USA…tanti km, ma tanto divertimento!

Da Los Angeles a Las Vegas, da Salt lake City allo Yellowstone, da Cody a Cheyenne, dalla Monument Valley al Grand Canyon...
Scritto da: paolocerve
usa...tanti km, ma tanto divertimento!
Partenza il: 16/08/2010
Ritorno il: 31/08/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Ciao a tutti…con questo diario vogliamo raccontarvi il nostro quinto viaggio negli Stati Uniti d’America…

Partenza 16.08.2010 LosAngeles – Barstow 136miglia Si parte!!! Volo Milano Malpensa Los Angeles con scalo a Londra…partiamo con una botta di fortuna perchè la compagnia British ci destina, causa overbooking, in businnes class…serviti e riveriti non ci accorgiamo neanche di arrivare al LAX…Atterrati facciamo le solite e dovute trafile alla dogana poi ci dirigiamo verso il “rent a car” per ritirare la jeep precedentemente prenotata da casina…una volta sbrigate le faccende burocratiche siamo in viaggio destinazione BARSTOW a 136 miglia dall’aeroporto. Il mio fedele TOMTOM non sbaglia e in quattro ore siamo al motel (4 ore perchè uscire da LosAngeles è come evadere da un carcere di massima sicureza!). Doccia, cena da McDonald e a letto…

17.08.2010 Barstow – Las Vegas 157miglia Ci alziamo presto la mattina (come tutte le mattine del resto!) colazione veloce in motel (nostro consiglio: prenotate tutti i motel con la colazione. Risparmiate e mangiate!) e partenza verso Las Vegas…in due ore siamo nella capitale del gioco d’azzardo…è la nostra seconda volta e ci affascina sempre di più…alloggiamo all Excalibur (ottimo per qualità prezzo) all’inizio della Strip e ci facciamo una scarpinata fino alla fine della famosissima strada…entrate in tutti gli hotel e nei negozi…non saltate il centro commerciale di fronte al Wynn dove trovate un grandissimo negozio Abercrombie e Hollister…cena assolutamente da fare in un buffer (noi scegliamo quello del Mirage…e ve lo straconsiglio!) salita sulla Strathospere Tower e rientro in hotel per una sana dormita.

18.08.2010 LasVegas – Panguich 318miglia Partenza per una tappa di solo trasferimento fatta per avvicinarci al Bryce Canyon…da vedere delle zone desertiche del Nevada, il passaggio nello Utah ed il Navajo Lake…

19.08.2010 Panguich – Salt lake City 282miglia Anche oggi sveglia quasi all’alba per recarci al Bryce Canyon…ci arriviamo dopo un paio d’ore d’auto e quello che vediamo è uno spettacolo della natura…dapprima ci accoglie il Red Canyon poi dopo una trentina di minuti arriviamo alle immense guglie del Bryce dove colonie di daini e corvi fanno da sfondo a dei colori straordinari…la giornata è limpida ma fresca (siamo a circa 2000mt d’altitudine) ma con una felpa e gli shorts si sta benone. Il percorso in auto sono 14 miglia e i view point sono moltissimi. Il più bello e famoso è “ISPIRATION POINT” un anfiteatro di guglie assolutamente da non perdere. Un consiglio…se volete fare più parchi nella vostra vacanza comprate l’ “annual pass” valido per tutte le entrate ai parchi nazionali statunitensi. Finito il percorso ci dirigiamo verso l’ Holiday Inn di Salt Lake City.

20.08.2010 Salt lake City – Grand Teton National Park 350,80miglia Alla mattina rapido giro di Salt Lake…la città è il “Vaticano dei Mormoni” in quanto cè il tempio sacro. Oltre al lago ed al centro città non cè molto da vedere…quindi si parte e per pranzo ci fermiamo a Jackson Hole…una cittadina molto carina e caratteristica…dopo pranzo si parte alla volta del Grand Teton National Park. Il Teton è l’anfiteatro dello Yellowstone…è favoloso perchè non è molto battuto dai turisti e si possono vedere molti aminali sul ciglio della strada. Munitevi, come abbiamo fatto noi, di binocolo e avvisterete alci e daini…se siete fortunati anche cervi e orsi. Io e mia moglie Silvia abbiamo visto un alce molto lontana…ma ho avuto un incontro ravvicinato con un cerbiatto…stavo camminando verso un sentiero che portava ad un piccolo laghetto quando a tre metri da me sento lo sfogliare di una pianta…convinto fosse il vento proseguo ma a trenta cm da me si è avvicinato sto cerbiatto senza paura…ho fatto un po di rumore ed è scappato nel bosco in men che non si dica…Da vedere il ghiacciaio della Teton Mountain. Molto caratteriscito, ma piuttosto caro, è l’alloggio che ho prenotato…una baita nel parco fatta di tronchi di alberi e riscaldata da una stufetta microscopica. E’ stata la notte più brutta della vacanza perchè la temperatura è scesa sotto i 5gradi e faceva un freddo terribile…però abbiamo comunque dormito…

21.08.2010 Grand Teton National Park – Gardiner (Yellowstone) 154miglia Partenza solita, ci lasciamo alle spalle il Teton per raggiungere il più famoso parco del mondo…lo Yellowstone. Ci arriviamo per le 9 (all apertura) ed entriamo dall’ingresso sud del parco. Splende il sole ma fa freschino…subito ci accoglie uno spettacolo quasi tetro…migliaia di alberi completamente bruciati…Vedrete solo il tronco sottile delle betulle o dei larici…niente foglie e niente rami…causa di tutto ciò è l’incendio devastante del 1988…quando un fulmine provocò l incendio, le fiamme non furono domate immediatamente ma divamparono per mesi bruciando un milione e mezzo di ettari. Impressionante! Però le anse dei fiumi, le cascate naturali e la zona dei geyser ripagano appieno l’occhio e il cuore…Ogni geyser ha il suo nome e un colore diverso…dall’azzurro cristallino al terra bruciata al grigio topo…finita la passeggiata nella caldissima zona geyser parcheggio la macchina per vedere un ponte che da sullo Yellowstone river…fiume dove gli animali vanno a bere…peccato che un bisonte è sceso dalla collina e, incurante della gente che passava in macchina e a piedi, ha attraversato il ponte bloccando tutta la strada…però dobbiamo capire che siamo noi gli ospiti…quel parco è casa loro! Passato l’incontro ravvicinato di bisonti daini e cervi, ci rechiamo nell’unico posto self per mangiare un boccone. Riposino alle gambe di venti minuti al fuoco del camino e si riparte alla volta del mitico “Old Faithful”, il geyser più regolare del mondo….ogni ora circa spruzza il suo vapore/acqua per 8/10 min e lo spettacolo è impagabile…infatti sembra di essere allo stadio…mille persone che lo circondano in trepidante attesa…anche questo è lo Yellowstone!!! Terminato lo spettacolo, proseguiamo verso l’hotel…si trova fuori dal parco perchè a marzo (quando ho prenotato!) dormire all’interno era impossibile! Comunque state tranquilli perchè all’uscita nord ci sono moltissimi motel (a Gardiner…che dista 5miglia dallo Yellowstone….) La giornata è stata piena e molto appagante.

22.08.2010 Gardiner (Yellowstone) – Cody 152miglia Rientriamo di buona mattina allo Yellowstone…l’unico inconveniente è il brutto tempo…pioviggina…il percorso di oggi è quasi solo point view…a meno che, durante la strada, non vediate delle persone ferme o che corrono come dei pazzi…eh si…il primo che avvista un animale si ferma e tutti quelli che arrivano fanno lo stesso, bloccando temporaneamente la strada. Io non avvisto nulla e neanche mia moglie…ma una compagnia di tedeschi vede due nidi di aquile che, senza il mio fedele binocolo, non avrei mai visto!!! Ma la vista di una trentina di persone ferme sulla strada attira la nostra attenzione…armato di sola macchina fotografica scendo dall’auto e corro a vedere cosa cè….e chi mi vedo? BUBU!!!un orso!!! bellissimo, dal pelo nero (quindi ,lo so, non come BUBU!!!) mastodontico che cammina goffamente nel bosco…dopo un reportage risaliamo in macchina e passiamo in distese praterie piene di bisonti seduti a prendere il sole…sulla strada incontriamo un ponte dove, sotto dei castori giocano con i pesci morti…ci rechiamo verso l’uscita del parco e a 50miglia da questa ci aspetta l’IRMA HOTEL di Cody…Cody è la cittadina fondata da William Cody…meglio conosciuto come Buffalo Bill…e IRMA è l’hotel che lui stesso ha costruito in onore di sua figlia…andateci, è arredato ancora come agli inizi del ‘900…c’è persino un telefono funzionante a jack…quelli che si vedono nei film di guerra o degli anni 20. Cody è anche la capitale del RODEO quindi, alla sera, dopo aver mangiato all’ IRMA restaurant una superbistecca di bisonte, spendiamo 30$ e andiamo a vedere un divertentissimo rodeo!!!

