anche perché la dotazione di pentolame, ecc era abbastanza carente, specie per una come me che ama cucinare bene anche in vacanza, ma tan’tè mi sono riposata di più! Allora, partiamo il 5 luglio mattina da Genova con una levataccia perchè il traghetto salpava alle nove e noi arrivavamo da Milano, quindi alle quattro eravamo già in piedi; sul traghetto però abbiamo potuto pisolare un po,, io almeno l’ho fatto!! Arrivo a Bastia in perfetto orario alle 13,45 – Per uscire dal porto abbiamo impiegato parecchio ma imboccata la strada giusta tutto è filato liscio, anche se il viaggio verso il sud è stato abbastanza pesante.

Io poi che sono anche l’unico autista di famiglia e non sono abituata a viaggiare all’estero (in effetti era la prima volta fuori dall’Italia) ero abbastanza provata.

Comunque, prima di notte eravamo a destinazione! Beh, ci siamo anche fermati a metà strada per pranzo!!! Propriano è un bel paesone, turistico ma non troppo; l’impressione che abbiamo avuto è che fosse frequentato molto dai locali (nel senso di francesi), pochissimi erano gli italiani, che abbiamo invece trovato in abbondanza durante le escursioni a Porto Vecchio e a Bonifacio. In paese ci sono numerosissimi locali non tutti però a buon mercato, anzi! Così come non sono a buon mercato i negozi e i supermercati, però con un po’ di oculatezza si riesce a non sforare troppo il budget.

Noi abbiamo mangiato una volta in una specie di cantina (Tempi fà) proprio lungo la via principale di Propriano (Av.Napoleon) dove ci hanno servito un bel piatto di salumi tipici misti e di formaggi e un ottimo gelato alla castagna con dei biscottini secchi anch’essi tipici della zona (i canistrelli); un’altra volta ci siamo lasciati tentare da un ristorante che serviva anche piatti di pesce ed abbiamo optato per il menu turistico per contenere un po’ i costi, ma alla fine non è stata una grande idea (non mi ricordo il nome del locale, so però che è di fianco alla creperie Le Festival dove invece siamo stati spesso nei nostri dopo cena e dove si gustano buonissimi gelati ed ottimi cocktail serviti in specialissimi porta bicchieri – a forma di pappagallo, di scimmia, uno addirittura era come una testa di pirata con tanto di benda sull’occhio- una cosa veramente curiosa e simpaticissima! Il posto che più abbiamo apprezzato è stato un a pizzeria – ristorante che si chiama A Cantaria sempre in avenue Napoleon; Io ho mangiato degli ottimi paté e spiedini di agnello, marito e figlio un bel fritto di pesciolini leggeri e croccanti, senza spendere un capitale.

Ottimi sono anche i croissant e le brioche della pasticceria Peche Mignon dove abbiamo avuto la buona idea di far colazione un paio di volte.

Che dire delle spiagge della zona? Che sono bellissime, che sono molto molto particolari; che c’é una spiaggia a Propriano dove pare di essere sull’atlantico per quanto è fredda l’acqua, profondo il mare e forte il vento: Oltre che a Propriano siamo stati a Santa Giulia; spiaggia splendida, colori incredibili, acqua azzurro piscina ma per i nostri gusti troppo affollata (ed eravamo alle prime settimane di luglio in una giornata di vento micidiale – non oso pensare cosa possa essere a fine luglio o ad agosto!) Un’altra spiaggia imperdibile è quella di Roccapina, una localià circa a metà strada fra Sartène e Bonifacio; per raggiungerla bisogna scendere per una strada non asfaltata di circa due chillometri in mezzo alla vegetazione giunti sul fondo si parcheggia la macchina sotto i ginepri e si raggiiunge in pochi passi la spiaggia; é una piccola baia dall’acqua azzurra e trasparente che più non si può sulla quale incombe una roccia detta “il leone di roccapina” che somiglia proprio ad un leone accovacciato con tanto di corona da ‘re leone’ in testa; una cosa veramente unica! Peccato che quel giorno anche le signore meduse avessero deciso di fare una gita a Roccapina! Tornati sulla strada ci siamo fermati a bere una birra al bar proprio sopra la baia: un bar di altri tempi con quattro tavolini fuori, dove si può anche mangiare e all’interno c’è un piccolo negozio dove vendono formaggi, biscotti ecc, molto rustici ma ottimi. C’è un vecchio bancone di legno e degli scaffali che sembrano lì dagli anni ’50! Quello che non ci si aspetta è la sala ristorante di fianco; in stile rustico ma nello stesso tempo elegante, con vecchie tovaglie bianche immacolate, candele sui tavoli pronte per essere accese, una meraviglia, probabilmente funziona solo di sera! Altre spiaggie molto belle della zona sono quelle di Tizzano, di Campo Moro con una torre di avvistamento raggiungibile con una bella passeggiata attraverso un sentiero a volte un po’ ripido, in mezzo alla vegetazione e da cui si gode un panorama superbo e quella di Porto Pollo con sabbia e scogli.

Con una gita in barca organizzata siamo stati anche alla riserva naturale di Scandola e alle calanche di Piana, ma sinceramentre anche se i luoghi sono molto belli trovo che passare una giornata intera in mare (partenza alla sette e trenta di mattina e rientro alle sette di sera) sia veramene eccessivo nonostante la sosta a Girolata per il bagno (!!) – sosta di un’ora e mezza e in quel tempo o mangi qualcosa o fai il bagno (nel porto ma non è che sia il massimo – altrimenti con una bella scarpinata ma di quelle belle toste! vai a fare il bagno in una spiaggetta al di là del promontorio roccioso lì vicino, ma sotto il sole di mezzogiorno rischi decisamente il coccolone! Insomma la nostra prima volta in Corsica è stata decisamente soddisfacente tanto che pensiamo di tornarci anche il prossimo anno!



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