Vacances creoles à la guadeloupe
l’isola è bella e offre interessanti itinerari alternativi al mare: la soufriere(il vulcano), parchi naturalistici e trekking nella foresta pluviale per arrivare alle cascate du carbis ai piedi del vulcano.
la costa è varia:spaigge bianchissime all’ombra dei “cocotiers”, dorate e circondate dalle magrovie o scure ai bordi dei villaggi dei pescatori.
suggerimenti: necessità primaria, affittare una macchina e girare.
una nota di delusione per il mare. Intendiamoci è molto bello ma essendo 2 sub e dopo aver fatto numerosissime immersioni in mar rosso e alle maldive, abbiamo trovato poco stimolanti le passeggiate under-water tranne che nella “riserva cousteau”.
la vita rispetta i criteri della francia , quindi discretamente costosa.
la cucina è ottima, il rhum agricole ancora di più.
vale la pena portarne un po’ a casa, magari insieme alle stoffe madras.
in sintesi, non ci tornerei ancora ma sono felice di esserci andata.
chica e riccardo P.S.: eravamo all’hotel anse des rochers “Ancorages” a saint francois. Trattamento B&B che vi da la possibilità di cambiare ristorante ogni sera.
sappiate inoltre che le camere di hotel hanno l’angolo cottura per ogni necessità