23.08.2010 Cody – Cheyenne 407,10miglia Tappa di trasferimento…in pratica otto ore filate di macchina in strada tutte uguali…ci fermiamo solo per pranzo. Al pomeriggio (verso le 17) arriviamo a Cheyenne e facciamo un rapido giro della cittadina…non è nulla di che…a parte il Cheyenne deport plaza…la città vecchia…

24.08.2010 Cheyenne – Moab 502miglia Altro tappone di trasferimento…ma più divertente. Dapprima avvisto la fabbrica della Bud, mi sarei fermato ma i tempi non lo permettevano…ahime…poi, entrando nel Colorado, vado a mangiare a Aspen…siamo entrambi sciatori e Aspen è un po la mecca dello sci americano…certo vederla il 24 agosto non è come d’inverno…però è una bella cittadina di montagna….verso le 15.30 siamo nello Utah direzione Arches Park. All’inizio della vacanza non volevamo andare. Poi, sotto consiglio di un’amica, ci siamo stati, e per fortuna…Devo dire che è uno spettacolo della natura perchè vedere degli archi naturali formati da secoli di vento e interperie non c’era mai capitato! Portatevi acqua a volontà ed un cappellino perchè ci sono camminate molto lunghe sotto un sole cocente…il giro dura circa due ore e vedere il tramonto che colora le rocce rosse è straordinario e magnifico…Moab dista circa 10miglia dall’uscita del parco…Verso le 19.30 siamo in motel…doccia cena e a nanna….

25.08.2010 Moab – Monument Valley 173miglia Oggi vado a trovare John Wayne…o meglio i luoghi dove ha girato la maggior parte dei suoi film. Entriamo nel territorio navajo e subito ci sembra di essere in un altro mondo, non esistono palazzoni ma solo case e roulotte dove i nativi vivono…hanno dei ritmi completamente diversi dall americano medio e sono meno cordiali e accoglienti, però ci affascinano… Non aspettatevi di vedere il capo indiano con le piume e l’ascia, però i lineamenti completamenti diversi dagli americani lasciano libero spazio alla fantasia…la Monument valley è affascinante…il persorso da fare in macchina è su una strada sterrata mal tenuta ma caratteristica…gli immensi roccioni che si vedono sono quasi innaturali…purtroppo non sappiamo come descriverli…bisogna vederli e BASTA! vediamo il tramonto da un terrazzo e ci rechiamo al Goulding’s Lodge per dormire.

26.08.2010 Monument Valley – Page 150miglia Ci svegliamo alle 4.30 per vedere il sole che nasce dall’infinito e colora i roccioni della monument (assolutamente da vedere!) torniamo a letto, puntiamo la sveglia alle 7.30 direzione Page / Lake Powell…siamo in Arizona…caldo torrido e afoso…rimpiango la notte al Teton! Avvistiamo il lake Powell (lago artificiale immenso) con la relativa sua diga…Altissima e lunghissima! La visitiamo ed un navajo che parlava fluentemente l’italiano ci consiglia di non visitare Page perchè nn cè nulla ma di andare a vedere l’ansa più famosa del Colorado…dopo le dovute indicazioni stradali la troviamo e quello che vediamo è una cartolina d’altri tempi…una curva a “U” naturale che il fiume Colorado ha formato nel corso degli anni…strepitosa…si torna al motel per dormita…

27.08.2010 Page – Williams 203miglia Partiamo alla volta del Grand Canyon…lo raggiungiamo alle 9 della mattina ed anche qua lo spettacolo che la natura ci offre è indescrivibile…la vista dell’occhio non arriva all’orizzonte ed il canyon è ancora li che ci guarda…silenzioso, alto, vecchio, immenso…favoloso! Ci fermiamo nel punto dove, per forza, dobbiamo parcheggiare, mangiamo ad un self e partiamo con le navette gratuite verso le zone inesplorate del parco…ogni sei sette min cè una fermata dove si può scendere per fare delle foto…il giro dura circa tre ore…al ritorno ci vermiamo a Williams…una piccola cittadina sulla route66 dove alle 19 bloccano la strada dei cow-boy per una rappresentazione di una sparatoria dell’epoca…con molto piacere ce la gustiamo e andiamo a cenare in una steackhouse che mi è rimasta nel cuore…mi hanno servito una bistecca che sarà stata 1,2kg…me la sono mangiata fino ad esplodere…

28.08.2010 Williams – Las Vegas 237miglia Torniamo a LasVegas per 4 notti di riposo, gioco e spese folli…infatti all’arrivo andiamo all’outlet al chiuso che si trova a nord di LasVegas, il giorno seguente a quello che si trova a sud e il 30.08 riposiamo letteralmente nell’hotel…tappa in piscina…e via…

31.08.2010 Las Vegas – Los Angeles 293miglia Oggi si torna, ahime, all’aeroporto di Los Angeles…dopo 3550miglia (5712km!) torniamo in Italia…



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