Vacanza a Cuba defaticante
Partenza da Venezia il gg 27/01 direzione Parigi.
Da Parigi dopo 4 lunghe ed estenuanti ore di attesa siamo arrivati a Habana in piena notte. All’arrivo anche le operazioni di controllo in aeroporto sono andate molto a rilento.
Finalmente alle 3 del mattino sucessivo abbiamo potuto assaporare un letto.
Il nostro allogio era una casa particulare (Cary y Nylo Gerbasio No 216 e/Concordia y Virtudes Centro Habana tel:62-7109) molto confortevole ma soprattutto un ambiente pulito cosa che in altre case particulari da noi visitate non abbiamo visto. La propietaria Cary tutto il giorno era dedita alla pulizia della case (visto che doveva usare soprattutto olio di gomito).
La vacanza era impostata al relax, praticamente vita da spiaggia, l’acqua era stupenda un po’ freddina e la spiaggia ben curata. Al mattino sveglia tra le 8 e le 9 abbondante colazione in casa e poi via ad immergerci nel traffico caotico di Habana per poter prendere un Taxi Particulare (auto con piu’ di 40-50 anni) in direzione Playa ST Maria (20 Km fuori città ma 35-40 minuti di TAXI ). Alla sera rientrati dalla spiaggia, cenavamo in casa; cio’ ci permetteva di dialogare molto con la famiglia e quindi di poter capire ed ad apprezzare al meglio la loro mentalità( persone molto disponibili e umili).
Non sono mancate anche le notti in locali tipici cubani tra rumba, salsa, mojito e …
Abbiamo apprezzato anche il lato culturale di Habana dedicando alcuni giorni alla visita di Habana.
Visitiamo l’Habana Vieja con il Palacio de los Marques de Aguas Claras, il Museo del Automòvil, l’Iglesia y Monasterio de San Fracisco de Asis il Museo de Arte Colonial, Plaza de la Catedral de San Cristòbal, il Museo de la Revoluciòn e Centro Habana con il Parque Central,il Museo Nacional de la Musica ma soprattutto il maestoso Capitolio National.
Per strada oltre ad ammirare i variopinti edifici coloniali , ci imbattiamo in cubani desiderosi di prestarsi come ciceroni in cambio magari di qualche capo di abbigliamento cosa molto difficile da reperire dato l’elevato costo.
A malincuore, purttroppo arriva il momento del rientro in Italia e da li capiamo la generosità e l’affetto dei cubani ma soprettutto della famiglia che ci ha ospitati Ciao Cary y Nylo arrivederci a presto
