UNISHARM: da morire dal ridere!

Ciao, anche io sono stata a Sharm 2 settimane fa, e devo dire che è stata la vacanza più bella della mia vita , per il posto, le persone, l’atmosfera…sarà anche che era il viaggio di diploma, quindi l’ho fatto con le mie 2 migliori amiche e ci siamo divertite da morire…siamo partite bene: l’aereo ha fatto 1 ora di ritardo e a bordo lo...
Scritto da: Mary Acquadolce
unisharm: da morire dal ridere!
Partenza il: 28/08/2004
Ritorno il: 04/09/2004
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 
Ciao, anche io sono stata a Sharm 2 settimane fa, e devo dire che è stata la vacanza più bella della mia vita , per il posto, le persone, l’atmosfera…Sarà anche che era il viaggio di diploma, quindi l’ho fatto con le mie 2 migliori amiche e ci siamo divertite da morire…Siamo partite bene: l’aereo ha fatto 1 ora di ritardo e a bordo lo stuart, che non parlava italiano, ha chiamato un passeggero volontario per spiegare che quel giorno c’aerano problemi quindi il personale e il pranzo sarebbero stati dimezzati: per pranzo 1 panino con formaggino e 2olive verdi! Ma per noi non è stato un problema, anzi, una cosa divertente in più da raccontare! (Comunque al ritorno si sono rifatti, passando alle 8 del mattino lasagne, pollo, verdurine fritte, olive, carote, cetrioli e dolce!!) A Sharm abbiamo alloggiato all’hotel Unisharm, abbastanza piccolo e non di particolare lusso, ma in cui noi, di non troppe pretese (soprattutto per il cibo) ci siamo trovate BENISSIMO; è frequentato per lo più da giovani coppie, ma neanche questo per noi era un problema: volendo conoscere dei ragazzi, c’erano i receptionists, i camerieri, i cuochi, i portinai, il capo della sicurezza…E potete ben immaginare: 3 ragazze da sole! Tutte le attenzioni erano per noi! I camerieri facevano a gara per riempire i nostri bicchieri, il receptionist ci tratteneva sempre a parlare ogni volta che gli lasciavamo la chiave…Ho ricevuto 5-6 proposte di matrimonio, tra il personale dell’albergo, della spiaggia, le guide… essendo un’amante della cultura araba, ho imparato diverse parole in arabo, e le andavo sempre dicendo a tutti, così ho scoperto che gli egiziani sono veramente contenti di sentire che ci sono persone interessate alla loro lingua. Amo TUTTO del mondo arabo: i colori del deserto, quelli del mare e dei pesci, il carattere degli abitanti e l’atmosfera che solo un egiziano sa creare intorno a te… Per quanto riguarda le nostre attività, abbiamo fatto l’escursione a Ras Mohamed (snorkeling, spaccatura del deserto e lago magico, chiamato così perché a detta della guida non viene nelle foto, mentre nelle mie si vede benissimo…), la cammellata nel deserto (anche se appena arrivata volevo mettermi a piangere, impressionata dai versacci dei cammelli!) e la motorata, divertente ma un po’ troppo vincolata..Sempre dietro la guida! Comunque sono gite che consiglio a tutti, oltre quella al Cairo che io non ho potuto effettuare dato che il mio soggiorno è durato solo 1 settimana… 🙁 A proposito della sera, siamo state a Sharm Vecchia, caratteristica ma non eccezionale secondo me, e Naama Bay, inoltre siamo state a ballare al “Castello” a Om El Sid (carina) e al Pacha (giovedì schiuma party), in cui siamo diventate amiche dei PR! (Abbiamo conoscenze di un certo livello a Sharm!) Altre cose divertentissime sono state il giro in banana boat (un gommone trascinato da un motoscafo, andateci soprattutto se siete nella spiaggia dell’Unisharm o dell’Albatros beach, l’autista del motoscafo è fantastico!) e una visita alla barriera corallina della nostra zona: un addetto della spiaggia (spiaggia a cui l’hotel ti porta con una navetta…E se la perdi devi andarci in taxi!) mi ha accompagnato a vedere la barriera corallina e ci siamo seduti in mezzo ad essa nell’ora più bella della giornata, quando il sole inizia a scendere sul mare e il richiamo del muezzin aleggia nell’ aria… E gli egiziani sanno dire delle cose fantastiche, un misto di romanticismo e benedizioni che in Italia me le posso sognare…Ecco perché non riesco a farmi una ragione di essere a casa, e sto soffrendo terribilmente del cosiddetto “mal d’Africa”… però è consolante leggere su questo forum che è un po’ tutti sono tornati con questo buco nello stomaco e che tutti in fondo ci abbiamo lasciato un pezzetto di cuore… e ciò che suggerisco è che per recuperare questo pezzetto di cuore bisogna ritornarci!


    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche